Il dolore ormai non era solo alla pancia ma anche al cuore e via via si intensificava.
Chiamava Draco, la sua mente gli diceva che era l'unico a poterlo aiutare in quel momento.
Poi sentì delle braccia che lo avvolseró mentre una calda voce che il suo cuore agognava di sentire sussurrava 《Shhhh è tutto apposto... sono qui piccolo... ora rilassati... non dubitare del nostro legame o farà sempre più male》
I singhiozzi si placarono ma le lacrime no... ora erano lacrime di sollievo... era con lui... il suo Draco era arrivato.
《Harr io ti amo... so che tu ancora non provi lo stesso... ma siamo destinati... il tuo amore per la Luna ha fatto si che io potessi esistere... per questo sei confuso... sei tutto quello che ho... quindi non combattere contro questo sentimento... riuscirò a farti innamorare di me anche senza quella stupida profezia.》
《Ma... ma io non so quello che provo... so solo che mi piaci... non ho mai amato nessuno... in questo modo... la Luna per me... c'è sempre stata... ma ora io non so cosa fare non voglio essere obbligato da una stupida profezia ad amarti...》
《Lo so piccolo... nemmeno io... scordati della profezia... io non ti obbligheró ad amarmi... entro Natale ti proverò che il mio amore va oltre tutto questo ok?》
《Ok》disse il ragazzo con gli occhi smeraldo mentre tirava su con il naso e parlava con voce quasi infantile.
Si sentiva per la prima volta in grado di essere indifeso e vulnerabile tra le braccia di Draco... sapeva che lui non gli avrebbe mai fatto del male.
Si lasciò quindi trasportare in sonno ristoratore.
Draco gli stette accanto tutta la notte sveglio a pregare e piangere alla Luna che gli desse più tempo... che quel ragazzo tanto forte ma così fragile all'interno aveva bisogno di più tempo.
Ma la Luna non glielo concesse... il termine era la Vigilia di Natale e nulla poteva contro la decisione di sua madre... sapeva però che in quel mese e mezzo avrebbe fatto di tutto per stare accanto ad Harry dimostrandogli il suo amore avrebbe sfruttato quelle settimane per avere la sua compagnia e nel caso il moro decidesse di innamorarsi fi un altro o peggio che non lo amava avrebbe accettato e sarebbe sparito dal mondo mortale... ma avrebbe per sempre vegliato sul suo amore.
Con questa consapevolezza si addormentó anche lui lasciandosi andare tra le braccia di Morfeo.
