Capitolo 27°

2.4K 111 11
                                    

Sono le 03:43 di notte la vescica sta pregando di svuotarsi,ma qualcuno di nome Harry Styles mi tiene così stretta da non potermi muovere, è così carino con le labbra socchiuse e lo sguardo sereno che non mi va proprio di svegliarlo...ma devo
"Harry...Harry" sento un mugolio
"Amore,per favore togli la mano devo andare in bagno"
"Mh..no"
"Harry? Mi scappa"
"Okok,ma torna subito"
"Grazie,cucciolo"lo vedo liberarmi e girarsi dal suo lato,corro in bagno e tiro un gemito di sollievo,mentre sto per alzarmi sento dell'acqua corrermi per le cosce fino ad arrivare ai piedi...O cazzo
" Harry"sussurro il suo nome la paura si sta insinuando nel mio corpo
"HARRY"stavolta lo urlo,ma non vedo segni di vita
"HARRY PORCA BUTTANA VIENI SUBITO QUI"
"Perché diavolo urli alle 4 di mattina"gli indico le mie gambe e caccia un urlo
"Nono,ok,stiamo calmi Harry espira e ispira,espira e ispira....."
"Harry,sono io che porto un bambino nella mia pancia non tu,quindi prendi la valigia e andiamo all'ospedale"
"Emh..si..la..valigia...o mio dio..io"
"Harry la valigia"dico guardandolo negli occhi
"Presa andiamo"chiude la porta mentre io salgo velocemente in auto
"O CAZZO"dico stringendo gli occhi dal dolore
"Stai bene,che succede?"
"Le contrazioni.. Ah! Harry per favore svelto"
"Shh. va tutto bene sarò flash"ride
"Non scherzare,Harry"mi mordo il labbro per l'altra fitta di contrazione
"Guarda il lato positivo, fra qualche ora Ed sarà con noi"
"Mhmh"

Più tardi

"Non sei ancora pronta,ti mancano altri 3 centimetri,pensa a tuo figlio e non focalizzarti sul dolore"mi informa l'infermiera con tranquillitá,ciò che io non ho in questo momento
"Harry la colpa è tua"dico guardandolo arrabbiata nei suoi splendidi occhi
"ora la colpa è mia? Tre mesi fa non dicevi cosi"mi guarda con un ghigno sulle labbra
"Vaffanculo Harry,giuro che appena usciti da qui,ti picchio"
"Si piccola,ti amo"
"Io....no"metto il broncio e giro il mio viso dall'altro lato incontrando lo sguardo divertito di Lisel la mia ginecologa
"Siete così teneri...comunque Faith sei pronta fra cinque minuti verrai preparata e portata in sala,puoi far entrare con te due persone"così dicendo esce dalla stanza
" Harry tu...tu vuoi entrare?"cerco il suoi occhi,e li vedo eccitati ma al contempo pieni di paura
"Non mi perderei per nulla al mondo la nascita dei miei figli"mi stampa un bacio sulla fronte prima che le infermiere mi portano in sala parto...

Harry pov's
L'infermiera ci guardò facendoci segno di entrare. Fece stendere Faith su un lettino,dicendole di iniziare a respirare,come le avevano insegnato nei corsi fatti nei mesi precedenti
"Harry" sussurra il mio nome in modo così tenero, le prendo la mano
"sono qui"
"Non mi lasciare"
"Shhh,ti amo"Lisel, fa il suo ingresso nella stanza
"Allora Faith, sei pronta?"fa segno di sì con la testa convinta, ma anche intimorita,la dottoressa prende posto,su uno sgabello posto davanti alle gambe di Faith
"Al mio tre spingi...uno... due...tre!"
sentivo Kel contorcersi sotto le mie mani,per l'eccessivo sforzo che stava facendo
"VI PREGO BASTA! MUOIO!"dice con le lacrime agli occhi,vederla stare così male mi fa soffrire tantissimo,ma non c'è nulla che posso fare, se non starle accanto. Se potevo condividere con lei questo dolore lo facevo pur di farla stare meglio
"Amore,un ultimo sforzo ci siamo quasi"le sussurrò dolcemente all'orecchio
"Avanti Faith,ogni spinta che fai ti avvicina al tuo bambino"le dice Lisel
Mi guarda con i suoi meravigliosi occhi cioccolato bagnati dalle lacrime del dolore
"Harry,ti prego"sussurrò sfinita, e anche i miei occhi vennero raggiunti dalle lacrime
"Piccola,ci siamo quasi è per nostro figlio"cerco di incitarla e lei spinge più forte strizzando gli occhi
"Sisiisi"dice Lisel sorridendo
All'improvviso sentiamo un piccolo pianto, e lo vedo tra le mani di Lisel
"Ecco a voi,congratulazioni"ancora con il cordone ombelicale attaccato a lui viene messo sul petto di Faith
"Ora siamo completi io tu e lui"
"Ti amo Harry" "anch'io piccola mia e ciao Ed"
"Mr Styles? Vuole tagliare il cordone?"
"Si" mi passano le forbici per tagliare il cordone e dia io che Faith pronunciamo
"Benvenuto Ed"

Tre ore dopo

"Si mamma,ti ho detto che è bellissimo,no,fai con calma,mamma,Faith sta dormendo è stata dura per lei,ti prometto che appena sveglia ti farò chiamare,prometto,certo, ti voglio bene"chiudo la chiamata di mia madre,e sento dei mugolii dietro di me...Faith
"Harry"mi avvicino a lei sedendomi sul letto,e inizio a baciarle tutto il viso
"Sei stata bravissima, mi hai reso l'uomo più felice al mondo,ti amo Faith Johnson"
"Ti amo, dove il nostro piccolo?"sorrido e premo il tasto rosso accanto il suo letto per chiamare l'infermiera, in meno di tre minuti la porta si apre
"Avete bisogno?"chiede sorridendoci
" Si,può portare il nostro bambino?"
"Certo,lo portò subito"
"Hai chiamato la mia famiglia?"mi chiede
"Si,e sono molto entusiasti, fra poche ore avremo la casa piena di ospiti, spero non disturbino il piccolo"
"Tranquillo,sono molto calmi"la porta si apre rivelando l'infermiera precedente con un fagottino azzurro tra le braccia
"Eccolo, è un bambino dormiglione, da quanto è nato non ha pianto per niente"Faith lo prende tra le mani poggiandolo nel suo grembo e guardandolo come se fosse la cosa più bella al mondo il che è vero
"fra qualche ora verrò per dirvi gli orari della pappa,congratulazioni ancora"esce dalla stanza e rimaniamo in tre
"È bellissimo,lo amo già così tanto"
"Ha preso dalla mamma,tu sei bellissima"
"Sempre il solito,dico sul serio,guardalo,ha il tuo nasino"
"Aww. Posso prenderlo il braccio?"chiedo timidamente
"Ma sei scemo Harry?questo bambino è anche tuo non c'è bisogno che lo chiedi,sei così tenero"mi da il piccolo tra le braccia
"Ehi piccolo,io sono il tuo papà Harry Styles,ma puoi chiamarmi papà"sento Faith ridere
"Ehi,perché ridi?"
"È nato da tre ore Harry,ahahaha,come puoi pretendere che ti chiami papà?"sorride ancora
"Ed,non ascoltare la mamma è soltanto gelosa, la tua prima parola sarà papà,di papà, pa-pà"
"Oddio Harry,giuro che se continui così morirò prima che torniamo a casa"scoppiamo tutti e due a ridere,adesso si che sono completo

It's all his own [h.s.]Waar verhalen tot leven komen. Ontdek het nu