Angel,
sono passati così tanti anni da quando te ne sei andata,
pensavo che dare un occhiata a ciò che mi avevi detto di non toccare sarebbe servito.
In realtà mi ha solo suscitato molti dubbi.
Chi è quel bambino?
Chi è quel ragazzo?
Cosa gli è accaduto?
Ci sono un sacco di foto di lui e di questo bambino, in qualcuna ci sei anche tu,
vi tenete la mano, vi abbracciate, e il bambino è sempre tra voi.
Continuo a sfogliarle e mi accorgo che i paesaggi non sono quelli che sono abituato a vedere.
Sono sicuro che quella sia tu, ma perchè mi hai tenuto nascosto tutto questo?
Dove sei stata?
Cosa è successo?
Ci sono delle lettere, non so se ho il coraggio di aprirle in realtà,
forse ho paura di scoprire la verità, io ho sempre paura, troppa.
Prendo la scatola, rimetto tutto dentro ed esco da camera tua.
Bevo un caffè e continuo a guardare insistentemente quella busta piena di lettere
non so se farlo o no,
tu non volevi,
ma io voglio te,
disperatamente.
Prendo coraggio ed apro la busta: ci sono 4 lettere.
Ne prendo una.
«Ciao Andrew,
come sta Heaven? Mi manca, mi mancate.
Mamma mi ha promesso che vi manderà questa lettera presto.
Non capisco perchè non vuole che vi veda o che vi contatti in alcun modo; mi manchi Andrew, tanto, sei l'unica persona con cui mi sento a mio agio, sei mio fratello, sei tu il mio vero fratello, nessuno ti sostituirà mai, ricordatelo.
Quando riceverai questa lettera ti prego, spediscimi una foto di te ed Heaven.
Vi voglio bene, piccoli.
Un abbraccio.
_Vostra sorella«
Non capisco molto,
alcune cose mi sono chiare, altre meno;
decido di leggerle tutte,
ormai ho violato la tua privacy
e non posso non essere impaziente di conoscerti meglio, del tutto finalmente.
«Dire "Ciao ragazzi" ormai è inutile.
Io non ci poso credere, non posso accettarlo.
Com'è potuto succedere?
Come farò senza di te Andrew?
E come farà Heaven senza di noi?
Quel bambino era come un figlio, era mio fratello ma non "aveva" genitori, eravamo noi l'unica cosa che aveva, come farà adesso?
Mi manchi Andrew, non lo meritavi, sei stato il migliore, non ti dimenticherò mai Andrew, sarai un mio segreto e rimarrai impresso nella mia memoria e nel mio cuore finchè non ti raggiungerò, presto o tardi, non saprei.
Ti ho amato come solo una sorella può amare suo fratello maggiore, e tu hai fatto lo stesso, rendendo questa esistenza nostra un inferno più vivibile.
Non dimenticarmi e non ti dimenticherò.
Con affetto,
a te, Andrew.
anche se non riceverai mai questa lettera.
_Tua sorella«
Ce ne sono altre due;
sono in lacrime,
vorrei chiedere di questo ai tuoi genitori,
a Daniel, quello che mi "presentasti" e che ho sempre considerato tuo fratello,
ma preferisco trovare spiegazioni da solo o almeno provarci.
«Caro Heaven,
spero tu stia bene oggi;
non so se ci sarò e se potrò di persona, ma spero vivamente che qualcuno ti dia questa lettera quando avrai 18 anni; meriti di capire chi sei e cosa ti è stato sottratto.
Io sono Angel, sono tua sorella Heaven.
Avevi un fratello, Andrew, aveva due anni più di me, è morto quando tu ne avevi solo 6.
Tuo padre è stato condannato alla galera per molti anni, è morto in carcere, un anno fa, credo.
Abbiamo padri diversi ma la stessa madre.
Lei non ha mai voluto accettarti, sosteneva che tu non fossi suo figlio ma io non ne sono convinta.
Andrew ed Io ci siamo presi cura di te fino ai tuoi 4 anni.
Poi nostra madre ha deciso di trasferirvi lontani, da alcuni parenti.
Andrew è stato ucciso quando tu avevi 6 anni.
Di qui in poi so solo che successivamente i nostri parenti sono morti e mia madre non ha voluto riconoscerti come suo figlio, così sei stato adottato.
Non so dove sei, con chi sei, ma sappi che ti voglio un Mondo di bene Heaven e che dovunque io sia, tu sei ancora nel mio cuore.
Spero di avere tue notizie un giorno, in qualche modo.
Tutto l'amore.
_Tua sorella«
Ora capisco tutto.
Qui ho l'ultima lettera.
«Ciao Justin,
sapevo saresti arrivato fin qui: grazie per avermi disubbidito.
Ho avuto tempo di scrivere questa lettera prima di morire: so che morirò, e se stai leggendo probabilmente sono già morta, mi sono ripromessa di bruciare questa lettera in caso sopravvivessi.
Come sta Arabella?
L'ho vista solo 2 volte per pochi minuti.
Prenditi cura di lei, dalle tutto quello che io le darei.
Ora hai il tuo bambino da curare papà, contento?
Sono contenta di aver dato la mia vita per questo,
per farti felice,
è sempre stato questo il mio obbiettivo.
Sai di Heaven, e di Andrew, avrai capito chi sono, ma in breve ti darò qualche altra spiegazione.
Daniel è mio fratello consanguigno, è nato 6 anni dopo di me mentre Andrew ed io avevamo solo 2 anni di differenza.
Heaven è un altro mio fratello, abbiamo 14 anni di differenza.
Sai come è andata poi.
Andrew è morto
Heaven mi è stato portato via.
Ed è rimasto solo Daniel.
Nel caso ti trovassi un'altra donna: felicitazioni, davvero; siate felici, abbiate tutti i figli che hai sempre desiderato ma prenditi cura di mia figlia, per favore, non farle mancare nulla, almeno provaci.
Dì tutto ad Ara, non farla aspettare e non mentirle troppo a lungo: più affoghi il pane nel brodo più tempo ci metterà questo a risalire, sempre che ci riesca.
Non ti chiedo di trovare Heaven, sarebbe un favore troppo grosso da chiedere a chiunque.
Non dire nulla ai miei genitori o a Daniel: Heaven ed Andrew soprattutto, non gli sono mai piaciuti.
Io ti amo Justin,
la morte ci ha separati ma continuo ad amarti da qui,
ed un giorno saremo ancora una volta vicini
per testimoniare che l'amore vero non muore mai.
•Tua, Angel«