Il ragazzo della libreria 2 - Half a Heart

La ragazza di Jake.

«Uno... Due... Tre... Bombaaa!» urla Niall tuffandosi anche lui in piscina, dopo aver preso la rincorsa.
Hope, distesa sulla sedia a sdraio, viene bagnata completamente. «Oh, Niall! Porca...»
La interrompo, indicandole Leila. «Hope!»
Mi guarda. «Scusa ma il mio futuro marito è una testa di...»
«Carota!» dice Louis.
Harry è in acqua e gioca con Leila, mentre io sono appoggiata al bordo dopo aver convinto Zayn ad entrare.
Mi volto verso di lui e gli faccio un sorriso. «Sei un fifone» lo prendo in giro. «Impara da tua figlia»
Lui ridacchia. «Come se fosse facile»
Gli metto le braccia al collo. «Facciamo solo una nuotata, dai» metto il labbruccio.
«Tay, sai che mi spavento»
Sbuffo. «Avanti! Devi imparare prima o poi»
«Preferisco poi» dice e poi sorride. Mi da un bacio.
«Ehi Zayn!» Jake si tuffa in acqua. «Che c'è? Non dirmi che hai paura dell'acqua!» gli dice poi.
Zayn lo lascia sbattere e mi guarda. «Se non la smette di rompere, potrei essere capace di annegarlo.» sussurra fingendo un sorrisetto.
Ridacchio. «Lascialo perdere»
«Taylor, fai una nuonatina con me?» Jake mi fa l'occhiolino.
Il mio ragazzo mette un braccio attorno alla mia vita. «Nemmeno se mi uccidi» risponde al posto mio.
Jake ridacchia. «Tranquillo, Malik. Mi sono fidanzato.»
Niall scoppia a ridere. «Cosa? Tu fidanzato? Quanto l'hai pagata?»
«Smettila, dico sul serio» risponde.
Liam entra in piscina. «Da quando, Jake?»
«Da tre giorni, ma la conosco da un anno. Lei non è di qua ma più tardi arriva con l'aereo.» spiega.
«Fantastico, allora puoi fare a meno di rompere. Perfetto.» dice Zayn e la sua gelosia mi fa ridere.
È sempre lui.
Lo abbraccio e subito Leila ci raggiunge. Il moro la prende il braccio e lei fa un enorme sorriso. Amo vederla così, non potrei essere più felice.
«Papà, è vero che hai paura?» gli chiede.
«Solo un po'» risponde lui.
Louis solleva una bottiglia. «Facciamo un brindisi a questo imminente matrimonio!»
Con i nostri tempi, usciamo tutti dall'acqua e ci avvolgiamo nei nostri teli. Tolgo i braccioli a Leila e poi ci avviciniamo ai ragazzi.
Louis stappa la bottiglia e verso lo spumante nei bicchieri, mentre noi urliamo gli auguri ai futuri sposi.
«E auguri anche al piccolo Horan!» aggiungo io, indicando la pancia della mia migliore amica.
Anche qui si levano le urla di gioia. Ma rabbrividisco quando sento un urlo di terrore, soprattutto per aver riconosciuto la sottile voce di mia figlia.
Immediatamente mi volto e la vedo in acqua. Sta per affogare e sento che sta per venirmi un colpo al cuore. Prima che possa precipitarmi da lei, qualcuno scattante mi sfiora la spalla e si tuffa in piscina.
Rimango scioccata.
È Zayn.
Mi precipito al bordo, il moro solleva la bambina e io la prendo in braccio, sedendomi a terra.
Scoppio in lacrime. «Amore mio, stai bene?»
Lei sputa acqua. «Si... Si, mamma»
La stringo a me e cerco di calmarmi. Nel frattempo vedo Zayn che fa fatica ad arrampicarsi e ad uscire, quindi lo faccio aggrappare alla mia mano.
«Merda, ci vuole qualcuno che prenda lui» scherza Louis.
Fortunatamente Zayn ce la fa e si siede accanto a me. Respira affannosamente.
Si volta a guardare Leila e, stanco, le fa un sorriso. La prende in braccio e la stringe. «Mi hai fatto spaventare»
«Scusa, papà, volevo prendere la palla e sono caduta» risponde lei, singhiozzando. Si è presa un enorme spavento.
Io fatico ancora a respirare e chiudo gli occhi per tranquillizzarmi.
«Ehi» il moro mi chiama. «va tutto bene»
«Si» annuisco.
«Leila, tesoro, vieni. Andiamo a fare una doccia» dice Hope prendendola per mano ed entrambe entrano in casa.
Zayn mi fa appoggiare la testa sul suo petto. «Adesso sta calma»
«Ti sei tuffato in piscina per prenderla» sussurro. «è incredibile»
Ridacchia. «Lo so. Ho agito di impulso appena l'ho vista in acqua»
«Sei un ottimo papà, Zayn»
Sorride. «Grazie, bambolina»
Sentire di nuovo il mio soprannome mi riscalda il cuore.
«Ho avuto una paura incredibile» ammetto.
«Anch'io, ma adesso basta. Leila sta bene.»
Annuisco e cerco di scacciare dalla mente le immagini di mia figlia che annega.

Stringo la sua vita tra le mie gambe, e lui affonda ancora di più le sue labbra sulle mie.
«Credo che manchiamo solo noi» sussurro. «magari ci stanno aspettando»
«Mh, possono continuare ad aspettare» farfuglia mentre continua a baciarmi.
Ci capovolgiamo e io finisco con la schiena sul materasso, mentre le sue mani sotto la maglietta mi accarezzano la pelle.
«Amore, non adesso» insisto. «Sul serio, anche Leila è di sotto, dobbiamo andare.»
Sospira. «D'accordo» si alza e tira su anche me.
Tolgo la maglietta e metto una felpa blu e dei jeans, e insieme ci incamminiamo giù per le scale. Zayn mi prende la mano e mi guida in soggiorno.
Sono tutti seduti e Leila è su un divano a parte, quindi io e Zayn ci mettiamo ai suoi fianchi.
Stanno tutti guardando Topolino insieme a lei.
«Quando arriva la ragazza di Jake?» chiedo a Liam.
«Tra un po' arrivano entrambi» mi risponde con un sorriso e un risposta annuisco.
«Mamma, ho fame» Leila si lamenta.
«Amore, appena arrivano gli altri ci mettiamo a tavola ma non ancora» rispondo.
Dieci minuti più tardi, sentiamo il campanello suonare.
«Eccoli, sono arrivati!» dice Petunia, andando ad aprire.
Jake entra seguito da una ragazza bionda con gli occhi azzurri, che somigliava tanto ad una poco di buono.
La ragazza si fa avanti e la riconosco. «Zayn?! Taylor?!»
Il moro ed io sgraniamo gli occhi ed esclamiamo insieme: «Jessie?!»