pov. Scott
Vado avanti e indietro da ormai un quarto d'ora, aspettando il branco in giacca e cravatta come un rimbambito.
Ho mandato loro un messaggio in tutta fretta... ho portato la ragazza, una volta caduta tra le mie braccia e svenuta, sul tavolo delle visite e Deaton è dentro mentre cerca di aiutarla in qualche modo. Mi sento inutile in questo momento. Molto...
Poi però la porta si apre ed una luce di speranza si accende in me: Rachel.
-Cosa diamine succede?- mi chiede agitata, seguita dal nostro branco vestito di tutto punto ed elegantissimo per il Ballo di fine anno. Indossa un abito rosso e Derek dietro di lei ha la faccia seria e di ferro di sempre.
Ma non faccio a tempo a risponderle che Deaton spalanca la porta dello studio delle visite.
-Correte.-
Entriamo tutti velocemente e la notiamo meglio: è ancora piena sangue, anche se è completamente coperta da un lino bianco che ormai candido non è. I suoi capelli rossi ricci sono sporchi ed unti mentre gli occhi si agitano sotto le palpebre.
È attaccata ad una macchina che fa un bip così lento che Deaton è nervoso.
-Non riesco a salvarla.- dice sconfortato -Rischiamo di non sapere perché è ridotta così, chi è stato e chi è.- continua.
È fragile, scossa da dei fremiti e continua a muoversi sempre di più sino a quando non sento Lydia sussurrare qualcosa, per poi ripeterlo ad alta voce.
-Il dolore vi rende umani. Dovete prenderle il dolore.- dice quasi come se fosse ovvio.
-Sì, ma non può farlo una persona.- esclama Stiles entrando dalla porta. Non mi ero accorto che ci fosse...
-Possiamo farlo tutti insieme?-chiede Ethan a Deaton.
Ma quello è intento ad osservare la ragazza, così lo chiamo e finalmente ci risponde.
-Possiamo provare.-
-Rachel, Derek ed io alle spalle, Ethan e Aiden con Malia alle gambe, Liam e Isaac alla vita.- dico serio, mentre ognuno va al suo posto.
-Sei sicuro?- mi sussurra Rachel alla mia destra, i capelli biondi acconciati ed il trucco fine.
Annuisco, dobbiamo farlo.
-Al tre.- ci ordina Lydia, paziente.-Uno.- appoggiamo le mani, che subito al contatto con il viscido del sangue fanno rabbrividire Rachel.
-Due.- ispiro ed espiro, calmo concentrato.
-Tre.-
Traggo il suo dolore velocemente, trattenendo un gemito, notando poi le mie vene nerastre. Anche gli altri sono messi simili a me, ma Liam è quello che sopporta meno a fa delle facce strane.
Derek colui che sopporta di più, quasi sembra sia innocuo il dolore che sta prendendo.
-Basta ragazzi.- ci dice Malia velocemente, per poi avvicinarsi a me.
-Il battito sta tornando regolare.- continua.
Ci avviciniamo tutti alla macchina, che ha ripreso un suono normale e giusto, quando dietro di noi sentiamo un profondo respiro ed un ruggito.
Quella più vicina alla ragazza è Kira, che la atterra sul lettino in preda a convulsioni.
Tutti corriamo ad aiutarla, ma si ferma poco dopo vomitando sangue e una specie di liquido azzurro ghiaccio.
-Scott.- dice tra un tossito e l'altro.
-Devo trovare Scott McCall.- continua per poi tornare a vomitare sangue nero.
Mi avvicino a lei di più e quando ha smesso di rigurgitare Rachel si avvicina a me.
-Sono io.-
I suoi occhi verde scuro mi scrutano seri, mentre si pulisce la bocca con la manica.
Fa per iniziare a dire qualcosa, quando nota le ferite sul suo corpo...
-Lui.- dice solo -Bastardo faccia di cane!- esclama poi.
Torna ad osservarmi, ed io mi sento molto in soggezione da quegli occhi profondi, quasi mi scavano rendendomi fragile.
Si sposta i capelli dal viso, notando anche il resto del branco.
-Devi aiutarmi.- mi dice senza guardarmi, ma osservando Rachel accanto a me.
-Lui mi starà cercando.-
-Ma lui chi?- chiede Derek, con voce di ghiaccio e sguardo crudo.
-Non sapete, mai nessuno sa niente.- dice ancor più enigmatica.
-Ritengo che se sei qua ti stiam già aiutando se non l'hai notato, ma frena. Chi sei?- le chiede Stiles.
Lei ci guarda tutti uno per uno, per poi risponderci.
-Io sono Camille. E sono l'Omega d'Alaska.-
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THE TRUE ALPHA
FanfictionCamille è un'omega, fuggita a Beacon Hills per cercare rifugio dopo una notte sanguinosa. Sta cercando una persona, ma i sensi non l'aiutano e le ferite stan perdendo molto sangue. Per caso scorge una clinica veterinaria, stranamente aperta alle 10...