Capitolo 21

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Tutto quello che volevo , era finalmente davanti ai miei occhi .
Lui che dice quello che prova e per la prima volta vedo la sincerità nei suoi occhi .

"Ti voglio bene kayla " la sua voce era rauca .
Rimasi delusa da quelle parole , mi aspettavo qualcosa di più , evidentemente mi sbagliavo .

Decisi di rimanere in silenzio , quando lui prese i miei fianchi e mi fece avvicinare a lui .
Le nostre labbra si sfiorarono , provocando fiamme, la mia lingua che si muoveva a tempo con la sua. Era una danza perfetta .

Mentre le nostre bocche si muovevano una contro l'altra , le sue mani mi spinsero contro il muro portando i miei polsi incrociati sopra la mia testa .

Mi teneva bloccata, mentre la sua bocca andò piano piano sul mio collo e sentí succhiare leggermente .
Tutta la tensione si sciolse , tutte le mie paure si dissolsero nell'aria.

Ero rilassata ma non riuscivo a stare ferma , il mio collo si muoveva da una parte all'altra , odiavo essere comandata ma lui è tutto quello di cui ho bisogno e se perdo lui perdo tutto.

"Piccola , stai buona "
Quelle parole mi riscaldarono dentro, sentii il mio stomaco in fiamme le gambe mi tremavano , mentre le sue mani si posizionarono delicatamente sulla parte di sopra del mio costume ,slacciandolo.

"Questo costume ..." Mormorò , mi piace che gli faccia questo effetto , non voglio altro da lui , voglio solo sentirmi accettata per quello che sono e lui sa come fare.

"Kayla , vuoi ... insomma .... vogliamo ?"
Le sue idee erano ben chiare,non mi sentivo pronta a fare l'amore con Harry , volevo che le cose avessero il loro tempo .

Le sue mani erano ancora sul mio costume che copriva gran parte del seno , Harry lo stava per levare quando io obiettai .

"Harry ...io non...scusa "
La mia voce non era molto convincente , ma sembrava più un ' fallo ' ma penso che Harry capisca il mio disagio nel mostrarmi nuda .

"Okay allora..." Mentre Harry stava per finire la frase , la porta si apre .

Un corpo seminudo si mostra sulla soglia della porta , il mio cervello collegò subito quella ragazza ; Jessie.

Subito mi affretto per levare le mani di Harry dal costume e allacciarlo.

"Harry vieni ? " Il suo alito puzzava di alcol e si poteva sentire benissimo anche a molti metri di distanza .

"Jess sei ubriaca , va da Louis e non rompere qua " disse Harry

" Harry ti prego , ho bisogno di te .....
In questi giorni sei cambiato moltissimo ... tu sei fidanzato ma non scopiamo da quattro ...giorni " disse barcollando e facendo pause lunghissime tra una parola e l'altra .

Il pensiero ad Harry che la fa urlare e gemere mi fa male .

"Zitta ,Troia " dissi con voce provocante . Ad Harry scappò una risatina .

"Bene bene bene , allora , troia a me non me lo dici . Okay ? Puttana di merda "
Queste parole uscirono dalla sua bocca e subito dopo entrarono nel mio cuore , rompendolo .
Nessuno mi aveva mai tratta in questo modo .

Harry la fulminò con lo sguardo e lei mi chiese gentilmente scusa.
Anche io mi sentivo in colpa per verla chiamata " troia " ,ma non posso scusarmi per una cosa che penso e che è vera .

" Vattene " disse Harry con un tono fermo .

"Vado a scopare Liam " Harry a quelle parole si irrigidì e io sgranai gli occhi .
Cosa ? Liam è qui ?

"L-liam? " chiesi io mentre ,sentivo lo sguardo di Harry che mi opprimeva .

"Si , problemi ? Anche lui è tuo ? " Disse con tono arrogante .

"Ma ti prego " dissi io , giocherellando con le punte dei miei capelli .
Dopo queste parole la ragazza prese la sua bottiglia di birra che aveva lasciato sul pavimento e chiuse la porta .

"Perché sei rossa ? " Mi chiese Harry subito dopo l'abbandono di Jessie.

"Non sapevo che ci fosse lui "
Aveva capito benissimo di chi stavo parlando , tanto che si sedette sul letto .

" Harry ... davvero hai la ragazza ? " Domandai guardandolo negli occhi .

"Prima mettiti la maglietta poi te lo dico "

"Perché ?"

"Perché mi fai venire una voglio pazzesca di scoparti , mi ispiri ses..."

quelle parole , affrettai a tappare le mie orecchie , in modo da non sentire il resto della frase
Ero scioccata dal suo linguaggio ,ma allo stesso tempo mi attirava .

Rimisi la maglietta e gli rifeci la domanda .

"Era una cazzata , non ho mai avuto una ragazza ... diciamo " feci un respiro di sollievo , ma volevo approfondire quel 'diciamo '.

" Va avanti " cercai di farlo continuare , proprio quando mi convinsi che per lui era un discorso troppo grande da affrontare , parlò.

"Kayla io ho avuto una relazione con una ragazza in discoteca , insomma , una relazione dove lei mi disse di aver preso la pillola ma non lo fece "

A quelle parole i mie occhi si riempirono di lacrime .

"Avevo 17 anni e tutto mi sembrava un gioco , il sesso , le birre con gli amici , le canne , pensavo che dopo tutto sarebbe stato migliore , in questo periodo della mia vita , delle volte lo penso ancora.
Un mese dopo rividi la stessa ragazza in discoteca e mi disse che era incinta "

Harry aveva gli occhi lucidi e io stavo piangendo per la tenerezza che mi faceva .
Non è stata colpa sua , non deve prendersi la colpa , non deve sentirsi male per lei .

"Harry io..."

"Kayla fammi finire" mi interruppe .

"Insomma alla nascita del bambino si venne a scoprire che il bambino non era mio , ma di un mio amico .
Ero sollevato , quando due giorni dopo la madre morì a causa di un incidente e...."

"Harry tu ..."

Adesso anche Harry stava piangendo , è incazzato con il mondo , è incazzato con se stesso , talmente tanto che non riesce a perdonarsi .

"Si , sono un assassino . Cazzo " disse alzandosi dal letto .

"Non sei un assassino ! Se fossi un assassino ora non saresti qua a parlare di lei con le lacrime agli occhi . Non avresti questi sentimenti " dissi io alzando leggermente il tono della voce .

"Kayla tutti quello che voglio ora è dimenticare il passato e pensare a te "

"Mi dispiace per la ragazza insomma .." Continuai .

"Kayla , basta ." Disse in tono duro mentre io stavo annuendo .

"Vuoi andare a casa o restare qua ?sono le 2:10" mi informò .

"Mia madre ha detto che alle 3:00 dobbiamo tornare a casa ... ma sono molto stanca " dissi , strofinandomi gli occhi per il sonno .
Anche se Harry aveva fatto una cosa terribile , io non avrei mai cambiato opinione di di lui .

"Andiamo allora " disse interrompendo i miei pensieri e lasciandomi uno schiaffo sul sedere e subito dopo lo guardai male , mentre lui iniziò a ridere mostrandomi le fossette .

La sua risata era una musica , sarei potuta restare tutto il giorno ad ascoltarla .

Dopo vari saluti , ci dirigiamo al cancello , quando una voce mi prende alla sprovvista .

"Bene bene bene , chi non muore si rivede "
Oh NO....

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