Maggiordomo:*è davanti a un' enorme porta* _speriamo si svegli col piede giusto oggi_ *apre la porta cercando di fare il minor rumore possibile* Buongiorno Signor Kurogane. Come ha dormito oggi?
Kazuki:*è seduto sul letto a leggere un libro* Buongiorno Sato, tutto bene come sempre. . . Hai qualche idea su cosa ci sia scritto? *Gli mostra il libro che stava cercando di decifrare*
Sato (maggiordomo): No, signore mi spiace. Credo che sarebbe meglio se chiedesse ad un esperto. . . Ma non credo che voi lo fareste. . .
Kazuki:Mmh. . . Grazie comunque.
Sato (maggiordomo): *gli porge i vestiti* Ecco a lei signore. Ora tolgo il disturbo e che abbia una buona giornata. *Esce dalla stanza*
Kazuki: Grazie. *Prende i vestiti e si cambia. Prende e prepara la ventiquattro ore per la mattinata ed esce di casa. Sale nella macchina parcheggiata davanti alla tenuta* Mi porti al solito posto
Autista: Si signore *gira la chiave e fa partire la macchina. Si avviano lungo strade di città per poi allontanarsi dalla città e avviarsi per le strade di campagna. Arrivano presso una grande tenuta situata sul confine tra la campagna e la città* Abbia una buona giornata signore
Kazuki: Grazie *scende dall' auto ed entra nella tenuta. Si toglie le scarpe e si mette le pantofole riposte lì affianco. Entra nella prima stanza del piano di sopra.* Trasformazione! *I suoi vestiti sono cambiati. Ora indossa una tuta ninja bianca e grigia con una maschera tipica ninja, bianca e grigia e una sciarpa grigia al collo che svolazza in aria. Si toglie la maschera ha i capelli bianchi e gli occhi azzurri, di un azzurro spento come quello del ghiaccio* Aaaah. . . *Sospira* Ora si che iniziamo bene la giornata! *Fa un ghigno* Ora iniziamo i preparativi *sulle sue mani appare una luce bianca e fa apparire una cinquantina di soldati ninja neri* signori, a voi l'onore di iniziare i preparativi. Sapete già il piano quindi, andate! *Se ne vanno prendendo vari oggetti in giro per la tenuta e li poggiano su un tavolo enorme che gli stava davanti*
Mmh allora. . . . Vediamo un po'. . . Dov'è che ti nascondi Zefiro, Oh vento di tempesta? *Studia le varie cartine*dopo alcune ore: *sorride in modo malefico* Eureka! Ora non potrai più sfuggirmi Oh mio Zefiro! *Esce di casa e si precipita di nuovo in città alla ricerca del bracciale del vento in un edificio apparentemente abbandonato e quasi inondato a causa della tempesta che si stava scatenando fuori* Mettiamoci al lavoro! Cercate il bracciale dovunque! Non voglio errori stavolta! *Si posiziona accanto un tavolo e si rimette a studiare le varie cartine che si era portato dietro dalla tenuta. Dopo un po' di tempo ece dal edificio per fare una pausa.
*Dopo un po' nel palazzo entra una raffica di vento che fa allontanare Judy e Takeshi dal muro, il vento sposta solo loro, le mappe rimangono sul tavolo intatte*
Takeshi: Ma che-
Kazuki: *Entra nel edificio facendo un entrata trionfale seguito da alcuni ninja che fanno da guardia del corpo* benvenuti nella mia umile dimora! *Fa un piccolo inchino. La sua espressione tramuta da seria a una espressione che desiderava morte, vendetta e potere*
Non potevate farmi un regalo più grande, miei cari amici. Come dovrei ringraziarvi? Stavo cercando da molto questo posto *si avvicina al muro osservando i grimori con soddisfazione* e voi mi avete fatto il favore di trovarmelo per me . . . Ah, scusate ma l'avevo già trovato prima di voi, ora mi basta impossessarmi del bracciale del vento e avrò la possibilità di avere in cambio anche i miei bei bracciali che mi avete rubato. Ora mi basta solo trovarlo . . . Perlustrate l'edificio! Trovatelo e portatemelo da me! Ora potro finalmente avere la giustizia che mi spetta e distruggerò Tokyo e l'intero Giappone una volta per tutte! MuahahahaTakeshi: Non te l'ho lascerò fare senza avermi affrontato prima! *Si alza e va verso di lui correndo. Nella sua mano appare una katana viola luminosa e si scaglia contro di lui cercando di metterlo k.o. con un colpo *
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Poteri Nascosti Identità nascoste (In Pausa)
ActionJudy, una Ragazza di Tokyo ha ereditato dei poteri elementali ormai persi da anni orsono ecco la sua storia