3.

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Samantha.
"Tesoro come ti chiami?" Mi avvicinai al suo viso e leccai le mie labbra.
"Sono Harry, ma per te sono papino." Sorrisi e poi lo baciai con foga. Ma lui non voleva solo uno stupido bacio, voleva di piú. Eravamo sotto gli occhi di tutti, volevo scoparmelo qui..ma non potevo.
Harry mi guardava con lussuria.
Ci alzammo dalla sedia, e mise un braccio attorno alla mia vita, dopo toccò il mio culo. Si avvicinò al mio orecchio.
"Voglio scoparti duramente, voglio entrare nella tua piccola vagina. Andiamo di la, che ne dici? Porta la tua amica, voglio vedere anche del sesso lesbo. Voi siete mie. Vi aspetto nella stanza 69." Annuii velocemente, e salii sul palco. Presi Carol e la portai in una stanza, dove ci aspettava Harry. Le spiegai brevemente che un figo voleva scoparci. Entrammo nella stanza ed io, lo vidi subito, seduto su una poltrona che ci osservava. Si alzò e si avvicinò.
"Ciao gattine." Era cosi bella la sua voce. Solo ora, però, mi accorgevo dei tatuaggi che aveva sul corpo. La t-shirt bianca ne faceva intravedere molti, sul petto, e sullo stomaco. Quanto volevo tracciare e baciare ogni centimetro di quell'inchiostro nero.
Ero rimasta a fissarlo per troppo tempo, perchè se ne accorse.
"Non preoccuparti, gattina..tra poco sarò solo tuo." Arrossii.
"Stendetevi sul letto, voglio parlarvi un pò." Cosi fecimo.
"Quanti anni avete?" si sedette anche Harry sul letto, vicino a me e mi accarezzava una coscia.
"Io ne ho 18, e Car ne ha 19." Dissi io.
"Oh, che piccole. Sam tu sarai la mia babygirl preferita, e tu, Car, sarai la mia gattina preferita." Si leccò le labbra. "Mettetevi a pancia in giú." Obbedimmo, e papino scomparve per un minuto.
Harry.
Erano li, stese a pancia in giú, mostrando i loro culi. Sono cosi fottutamente mie.
Avevo un debole per la mia babygirl, Sam, era perfetta. Car, invece, era bellissima ma sarà solo uno sfizio, un gioco.
Andai in bagno e presi la mia frusta. Volevo sculacciarle.
"Voglio sentirvi gemere dal dolore, voi siete mie e dovete fare ció che vi dico." Era forse la mia mente malata di sesso a parlare, ma non ci feci molto caso. Andai da loro, ed osservai il culo sodo di Sam. Lo toccai, mettendole un dito in culo. La mia babygirl urlò dal piacere. Devo sbattermela al piú presto o muoio, pensai.
Tolsi il dito dal suo ano, e le schiaffeggiai il culo. Uno schiaffo, due schiaffi, tre schiaffi e passai alla frusta. La sculacciai fortissimo, e mi diceva di continuare. Continuavo, ma dopo un pó era esausta e la lasciai stare. Aveva il culo rosso, molto rosso.
Passai a Car.
"E smettila di fare il coglione, e baciami, frustami, scopami." mi disse.
"Una gattina, vogliosa eh?" Parlavo e la frustavo.
Gli davo schiaffi sul culo, e le graffiavo la schiena. La bellezza di Carol era da rovinare, lei non mi piaceva.
Le graffiai la schiena, le feci il culo rosso e volevo rovinarle anche il collo.
La feci girare, cosi che potesse guardarmi in faccia. Mi avvicinai al suo collo e leccai velocemente. Dopo iniziai a farle qualche succhiotto, succhiavo la pelle bianca. La baciai con foga, facendo diventare le sue labbra rosse e gonfie.
Le tolsi in reggiseno, e mordicchiai i capezzoli, che si indurirono.
Le tolsi anche la mutanda, stavo avvicinando la mia lingua alla vagina di Carol, ma qualcosa, o meglio qualcuno mi bloccò. Erano dei gemiti, degli ansimi. Quelli di Sam.. si stava masturbando. Pompava dentro e fuori di lei.
"Come cazzo ti permetti? È un lavoretto che spetta a me. Devo masturbarti io, e credo che il mio cazzo è molto meglio di tre dita!" Urlai.
"Sco..pami.." Si stava ancora masturbando. Passai un mio dito sulla sua entrata, era bagnata. Mi alzai e andai verso il comodino.
Carol.
Samantha è mia, non la scoperá.
"Tu sei mia, sei di mia proprietà. Vedi questo? ti ho marchiata." Indicai un segno violaceo sulla sua pelle, era il MIO succhiotto.
Harry tornò...con un preservativo.
"Scoperò prima te, Sam, e poi te, Carol."
"O..kay.." Sam farebbe di tutto per una vera scopata, e non le solite stronzate che facevamo io e lei.
Harry.
"Spogliami." Ordinai.
Babygirl mi spogliò lentamente. Mi tolse prima la maglia, e poi il jeans. Passò poi ai boxer. Li tolse con i denti, e si ritrovò un enorme cazzo vicino al labbro. Lo baciò lentamente, poi iniziò a succhiare. Buttai la testa all'indietro per il piacere. "Con..tinua.. baby...girl aah.." Succhió forte, poi lo morse. Ero in preda all'eccitazione. Sembravo un 15enne nella sua prima volta. Questa ragazza, Dio, fa cose eccezionali. Ansimavo forte, e Carol, guardando questa scena si masturbó. Sono in paradiso.
Sam continuava il suo lavoro.
"Sto..per..ven..ire.." Appena finii di parlare, venni. Sam ingoiò il mio sperma.
"Hai un sapore cosi buono, Dio." Disse.

CIAAAAOOO
SONO TORNATAAA
E CREDO CHE STASERA PUBBLICO N'ALTRO CAPITOLOOO.
IL PROSSIMO SARÁ MOLTO ECCITANTE, CREDO, E PIENO DI SORPRESE!✋
VI ADORO, DAVVERO!

Daddy, fammi tua. -hs.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora