parte 11

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caden's pov

Quella ragazza è molto figa sia di comportamento che di corpo.

Nessuna ragazza prima d'ora era riuscita a rispondermi a tono. Di solito balbettavano o se la davano a gambe

"Jonathan devi iniziare a farti i cazzi tuoi" dico io,
" e tu devi smetterla di importunare le ragazzine"

"ma quale importunare, semmai me le porto a letto".
Jhonatan era il più grande di noi fratelli, il vecchio saggio di sta gran minchia, pensa di fare il gentil uomo, con quei comportamenti di merda non si troverà mai una ragazza.

Io e jhonatan abbiamo continuato a discutere, mentre gli altri si sono accomodati nel salotto.

Trevor's pov

Sto ancora pensando alla situazione di prima,mi ha dato molto fastidio mentre caden guardava Amelia in quel modo.

Non dovrebbe darmi fastidio,ma per qualche strano motivo me ne da.

I miei pensieri cessarono appena sentimmo un urlo acuto ,provenire dal piano di sopra.

Non so a cosa stavo pensando ma mi scaraventai al piano di sopra.

La scena che ho visto in quel momento, non me la aspettavo per niente

Amelia aveva lividi su tutto il corpo a partire dalle braccia, addome cosce gambe TUTTO

CAZZO

Gli altri si sono precipitati sopra subito dopo di me.

L'unica cosa che non ho capito è del perché rania sembra così , così spaventata.

Amelia's ov

salita in camera mi precipitai nella cabina armadio dove ci sono rimasta qualche minuto seduta a pensare mi tolsi i leggins e il top, rimasi quindi in reggiseno e pantaloncini.

Camminai con calma verso il bagno, ma quando aprì la porta mi scioccai talmente tanto da tirare un urlo, non sono solita a spaventarmi facilmente, ma quella specie di scherzo toccò un punto debole.

Il bagno era ricoperto di sangue,sempre di quest' ultimo, c'era incisa nello specchio una frase raccapricciante. Almeno per me lo era perché mi ricordava momenti spaventosi.

"pensi di essere scappata?,non puoi nasconderti per sempre amelia"

Sapevo da chi proveniva quella frase, il coglione che mi aveva violentata quella sera.

indietreggiai uscendo dal bagno fino a ritornare in camera.

In quel momento entrarono tutti in camera,il primo è stato Trevor seguito da tutti gli altri.

Odio farmi vedere, in particolare le mie ferite.
Alex si diresse velocemente verso di me,mi prese le braccia e mi scrolló.

"Che cazzo c'è,rania parla" disse trevor dietro di lui 

Io alzai il braccio e con l' indice indicai la porta del bagno, si precipitarono entrambi all' interno.

Lo sguardo arrabbiato e preoccupato,di alex mutò in uno furioso,era nero di rabbia, poteva esplodere da un momento all'altro, me lo sentivo.

Caden continuava a squadrarmi non come prima, ispezionava ogni mia ferita. Si avvicinò, e mi prese il polso, "Chi ti ha ridotto così?"chiese serrando e rilassando continuamente le mascella "perché dovrebbe interessarti", digrignò i denti,"esatto non dovrebbe interessarmi" ammise lui infine.

Alla fine i miei fratelli chiamarono William che ritornò immediatamente a casa con i miei fratelli.

Si poteva sentire da fuori casa, passi felpati raggiunsero la porta e entrò William,seguito dai miei due fratelli.
Mi fece quasi paura, il suo corpo imponente e muscoloso fasciato e coperto da una camicia e pantaloni neri,i suoi occhi erano più neri del solito aveva i pugni e la mascella serrati.

Intercettai il suo sguardo, anche lui controllo da lontano le mie ferite, il suo sguardo bruciava.
Sembrava una fiamma sul punto di incendiare l' intero bosco, tornò a guardare i miei occhi.

Con sorriso dolce, si incamminò verso di me, prese il mio polso delicatamente e mi portò con lui in ufficio.

mafia boy fall in love...Donde viven las historias. Descúbrelo ahora