Arriverà l'amore ||BREMMA

15°

Mi alzo e mi avvio verso la camera di Emma. Fortunatamente non ha chiuso la porta a chiave, entro e la vedo lì tutta rannicchiata, così prendo la coperta e gliela appoggio sopra, mentre io mi sdraio vicino a lei.
Ma quando stavo per chiudere gli occhi, lei si gira verso di me e mi guarda, forse l'avevo svegliata o magari non stava dormendo sul serio.

E:"cosa ci fai qui?"

M:"non ce la faccio a stare senza di te"

E:"si certo , te lo dico io perchè sei qui: perchè non volevi dormire per terra o sui divanetti nella hall"

M:"bhe si anche per quello ahaha" volevo sdrammatizzare un po la situazione, ma non ci sono riuscito "no ok adesso parlo seriamente. Emma non so più come dirtelo. Io mi sono innamorato di te, dei tuoi occhi nocciola, le tue labbra gonfie, i tuoi capelli biondi come il sole, le tue mani così morbide, la voce di un angelo e i tuoi movimenti delicati. Mi sono innamorato di tutti i tuoi difetti. Amo quando ti arrabbi, soprattutto con me, perchè così riesco a capire veramente chi sei.
Mi dispiace tantissimo per le parole che ti ho detto prima, non le pensavo davvero, ma se per averti mia devo diventare padre e prendermi cura di questo bambino... lo farò."

E:"Matti..." anche se c'è buio e non riesco a vedere le sue lacrime, so che sta piangendo.
Le metto una mano sulla guancia e con il pollice gliele asciugò.

M:"ssshh non piangere"

E:"davvero faresti questo per me?"

M:"certo, io per te farei di tutto, anche portarti la luna se potessi"

E:"anche se il bambino non è tuo?"

M:"lo crescerò come se fosse mio"

E:"grazie"

Si buttò su di me e mi abbracciò fortissimo, quasi non riuscivo a respirare.

M:"E-emma... n-non riesco a r-respirare"

Si staccò e mi lasciò un dolce bacio a stampo.

M:"ti amo"

E:"anche io"

M:"cosa anche tu?" sorrisi

E:"anche io t-ti..."

M:"ti?"

E:"scusa Matti non riesco ancora a dirtelo, però sappi che anche io provo i tuoi stessi sentimenti"

M:"tranquilla quando sarà il momento me lo dirai"

Mi attaccai alle sue labbra e partì un bacio passionale con le nostre lingue che si toccavano.

Dopo il bacio, si girò dall'altro lato, prese la mia mano e la unì alla sua; ma io la staccai e piano piano la appoggiai sulla sua pancia.

M:"posso?"

E:"certo"

Mise la sua mano sopra la mia e insieme iniziammo a massaggiare la sua pancia.
Adesso che ci penso, è bellissimo sapere che lì dentro sta crescendo una piccola creatura, e, anche se non l'avrei mai detto, non vedo l'ora che nasca per poterlo tenere tra le braccia, così saremo una famiglia perfetta.

Spazio autrice

Ed eccoci qua!
Finalmente iniziano le vacanze di Natale :)