LA VERITÀ NON DETTA

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Per Chicago è ora di fare tappa a Genova e Luca e Cristian,dopo aver fatto la replica la sera prima,il giorno seguente si ritrovano insieme all'Acquario per delle ore dedicate solo a loro due.
Lindy questa volta è rimasta a casa con Sabrina,ma le hanno promesso che l'avrebbero portato anche lei all'Acquario un giorno e lei ovviamente ne è molto felice.
Tornando a noi,Luca e Cristian stanno facendo il giro delle vasche rimane
ndo affascinati dai pesci nuotano all'interno.
Ma mentre stanno guardando i delfini che si rincorrono innamorati Luca,pensieroso,fa un sospiro ed ad Cristian non passa in osservato.
"Tesoro tutto bene? Mi sembri pensieroso."
"Tutto bene amore. Stavo solo vedendo quanto sono innamorati questi delfini."
"Si è vero. Proprio come noi."
Cristian gli circonda il fianco,mentre Luca gli stringe la mano sulla sua vita e si danno un bacio.
"Sicuro che va tutto bene?"
"Sicuro. Continuiamo la visita. C'è ancora tanto da vedere."
"D'accordo. Prima una cosa Luca..."
"Cosa?"
"Se ci fosse qualcosa che ti turba me lo diresti vero?"
"Si,certo. Su questo non devi avere dubbi."
"Va bene. Perchè ho la sensazione che mi nascondi qualcosa e se davvero fosse così io..."
Luca gli tocca il mento e lo bacia interrompendolo.
"Non ti sto nascondendo niente amore. Sta tranquillo."
"Questo mi fa sentire meglio. Direi che che possiamo andare avanti con la visita giusto?"
"Giusto."
In realtà qualcosa che lo turba c'è,ma Luca preferisce non dire niente a Cristian perchè in parte centra anche lui e non vuole rovinare questi momenti che finalmente possono passare insieme.
Solo lui e suo marito,solo loro due e nient'altro.
Sia chiaro il loro amore e il matrimonio rimangono solidi come delle rocce e niente è cambiato,ma ultimamente li sente messi alla prova dal lavoro di suo marito che per Bernadette deve sempre spostarsi.
Quella sera stessa ad esempio dopo lo spettacolo deve andare via subito per partire per Parigi e questo gli crea sentimenti contrastanti.
Comunque la gita continua e loro mano nella mano visitano tutto l'Acquario ed anche il Giardino Verticale situato al di fuori.
È stato una giornata meravigliosa,ma hai loro il lavoro chiama e devono tornare al Teatro per prepararsi in attesa di fare la seconda ed ultima replica.
Mentre Cristian esce un attimo dal loro camerino per le prova Luca chiama Bryan perchè ha bisogno di parlargli.
"Eccomi Luca."dice Bryan entrando
"Chiudi la porta."
"D'accordo,ma che succede?"
"Vieni,siediti qui vicino a me."
Bryan annuisce,chiude la porta si siede vicino a lui che sospira e guardandolo scoppia a piangere tra le sue braccia.
"Ehi,cosa c'è?"gli sussurra Bryan appena si staccano ed asciugandogli la faccia
"Ho bisogno di sfogarmi con qualcuno Bryan! Devo togliermi sto peso dal cuore e dallo stomaco o impazzisco!"
"Infatti vedo che c'è qualcosa che ti disturba,ma proprio tanto. Altrimenti non mi avresti chiamato così d'urgenza."
"Si,è così infatti e tu sei l'unico con cui posso parlarne. Conosci me e Cri da anni."
"Allora fallo,io sono qui."
Luca si prende qualche secondo poi comincia a confidarsi con Bryan...
"Sai oggi ho mentito a Cristian,ho mentito a mio marito."dice Luca con la voce rotta
"In che senso gli hai mentito?"
"Durante la gita all'Acquario mi ha ... mi ha chiesto se andava tutto bene ed io ... io gli ho detto di si nascondegli completamente la realtà."
Luca continua a tirare su con il naso,mentre Bryan gli accarezza il braccio ascoltandolo con fare fraterno.
"Una realtà che non ti fa stare bene. Giusto?"
"Si. In questo periodo Cristian si sposta di continuo per questo suo lavoro con Bernadette ed io mi sento solo Bryan. Solo come non mai."
"Lu..."dice Bryan dispiaciuto
"Passiamo davvero poco tempo insieme e non abbiamo l'intimità di un tempo perchè lui deve sempre fare le valigie,alzarsi presto a
partire. Prima era Milano ora Reims subito dopo la replica ed io sai...io dovrò tornarmene a casa da solo per l'ennesima volta."
"Sono sicuro che se non fosse stato per lavoro saresti stato al suo fianco in quel viaggio a Reims e lo avreste fatto insieme come tutti gli altri."
"Lo so,però..."
"Non puoi fare a meno di sentirti così. È normale,è giusto."
"No Bryan,non lo è per niente! Questa cosa mi fa sentire una merda soprattutto nei suoi confronti! Sono suo marito cazzo e dovrei sostenerlo al 100 %!"
"Ma lo fai Lu. Ogni giorno."
"E allora perchè sto qui a piangere?"
"Perchè lo ami,ti manca e vorresti stare più tempo insieme a lui."
"Ed è un male?"
"Assolutamente no,ma questo non vuol dire che non sei felice per Cri."
"Certo che ne sono felice.È mio marito e sa bene che io ci sono sempre perchè nessuno crede in lui più di me,ma non pensavo che fosse così..."
"Difficile?"
"Si,esatto."
Cristian nel frattempo è rientrato dalla prove ed ascolta con le lacrime agli occhi le confidenze di suo marito a Bryan ed ovviamente non può fare altro che starci male perchè sapeva che qualcosa che non andava c'era.
"Vederlo andar via ogni volta mi fa male."continua Luca
"Sono solo due volte..."
"Si,ma poi ce ne saranno altre ed il tour ed io devo essere pronto Bryan. Non posso permettermi stare così e fare l'egoista ogni santa volta,anzi devo essere forte soprattutto per lui. Non è giusto che mi veda in questo stato e poi se lo merita,con tutto il cuore. Ha desiderato cosi tanto di far parte di questo musical e non sarò di certo io a togliergli tutto questo. Non potrei mai Bryan."
"Lo so Lu,lo so bene e questo ti fa onore e ti rende un ottimo marito per Cri. È molto fortunato."
"Anch'io ad avere lui credimi."
"Sai avrei voluto che le dicessi a me tutte queste cose."dice Cristian entrando un po' nervoso
Luca e Bryan sentendolo si voltano verso di lui e mentre quest'ultimo va via lasciandoli soli,Luca si gira verso lo specchio consapevole di averla fatta grossa stavolta.
"Amore..."
"Ti avevo esplicitamente chiesto se c'era qualcosa che non andava e tu dicendomi di no,che andava tutto bene mi hai mentito spudoratamente!"
"Ho dovuto Cri!"
"Hai dovuto? A me? A tuo marito!?"
"Non volevo affossarti con i miei problemi!"
"I tuoi problemi?"
"Scusa,mi sono espresso male."
"Direi! Luca siamo una coppia sposata non se te lo ricordi..."
"Me lo ricordo benissimo!"
"Ecco e sai che non esistono problemi miei o problemi tuoi,ma problemi nostri! Avevo diritto di sapere come stavi!"
"Non volevo rovinare la nostra bellissima giornata all'Acquario facendoti sentire in colpa per me."dice Luca alzandosi e prendendogli le mani
"Ma rovinare la serata si vero?"
"No,assolutamente no! Per questo non volevo che lo sapessi!"
"E credi che così sia stato meglio?"
"No,per niente. Anzi è stato peggio."
"Esatto. Tesoro se stai male io lo devo sapere! Me lo devi dire altrimenti come facciamo a far funzionare il nostro matrimonio se ci teniamo nascoste le cose più importanti?"
"Hai ragione amore. Avrei dovuto dirti tutto quando me lo ha chiesto. Sono stato uno sciocco.Mi perdoni?"
"Vediamo."dice Cristian con sorrisino furbetto
Con quelle parole e con quel tentennamento lo scopo di Cristian e farlo tribulare un po' e deve dire che funziona.
"Non accadrà più.Hai la mia parola."
"Sicuro?"
"Dai Cri! Cos'altro devo fare per dirti che mi dispiace?"
"Supplicarmi in ginocchio."
"Va bene."
Luca si inginocchia e sta per farlo,ma Cristian ridendo lo ferma.
"Dai alzati,stavo scherzando. Basta solo che mi dai un bacio ed un abbraccio."
Luca sorride e lo bacia per poi dargli un forte abbraccio di riconciliazione.
"Credimi Cri non lo rifarei mai."
"Ti credo Luca e ti perdono."
"Grazie. Sarò sempre sincero con te d'ora in poi perchè sei la mia metà e non voglio più ferirti."
"E tu sei la mia e non potresti mai ferirmi. Per me,per quanto possa esserci rimasto male con sensi colpa annessi,è finita qui la questione."
"Quindi è tutto apposto?"
"Ma certo. Io con te non riesco ad essere arrabbiato per tanto tempo perchè ti amo troppo. Troppo."
"Anche se ti faccio incazzare?"
"Si,esatto. Ma la cosa è reciproca."
"Uh,a voglia!"esclama Luca ridendo
Cristian gli dà un pizzicotto sul fianco e si danno un bacio appassionato che fa svanire tutta la tensione dando tutto lo spazio al loro amore.
"Sapessi quanto ti amo io Cri."dice ancora Luca
"Lo so invece. Senti che ne dici se ne parliamo con più calma e mi dici tutto?"
"D'accordo sediamoci."
Tornati allo specchio Luca e Cristian,seduti sulle loro sedie,prendono il discorso e stavolta in modo più tranquillo e sereno.
"Luca so bene che questi miei spostamenti all'inizio possono scombularci un po' soprattutto perchè abbiamo una figlia."
"Si,infatti."
"L'ho messo in conto sin dall'inizio e tal proposito pensavo..."
"A cosa amore?"
"Che potrei portarvi con me quando si potrà."
"Dici davvero?"
"Certo. Non voglio stare sempre lontano da voi. Non lo sopporterei."
"Neanche noi. Cri?"
"Dimmi tesoro."
"Sono felice che tu faccia parte di Bernadette,davvero."
"Lo so Luca."
"E sai anche che avrai sempre il mio appoggio?"
"Certo e non ne ho alcun dubbio."
"Bene,perchè come ho detto a Bryan questo musical è ciò che desideravi e non ti chiederò di rinunciarci per colpa mia. Non ti toglieró tutto questo per i miei capricci."
"Luca i tuoi non sono capricci. Hai voglia di stare di più con me e lo capisco. Ne hai tutto il diritto perchè anche io ce l'ho e tanta. Mi dispiace dover fare per la seconda volta tutto di corsa e lasciarti di nuovo solo. Non lo faccio a cuore leggero,ma sai cosa mi  tira su?"
"Cosa?"
"Pensare a tutte le cose che abbiamo da fare insieme:le nostri lezioni al Cerchio di Legno,il nostro spettacolo con LC Art A Roma,le master class estive e a tutto il tempo che passeremo insieme e che recupereremo."
"Sarà bellissimo. Non vedo l'ora."
"Anch'io,ma per questi giorni teniamo duro. Possiamo farcela Luca."
"Si,possiamo Cri."
Un altro bacio ed un altro abbraccio poi...
"Dobbiamo prepararci per lo spettacolo adesso."
"Sai che voglia che ho..."dice Luca con la voce incrinata
"Non dire così..."
"Da quando abbiamo iniziato questo musical per la prima volta vorrei fare qualunque cosa tranne che questo perchè realizzo che quando finiremo tu te ne vai,che io dovrò tornare a casa da nostra figlia senza di te e.. "
Cristian lo bacia senza fargli continuare il discorso e lo abbraccia forte forte cercando di confortarlo.
"Sarà solo per due giorni. Pensa a questo."
"Non sai quanto mi fa male stare lontano da te amore mio."
"Dillo a me. Comunque ci sentiremo ed ogni minuto libero che ho lo dedico a voi due. Alla mia vita."
Sul viso di Luca,mentre Cristian lo accarezza,esce finalmente un sorriso segno che quelle parole appena dette lo fanno stare meglio.
La serata trascorre velocemente e per Cristian è già ora di partire per Torino dove passerà la notte e prenderà l'aereo per Parigi il mattino dopo e conseguentemente il treno per Reims.
"È ora..."dice Luca sospirando tristemente
"Si,è ora tesoro."
Si abbracciano forte forte e si danno più di un bacio toccandosi poi la fronte.
Luca cerca inghiottire il groppo che sente in gola e cerca di non piangere mostrandosi  forte gli occhi di suo marito,dell'uomo che ama.
"Mi mancherai tanto amore."
"Anche tu. Salutami tanto Lindy e dille che papà torna presto."
"Certo.Sarà fatto. Tu chiamaci quando arrivi."
"Vi chiamo domani mattina."
"D'accordo,ma noi possiamo sempre sentirci quando arrivi in hotel a Torino."
"Ovvio. Ti amo Luca."
"Ti amo anch'io Cri."
Un ultimo bacio poi Cristian prende i suoi bagagli e va verso la porta del loro camerino dando un'ottima occhiata a suo marito.
"Ciao tesoro."lo saluta mandandogli un bacio volante
"Ciao amore."lo saluta Luca mandandoglielo a sua volta.
Luca guarda suo marito andarsene chiudendosi la porta alla sue spalle e sospirando si prepara anche lui per andare in albergo in attesa di prendere il volo per Verona del giorno dopo,ma di sentire Cristian ❤️

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