𝐭𝐰𝐨 𝐡𝐞𝐚𝐫𝐭𝐬 𝐢𝐧 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐥𝐢𝐜𝐭||matias soule

𝐂𝐀𝐏𝐈𝐓𝐎𝐋𝐎 𝟐𝟓🔞

SILVIA'S POV

"Allora, mi avevi detto che mi meritavo qualcosa per il mio gol no?" dice
"Ah si?Ho detto questo?
"Si signorina, non me le dimentico certe cose."

Esclama prima di baciarmi.

Lego le braccia intorno al suo collo e mi spinge contro di lui, facendomi premere il bacino appunto, contro di lui.

Ci ritroviamo sul divano.

Io a cavalcioni su di lui mentre le nostre lingue giocano in una danza.

Inizio a muovere il bacino e lo sento mugugnare.

Gli lego le braccia al collo e lui poggia le sue mani sulla mia vita, ok, diciamo un po' più in basso rispetto alla vita, ma molto più in basso.

Mentre continuiamo a baciarci, sento le sue mani scivolare al di sotto della mia maglietta.

Lo sento accarezzarmi i fianchi mentre io infilo le mani nei suoi capelli.

Dai fianchi scende sempre di più, finché non arriva al bordo del pantaloncino.

Ci giocherella un po' ed infila la mano destra al suo interno.

Mi vengono i brividi non appena lo sento giocare al di sopra dei miei slip.

Vorrei pregarlo in 30 lingue diverse di muoversi, ma credo che rovinerei solo l'atmosfera.

Fortunatamente per me, é un ragazzo d'iniziativa.

Le sue dita scivolano dentro gli slip, dove inizia a torturarmi.

Butto la testa all'indietro e mugugno leggermente.

"Matias." ansimi io
"Shh." dice schietto lui.

Lo sento aumentare sempre di più la velocità delle dita.

Vorrei urlare.

"Matias sto-" provo a dire ma il piacere mi mozza il fiato.

Capendo la mia situazione, Matias sfila subito le dita.

"Sei..uno stronzo." dico ansimando
"Tranquilla amore, rimedio." dice ridacchiando per le mie condizioni.

Subito dopo, mi prende in braccio dalle cosce e mi aggrappo a lui e mo di koala.

Sale le scale e si dirige al piano di sopra.

Apre la porta della sua camera e si infila dentro, richiudendosi la porta alle spalle.

Mi ritrovo così, seduta sulla sua scrivania.

"É una scena che ho già visto." mi provoca lui mettendo le mani ai miei lati
"Davvero?" domando innocente
"Davvero, c'eri anche tu sai?"
"Mh, strano, non mi ricordo." dico facendo finta di pensare
"Va bene allora, vorrà dire che te lo farò ricordare io." esclama prima di riprendere a baciarmi.

Le sue mani vagano ovunque sul mio corpo.

Mi sfila la maglietta e la lancia chissà dove.

Io replico invece con la sua e poggio le mani sui suoi addominali scolpiti.

Potrei mangiarci sopra questi addominali.

Mentre continuiamo a baciarci, le mie mani vanno dal suo petto, all' elastico dei suoi pantaloncini che usa per giocare.

"Sei impaziente o mi sbaglio?" ridacchia il mio ragazzo
"Ti conviene stare zitto." dico
"Altrimenti?"
"Altrimenti me ne vado e ti lascio qua, così." dico alludendo alle sua condizioni fisiche
"Oh dios mio no te atrevas, mi paraiso!" esclama
"Che tradotto sarebbe?" domando anche se so benissimo la traduzione
"Non ti azzardare neanche, mi paraiso." mi traduce lui.

A quella frase mi butto su di lui, baciandolo.

Mi prende di peso e mi fa stendere sul letto.

In poco tempo il mio pantaloncino va a farsi benedire chissà in che parte della stanza.

"Matias." lo richiamo con il fiato pesante.

Ovviamente lo stronzo non mi caga.

Mi sfila il reggiseno di pizzo nero e subito dopo si fionda sui miei seni.

Le sua labbra si scontrano con ogni fibra del mio corpo.

Assaporandola e baciandola, venerandola e accarezzarla.

Sento dei brividi vagare ovunque sul mio corpo.

Scende fino a baciarmi i fianchi e la pancia.

Mi bacia poi l'interno coscia.

Posa la bocca sulla mia intimità ancora coperta dagli slip e ci lascia dei baci.

"Matias." ansimo io.

Lui, cogliendo la mia richiesta, mi sfila gli slip, buttandoli ai piedi del letto.

Subito dopo sento la sua lingua entrare dentro di me.

Butto la testa all'indietro ed infilo le mani nei suoi capelli, stringendoli leggermente.

Sento il piacere prendere possesso del mio corpo.

Potrei morire seduta stante.

Delle goccioline di sudore si fanno strada sulla mia fronte.

Effettivamente, fa molto caldo vero?

Prima di farmi venire, si stacca.

"Sei bellissima." dice osservando il mio corpo nudo.

Ed infine, entra completamente dentro di me.

Prima da delle spinte leggere e moderate, ma subito dopo, inizia ad aumentare il ritmo.

Mi scappa qualche gemito e verso di piacere dalla bocca.

La sua espressione soddisfatta compare sul suo volto non appena entrambi veniamo.

Si stende accanto a me, che ho il fiatone, e mi mette un braccio intorno al collo, tirandomi verso di lui.

SPAZIO AUTRICE

capitolo un po' di passaggio, spero vi sia piaciuto lo stesso🫶🏼

non so voi, ma qui le cose stanno andando fin troppo bene, che dite?

secondo voi cosa succederà nel prossimo capitolo?

grazie dei commenti e delle stelline⭐️❤️

vi amo❤️
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~silvia💫