Capitolo 21

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Valentine

È passato un po' di tempo dalla piccola sventura e sono tornata a vivere -assolutamente non sotto costrizione - a casa di Gabriel e, buona notizia, abbiamo trovato un appartamento a Los Angles Tower, quindi alla fine del trimestre ci trasferiremo.

Oggi il mio ragazzo mi vuole fare una sorpresa.

Io gli devo ancora dire "ti amo".

Ho in programma di dirglielo oggi, ma se lui non vuole dirmi di cosa si tratta questa "sorpresa" non posso prepararmi ad ogni evenienza.

Il mio planner è un casino.

Aspettate? Non vi ho mai detto che sono una maniaca dell'ordine.

Il planner è per programmare gli eventi ho anche un piano alimentare ben preciso, che ora è appeso nella cucina e tantissime sveglie e promemoria.

Quindi non sapere cosa andremo a fare mi manda in palla.

Penso lo sappiano pure quelle traditrici delle mie amiche.

Stiamo per salire in macchina quando mi porge una benda azzurra.

Al mio sguardo totalmente contrario cerca di convincermi.

<<Non puoi vedere dove andiamo, sono sicuro che prima di uscire ti sei messa a cercare ogni posto possibile a Los Angeles, è per questo che ti sorprenderò.>>Dice.

<<Ok, può essere che lo ho fatto... aspetta ma quindi non è a Los Angeles?>>Chiedo confusa.

<<No, non intendevo questo.>>Ridacchia.

Io sbuffo e afferro la benda, mettendola sugli occhi.

Ci mettiamo quindici minuti buoni per arrivare.

Scendiamo dalla macchina e camminiamo per circa cento metri.

Poi sento tante voci, come stare al supermercato e un po' più di freddo.

<<Che numero di piede porti?>>Domanda dal nulla.

<<Che fai? mi compri la scarpetta di cenerento->>Non riesco a finire la frase che ricollego i fatti e quasi strappo la benda per quando in fretta la tolgo.

Strillo come una bambina felice.

Mi ha portata alla pista di pattinaggio.

<<Ti piace?>>Ridacchia.

<<Tantissimooo.>>Affermo incantata.

Quell'ambiente mi ricorda la mia infanzia.

In Italia fa molto più caldo dell'America e nella mia città non nevicava praticamente mai, quindi o viaggiavamo oppure io e la mia famiglia andavamo alla pista di pattinaggio.

Mi piace tantissimo, ho praticato lo sport per due anni anche, poi mi sono dedicata alla pallavolo.

E se qualcuno vuole rendermi felice, mi deve portare là.

𝓨𝓸𝓾 𝓼𝓪𝓿𝓮𝓭 𝓶𝓮Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora