"Louis, voglio venire con te." Dissi con la voce spezzata.
"Ssh." Disse lui a bassa voce.
Continuava a cercare di rassicurarmi, ma non ne avevo voglia, avevo già vissuto tre mesi senza di lui per colpa di uno stupido campo scuola, ed è stato qualcosa di orribile, a dir poco, alcuni mi ritengono anche stupida per essermi legata così tanto ad una persona che non è niente più del mio migliore amico, non che voglia andare oltre il rapporto che abbiamo, ma tutti si legherebbero così ad uno come Louis, soprattutto se lo conoscono da così tanto, perché Louis è un insieme di tutte le emozioni più belle che cerchi dalla vita, e te le trasmette con così poco che rimani sbalordita, l'unico problema è che lui è uno di quei ragazzi che si porta quei 4-5 amici a vita e non vuole sentirne di conoscere altra gente.
Ad un certo punto a smorzare il silenzio ci fu Zayn, di nuovo.
"Louis dopo devo parlarti amico."Disse con tutta la tranquillità che Zayn Malik potesse dare a quelle parole, non che avessi pensato che volesse fare a botte, ma Zayn è uno davvero di poche parole, e se ha qualcosa da dirti la devi ascoltare, e Louis lo sapeva.
Louis annuì leggermente riportando lo sguardo su di me e prendendomi la testa per il mento per poi portarla vicino alla sua.
Ci scambiammo uno di quegli sguardi che solo noi potevamo dare, e dopo pochi secondi lui finì per schiudere le labbra e abbracciarmi.
"Andrà tutto bene, vedrai."
Mi sussurró all'orecchio mentre mi stringeva in quell'abbraccio che racchiudeva tutto ciò che stavamo provando.Dopo un po' sciolse l'abbraccio e sentì le sue morbide dita sugli occhi, probabilmente con l'intenzione di asciugarmeli, ma subito dopo scattó e mi prese la mano facendomi alzare.
"Avanti Zayn, direi che è il momento di un bella pizza, giusto?" Disse con un tono più allegro che mai, stava facendo tutto questo per me? Non piangeva per non far provare lo stesso dolore alla sottoscritta e non rimaneva triste per non farlo essere anche a me.
"Giusto." Disse Zayn capendo immediatamente il gioco messo in piedi da Louis e mettendomi un braccio sulla spalla.
Per nostra fortuna trovammo una bella pizzeria non molto lontano dal parco dove entrammo ed ordinammo tre pizze nonostante io non avessi fame loro mi obbligarono a mangiare, era sempre così, se uno era giù di morale gli altri due facevano di tutto per farlo stare meglio, ed era una delle cose più belle del mondo secondo me, con loro mi sentivo bene.
Ad un tratto mi ritornarono i pensieri angoscianti su Louis, il sorriso che avevo in volto scomparve tutto ad un tratto.
Ma a distogliermi dai miei pensieri fu la cameriera che mi porse le pizze e uscimmo fuori.
"Beh, dove andiamo a mangiarla? Non vi andrà mica di fare i senzatetto, o sbaglio?" Domandó uno dei Zayn che più amavo, quello che cercava di essere divertente nonostante non lo fosse minimamente, ma a me faceva comunque ridere.
"Che ne dite se andiamo a casa mia dato che non avete molte idee mi pare." Continuó per poi essere seguito da me e Louis che annuimmo sorridendoci a vicenda.
Arrivammo in quelli che potrebbero essere stati si e no tre minuti ed io seguii subito Louis che si sedette sul divano a mangiare cercando un canale decente.
"Ragazzi io ho bisogno ehm, del bagno, mmh per un po'." Disse Zayn urlandocelo dalla cucina.
"Va bene!" Continuammo all'unisono per poi scoppiare in una fragorosa risata mentre si sentiva la porta del bagno chiudersi.
Rimanemmo dei buoni sette o otto minuti in puro silenzio, finchè io non diedi libera parola ai miei pensieri senza nemmeno darci troppo peso.
"Già mi manchi."
Si giró ed il silenzio tornó a regnare.
Mi abbracció chiudendo gli occhi pochi attimi prima di mettere il suo mento nell'incavo del mio collo.
"Ci sentiremo, ogni giorno, e poi hai quel coglione di Zayn, hai Niall, e anche Liam se torna da questa maledetta Italia."
"Allora non capisci."Dissi.
"Cosa?"
"Che sei stato e continui ad essere una parte fondamentale della mia vita, mi hai aiutato a crescere e mi hai dato una solida spalla su cui appoggiarmi in qualunque momento, e con te se ne andrebbe anche una parte di me, quella migliore."
(ED ECCOCI QUAA, NON ERA IL MASSIMO QUESRO CAPITOLO, E IN AGGIUNTA MI SI È ANCHE CANCELLATO E L'HO DOVUTO RISCRIVERE, MA VABBÈ, FATEMI SAPERE COM'È!
AH E, ATTENTI CHE STA PER ARRIVARE HARRY, QUESTIONE DI POCHI CAPITOLI😏💓
HO DECISO DI TOGLIERE LA ROBA DEI VOTI LA PERCHÈ PRIMA DI VOTARE LA STORIA BISOGNEREBBE CONOSCERLA UN PO' MEGLIO, QUINDI AL MASSIMO LO RICHIEDERÓ FRA UNA DECINA DI CAPITOLI, GRAZIE DI SEGUIRE LA STORIA.)🎀
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The One » h. s.
Teen Fiction"Dimmelo, sono o non sono l'unico per te?" Mi disse quasi perforandomi con quegli occhi verde smeraldo. "Si, lo sei." Dissi con un filo di voce guardando la sua mano possente intrecciata alla mia. "Bene, ora ti baceró Karin."