Qualche giorno dopo, una volta tornati al college, Harry era tornato quello di sempre.
Dopo il nostro primo bacio e dopo la serata trascorsa d'avanti alla TV a mangiare pizza, vedere un film e farci le coccole come una qualunque coppia, Harry tornò ad essere lo stesso. Questa cosa mi faceva stare male perché mi sentivo usata, in un certo senso.Era il 1º novembre e i corsi riprendevano fra qualche giorno, così Demi propose di andare tutti nella sua casa sul lago.
Ci sistemammo tutti per bene prima di andare a fare una passeggiata. Zayn ed io avevamo avuto una specie di discussione poiché era contrario al fatto che avessi perdonato Harry così in fretta.
-Zayn..- lo chiamai.
Eravamo tutti in giardino e avevamo finito di sistemare il barbecue e le sedie con il tavolo.
-Dimmi.- disse freddo.
-Ci andiamo a fare una passeggiata?- chiesi timidamente.Fece cenno con la testa di andare e iniziammo la nostra lunga e silenziosa passeggiata.
-Sei ancora arrabbiato con me?- chiesi guardandolo.
-Ang non sono arrabbiato ma non devi farti trattare da stupida, non posso sopportarlo..- si fermò a guardarmi.
-Ma Zayn, io..- mi interruppe.
-Io niente. So che sei una così brava persona e sei così dannatamente innocente ma..tipi come lui, ti fanno a pezzi! Tu sei l'indifesa preda, mentre lui è l'abile cacciatore..- disse prendendomi le mani.
-Ma tu mi hai sempre spinto verso di lui..- mormorai sentendomi stupida.
-Lo so, ma avevo dimenticato di quanto lui potesse essere così rude..non voglio che succeda niente alla mia Bambi..- mi sorrise leggermente.Lo guardai per diversi secondi e capii quanto fosse preoccupato per me, così lo abbracciai e lui mi strinse.
-Adesso sono una cerbiatta?- provai a scherzare io.
-La mia bellissima Bambi..- rise lui.Dopo aver "fatto pace" tornammo dai ragazzi ed io e Zayn ci sedemmo sul dondolo a rilassarci. Zayn mi avvolse il suo braccio intorno alla spalla facendomi appoggiare contro il suo petto e iniziò a dondolarci.
-Sai cosa dovresti fare?- sussurrò al mio orecchio.
-Cosa?- lo guardai.
-Farlo ingelosire, insomma dovresti farlo andare fuori di matto con qualcuno..- sussurrò ancora.
-Justin? Io non voglio..- mormorai.
-Non intendevo lui, ti ucciderei anche io, ma..potrei offrirmi!- ci guardammo. -Voglio farlo incazzare un po'- mi sorrise.
-Che? No! Non voglio che voi due litighiate per me..- mormorai.
-In realtà non litigheremo e poi dovrei far ingelosire anche io una persona..- sorrise.
-Ci aiuteremo insomma..- mormorai.
-Esatto e se dovesse scoppiare potremmo sempre dirgli la verità..- mormorò.Stavo riflettendo e elaborando la proposta di Zayn mentre osservavo i ragazzi apparecchiare e Niall intento ad accendere il barbecue.
Harry alzò la testa dal tavolo e mi guardò negli occhi, ovviamente non riuscivo a leggergli lo sguardo. Era indecifrabile!
-Sai una cosa?- rivolsi il mio sguardo a Zayn che mi stava già guardando. -Accetto!- sorrisi.
-E che Dio ce la mandi buona!- rise e fece ridere anche me.Più tardi, Niall stava arrostendo le bistecche mentre Demi ballava intorno a lui con dell'alcol che teneva in un bicchiere. Zayn stava guardando Niall arrostire e tenevano un discorso sul come arrostire, io ero ancora seduta sul dondolo mentre Harry stava venendo verso di me.
Si sedette nel posto che prima occupava Zayn e iniziò a dondolare.
Dopo vari minuti che passammo in silenzio mi alzai e stavo per andare dai ragazzi mentre lui mi afferrò per il polso e ci guardammo.-Che c'è?- chiesi con tono neutro.
-Stai andando da Zayn?- chiese.
-Ti interessa?- chiesi irritata.
-Volevo parlarti, quindi si.- rispose.
-Dimmi.- dissi guardandolo.
-Dopo i giorni trascorsi insieme, una volta tornati a Londra, sono tornato da Caroline.- ammise.
-Bene, complimenti, solo scordati di me.- conclusi andandomene.