Mi avevano convocato per una riunione davanti ai grandi capi strano....sapevo che presto sarebbe successo, avevo dei forti sospetti che la mia copertura fosse bruciata quando un assassino del quale mi ero occupato anni prima era riuscito a evadere di prigione e si era unito a noi, da quel giorno avevo fatto di tutto per evitarlo ma avevo una strana sensazione, tastasi le mie tasche e controllai di avere tutto, avevo architettato un piano e per fortuna era già tutto pronto anche se avevo programmato di metterlo in atto la prossima settimana.
Entrai nella sala principale dove mi aspettavano tutti i grandi capi seduti dietro una cattedra di legno scuro, una sedia era posizionata davanti alla scrivania appena entrai mi invitarono a sedermi. Prima di farlo controllai la distanza tra la sedia e la porta e la distanza tra la sedia e la scrivania, notai con piacere che in caso di attuazione di emergenza del mio piano avevo qualche possibilità di scamparla.
Mi sedetti e subito il capo cominciò a parlare
" Steven, o forse dovrei dire Marty. Devo dire che sono davvero molto molto deluso da te." La situazione si stava mettendo male, mi toccai l'anello e cercai di darmi coraggio
" credevo fossi uno dei nostri..." era ora di far partire il mio piano, senza farmi vedere ingoiai una delle due pillole che avevo in bocca e schiacciai il piccolo interruttore che avevo su uno dei miei bottoni, adesso perché il piano andasse a buon fine avevo bisogno di soli 15 minuti.
"e invece scopro che non solo sei uno sbirro no ancora peggio sei un bastardo dell' NCIS"
" Lo ero ma ho deciso di andarmene e di riunirmi a voi, la vita da poliziotto non mi piaceva "
" smettila di dire cazzate!" mi disse arrabbiato " sappiamo come stanno le cose, sappiamo tutto di te, chi l'avrebbe mai detto che accogliere tra di noi un evaso ci avrebbe portato cose buone! Sappiamo che sei ancora tra di loro, avevamo già dei sospetti dopo la misteriosa vacanza della settimana scorsa ma poi tutti i nostri dubbi sono stati confermati"
" per pura curiosità...come mi avete scoperto?? Ho il diritto di saperlo prima di morire!"
"ti sei tradito dicendoci che saresti andato da tua madre a New York ma poi uno dei nostri ti ha visto a Las Vegas con una ragazza, che è stata riconosciuta come un agente federale, abbiamo pensato che fosse un traditore viste le storie che girano su suo padre ma poi quando il nostro amico Dobrski si è unito a noi ci ha tolto ogni dubbio dicendo che eri stato proprio te a incastrarlo e a farlo finire in prigione" disse alzandosi e puntando una pistola contro di me, cavolo avevo bisogno di altri 5 minuti ma capii che ormai non me li avrebbe concessi allora presi la decisione più difficile della mia vita e schiacciai il secondo interruttore, quello che avrebbe fatto esplodere l'edificio.
Corsi verso l'uscita mentre sentivo già le prime esplosioni, quando fui abbastanza vicino mi lanciai fuori sperando di essere in tempo, sentii un'esplosione poi più nulla.
Mi fermai un attimo, una strana angoscia mi salì nel petto e si avvolse attorno al mio cuore, non sapevo cosa fosse, cercai di ignorarla e ricominciai il mio interrogatorio, sperando che se ne andasse da sola risolto il caso. Uscii dalla sala interrogatori e controllai il mio telefono, oggi avrei dovuto sentire mio marito ma per ora non avevo avuto nessuna notizia, rimisi al suo posto il telefono e ricominciai a lavorare.
DUE GIORNI DOPO
Il telefono squillo e anche se erano le 5 e mezza di mattina risposi al primo squillo, l'angoscia non mi lasciava dormire in pace e mi svegliavo ogni volta che sentivo un rumore
" Pronto?!"
" Kens Hetty ci vuole tutti al quartier generale tra 20 minuti, dice che è importante"
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Mr. And Mrs. Deeks
FanfictionDeeks e kensi hanno deciso di fare sul serio. Basta giochi, anche se questo e più facile a dirsi che a farsi. Riusciranno a portare avanti la loro storia nonostante l'intromissione del' ncis??