Maze Runner- #IGiveYouMyHeart

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Buio.
Aprii gli occhi e vidi buio.
Ero spaventata. Molto spaventata: non sapevo cosa stava succedendo e riuscivo a ricordare solo il mio nome e la mia età.
La cosa peggiore di tutte era che ero sola.
Mi faceva male la testa e avevo sete, mentre pensavo a come non farmi prendere dal panico vidi dei sottili raggi di sole colpirmi il viso e mi portai istintivamente le mani sugli occhi.
Cominciai ad avere dei giramenti di testa come se mi muovessi.
Poi mi accorsi che effettivamente mi stavo muovendo, o meglio la cosa su cui ero seduta si stava muovendo: stava salendo.
A quel punto fu davvero difficile controllare il panico.
Chissà dove mi avrebbe portata?

Passò una buona mezz'ora prima che quella cosa si fermasse, dopodiché si aprì.
Una luce accecante mi colpí, ma dopo qualche istante riuscii a vedere chiaramente dove mi trovavo: era una radura.
Quà e là si potevano trovare delle capanne arrangiate in qualche modo. C'erano molti orti, per la quantità pensai che ognuno dovesse coltivare qualcosa di diverso, e infine esattamente davanti a me c'erano quattro ragazzi che mi guardavano con le facce incuriosite.
Che bella situazione!
Il primo ragazzo, quello che supponevo avesse aperto quella cosa dato che era il più vicino, si avvicinò ancora di più dicendo:-Hey, come st...- non riuscì a finire la frase dato che io caddi per terra come una pera cotta.
Allora ce li avevo davvero i giramenti di testa!
Non riuscivo a muovermi ma ero ancora cosciente e sentivo ciò che i ragazzi si stavano dicendo;- Ecco, ci mancava solo questa- disse il primo. Non sapevo chi avesse parlato ma giuro che se non fossi stata così debole lo avrei preso a schiaffi.
Per fortuna ci pensò qualcun'altro a fallo tacere;- Pianta la Gally, non é il momento di fare lo stronzo-.
Poi sentì qualcuno prendermi in braccio e dire:- Ha bisogno di cure, non vedi com'é pallida?-.
Cercai di aprire gli occhi per capire chi mi aveva presa in braccio e mi accorsi che era lo stesso ragazzo biondo che aveva cercato di parlarmi un attimo prima.
Avrei voluto continuate a fissarlo: cavolo, quel ragazzo era bello come il sole! Sentì però le forze abbandonarmi.
Chiusi gli occhi.
Poi più niente.