Il giorno seguente,Rain andava all' università con lo zaino in una spalla,quando vide Marianne che le si buttò addosso abbracciandola e baciandola sulle guance.
«Ciao Rain!!!» Disse Marianne tutta contenta.
«Staccati!!» Disse Rain seccata,mettendogli la mano sulla testa per togliersela di dosso,ma Marianne insisteva nel volerla abbracciare.
«Come stai?» Le chiese Marianne sorridendo.
«Starei meglio se ti staccassi.» Rispose la ragazzi dai capelli corvini.
«Oh...scusa scusa!» Disse Marianne un po' imbarazzata,ma sorridendo.
Poi le chiese:
«Ti andrebbe di fare un po' di strada con me?»
Rain si girò e la guardò con uno sguardo freddo e duro.«No.»
«Oh ok...allora io proseguo da sola.»
Disse sorridendo e comincio a camminare.Mentre camminava, andò a sbattere contro qualcuno.
Era un uomo vestito in giacca rossa e cravatta gialla,che la guardava con un sorrisetto infantile; quell' uomo era Arsenio Lupin III,un amico di vecchia data di Marianne.
«Va tutto bene Marianne?» Le chiese Lupin preoccupato aiutandola ad alzarsi.
«Si Lupin, sto bene grazie.»Rispose Marianne,mentre si alzava in piedi con l'aiuto di Lupin.
Marianne sorridendo maliziosamente gli chiese:
«Dov'hai lasciato quel bonazzo di Goemon?»
Lupin rise,poi aggiunse:
«A casa a meditare»
«E Jigen?»
«A ubriacarsi;)»
Lupin vide dietro Marianne una strana ragazza.
«Senti Marianne,chi è quella ragazza?» Chiese Lupin.
«Prego?»Disse Marianne non capendo.
«Intendo quella ragazza dietro di te.»
Marianne allora si voltò.«Ahhh! Si chiama Rain.»
«È una tua amica?»
«No... ma vorrei che lo diventasse!»
Stavolta Marianne aveva l'aria un po' triste.
Rain nel frattempo si stava avvicinando dopo essere rimasta impalata a cazzeggiare con il telefono.
Marianne si voltò e guardò Rain sorridendo.
«Ho cambiato idea. Vengo con te.» Disse freddamente.
Marianne le si buttò addosso facendola cadere a terra.
«Grazie grazie grazie grazie!!»Marianne era così felice che non si tratteneva dal baciarla sulle guance.
«Ehi togliti di dosso!»
»Marianne, sta calma! La stai soffocando!»Disse Lupin,mentre prendeva Marianne da sotto le ascelle per farla alzare,mentre Rain si alzava da terra.
«Ehi cerca di tenere al guinzaglio la tua amica.»
Poi ,mentre si sistemava i capelli aggiunse:
«Andiamo.»
Marianne cominciò a seguire Rain, ovunque lei andasse.
Ad esempio in bagno...
«Avevo detto a quel tuo amico di tenerti ben al guinzaglio.»
«Peccato per te che lui non sia qui;)»
Disse Marianne ironica.