“Quelli che sognano ad occhi aperti sono a conoscenza di molte cose che sfuggono a chi sogna addormentato.”
Edgard allan poe sosteneva che esistesse un mondo all'interno del nostro stesso mondo, come sogni negli stessi sogni.
Un mondo impercettibile, leggero come un velo di organza al vento.
Un mondo sfumato come un colore trasparente, che è reso visibile solo agli occhi di chi lascia sfuggire la realtà.Un mondo visibile solo a chi lascia la mente vagare, immaginare, sognare e desiderare.
Un mondo che talvolta può riservare delle storie anche più belle delle reali.Storie che potrebbero diventare reali o no.
Chi lo sa.
Un mondo misterioso per pochi.Un mondo che io stesso mi ero ritrovato a frequentare spesso.
E che forse amavo più della realtà, almeno prima che mi rendessi conto che la realtà poteva riservarmi ciò che sognavo.Quel pensiero delicato aleggiava nella mia mente lasciando gli occhi impegnati invece a guardare le nuvole sotto l'aereo.
Per l'ennesima volta ero su un volo diretto in Italia.Non avevo nessuna voglia di andarci, volevo passare un weekend a monaco con i due più grandi.
L'idea era quella di una partita a paddle che avrebbe coinvolto anche mick e pou chissà.Invece no ero stato convinto ad André al concerto di taylor swift da alex e pierre.
Così ne avrei approfittato per fare prima un salto a Como per registrare l'ennesimo spot della peroni.
Ma onestamente non avevo la minima voglia.Staccarmi da lewis quella mattina fu la cosa più ardua che avevo fatto nell'ultima settimana.
Eppure alla fine lo avevo fatto solo per vedere il sorriso di Alex.E proprio per questo la sveglia aveva suonato ad un orario indecente, avevo preso il primo volo ad un orario altrettanto indecente.
E ora finalmente eravamo arrivati a destinazione.La casetta sul lago era meravigliosa.
C'era un giardino enorme che si affacciava proprio sulle acque.Mi allontanai una manciata di secondi dal resto del gruppo avviandosi verso la piccola piattaforma sospesa sull'acqua.
Arrotolati la stoffa color crema che indossavo in quel momento, così da immergere i piedi nel lago fresco." charli "
" kik"
La ragazza si era seduta accanto a me seguendo il mio esempio e poggiando la testa sulla mia spalla.
" perché hai accettato ?
Io non voglio affatto andare, stasera dovevamo rimanere a casa con il piccolo simba "Ridacchiai alla dolcezza infinita della portoghese, che effettivamente altro non voleva fare che riposarsi.
" lo so kik ma alex ci teneva e in realtà anche pierre "
" io contavo su di te e sul fatto che non c'era lewis "
" beh... non so cosa dirti, domani abbiamo anche un battesimo.
In realtà volevo solo passare un altro paio di sere in pace con lew prima che ricominci tutto."Kika annuiva spiegando a sua volta lo stesso punto di vista dato e considerato che la f1 toglieva comunque molto tempo, e lei ne aveva ancora meno per la tesi.
Però per chi si vuole alla fine ti dai un pizzicotto sulla pancia e vai lo stesso.
" ma hai visto che credono che tu e lewis siate una mossa di marketing?"
Mi girai di nuovo verso la ragazza scuotendo la testa.
" si dicono che stai con alex e non con lui.
O ancora dicono che sono entrmabi mosse pr nulla di vero "" ma la gente cosa vuole da me "
" bella domanda..."A causa di quel l'informazione rimasi interdetto per tutto il giorno a venire.
La strada perse senso, procedeva solo davanti ai miei occhi senza troppi disagi.
I discorsi anche se mi coinvolgevano erano lontani.
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In-Yun
Romancenella lingua del popolo dalla pelle di porcellana, questa semplice parola racchiude un significato molto profondo. profondo come il fondale Marino, che può regalare meravigliosi tesori e oscure verità. significa destino. ma non un destino qualunqu...