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-Giovedì 19 Settembre-

-15:07-

cico pov

In questa settimana io e Lyon siamo diventati inseparabili.

Senza Stefano era lui il mio maggior sostegno e sembrava che ci conoscevamo da secoli.

Siamo simili ma anche molto diversi.

Ormai abbiamo imparato cosa piace l'uno e all'altro.

Oramai mi prendo cura di Stefano ma credo che Lyon sappia che qualcosa non va.

Cerca sempre di distrarmi..

..Ste è preoccupatamente pallido. Ha smesso di dormire da ieri..

"Ste..?" Chiesi cercando di attirare la sua attenzione.

"Sta bene?" Chiese leggermente Ettore notando la inesistente risposta dell'altro.

"O-oh. Sisi. Sta benissimo." Dissi.

Grazie a dio e suonata la campanella. Lo porto in camera.

Iniziai a preparare la mia roba e quella di Ste mentre lui rimaneva sdraiato sul banco che stava palesemente cercando di dormire disperatamente.

Stavo giusto per alzarmi ma notai che Lyon ci stava aspettando.

"Hey. Vai da solo, oggi non andiamo a pranzo, di a Stre di venire in camera. Ci penso io a lui tranquillo." Dissi cercando di sembrare il più tranquillo possibile.

"Come dici te..buona fortuna!" Disse sorridendomi leggermente.

C'è qualcosa nel suo sguardo che mi dà conforto..

No.

Assolutamente.

Non ci devo neanche pensare.

"Ste. Andiamo." Dissi piano alzandogli la testa.

"Sono esausto.." Sussurrò indietro per poi guardarmi.

Dobbiamo fare qualcosa velocemente.

È già allo stage 2.

Devo pensare prima a lui.

"Lo so. So che ti senti male ma dobbiamo andare in camera ok? Parlò oggi con i prof e spiego a loro la situazione." Dissi cercando di tirarlo su di morale. "Così potrai riposare quanto vuoi. Non stressarti troppo."

Non riesco a vederlo così..

"Ok.." Disse alzandosi per poi sorridere.

Come fa..a provare a sembrare felice.

-

"Appena arriva Stre vado dai prof" Dissi facendolo sedere sulla poltrona mentre gli portavo del tè caldo.

"Grazie. Dici che dovrei almeno provare a confessarmi?" Chiese lui guardando la tazza.

"Ecco...penso che sarebbe una b-"

"Sono arrivato! Cos'è successo?!" Chiese Stre entrando nella camera col fiatone.

Stre entrò subito in salotto e appena ci vide si calmo.

"Tranquillo. Stai con Ste, io devo andare a dire la situazione ai professori." Dissi prendendo la mia felpa e mettendola.

"Va bene, facci sapere. Lyon ti sta alle costole ormai, non devi dire niente." Disse Stre senza far sentire a Ste l'ultima parte. "Non voglio vederti soffrire. Non fare cazzate e allontanati da lui." Disse guardandolo negl'occhi.