Fragole Amare

Il mondo di Betty

Cap 1
La sua era una famiglia all'antica, mamma casalinga ,nervosa come tutte quelle mamme che si dedicano esclusivamente alla crescita dei figli e a null'altro. L'aria che si respirava in famiglia non era proprio quella del mulino bianco; la mamma un pó delusa dal matrimonio , ma con il senso del dovere e del sacrificio, il papá abituato alla rigiditá dei militari che non ammetteva discussioni, ma entrambi i genitori convinti che le figlie erano la prioritá e per loro il matrimonio doveva andare avanti!
Betty era la seconda di tre sorelle,  la piú vivace ed anche la piú indipendente, la vita le sorrideva perché, quando si é carine, e Betty lo era, la vita a sedici anni sorride anche quando mamma e papá cacciano il muso!
La sua allegria era contagiosa : Liliana , Mariarosa, Angela, Rossella, facevano a gara per studiare con lei perché, tra un brano e l'altro, tra una versione e un capitolo di storia, eran sempre grandi risate .
Si rideva per un nonnulla ,ma era la spensieratezza che guidava il buon umore.
Certo episodi sgradevoli ogni tanto accadevano, come quella volta che Liliana, un po' gelosa delle attenzioni che Franco , il piú maturo della classe, rivolgeva a Betty , le organizzó uno scherzo davvero cattivo.

Erano in palestra e ,in vista delle gare , avevano il permesso di dedicare una ora in piú all'allenamento saltando l'ora di latino !
Betty col gruppo di atlete era lí a sudare , quando ad un tratto Liliana entra in palestra e piomba a terra! Si sospende l'allenamento, Liliana viene adagiata , ma non si riprende ... si pensa di portarla al pronto soccorso .
A Betty il compito di accompagnarla con l'ambulanza insieme ad una assistente! Si teme per lei e si cancellano i loro nomi dalle gare del giorno dopo .
Ritornata a casa Liliana continua la commedia, (perché di commedia si trattava:rossetto bianco sulle labbra , borotalco in faccia da sembrare cadaverica e occhiaie da matita nera , e buttata lí in palestra sembrava giá morta....)c'eran cascati tutti. 
Betty era davvero stravolta ,tutti lo erano ... Liliana sembrava un pupazzo di pezza , non si reggeva , cascava da tutte le parti, molle e abbandonata su se stessa ... Ma cosa poteva essere? Non si poteva pensare alle gare , ai compiti , a niente , Liliana doveva essere assistita e Betty non riusciva a fare null'altro.
Dopo due giorni di recita , il miracolo :. Era tutto un scherzo  che aveva mandato in tilt Betty e raccolto tutte le attenzioni su Liliana,  imperdonabile !
Si era divertita solo Liliana ed era rimasta anche impunita!
Betty che aveva pianto per lei , ora piangeva di sconforto : che amica era una che ti fa soffrire inutilmente? Questa "bravata" non riusciva a perdonargliela , aveva passato due giorni a farle compagnia, dalle otto di mattina alle otto di sera, quando tornava sua madre ignara di tutto; aveva perso le gare per le quali si era preparata tutto l'anno, aveva trascurato lo studio , assente a due compiti e tutto per un cavolo di scherzo? No , questa era cattiveria!
Liliana era da cancellare dal giro , un pó le dispiaceva , ma lo scherzo era durato troppo.... Forse era da restituire !
Certo doveva rendergli la pariglia e l'occasione si presentó presto!

Liliana aveva un cane ,uno spinone saleepepe che addestrava con molta pazienza ed ottimi risultati , lei lo adorava e il cane adorava lei, erano un tuttuno .
Capitó a Betty di conoscere la signara Chiara con un cane uguale , ma dire uguale é dir poco : lo stesso ciuffo di peli, la stessa sfumatura alla coda , pefino la stessa espressione..
Betty fece varie foto e le confrontó, poi le fece vedere a Liliana e neanche lei notó la differenza perché pensó che fossero tutte del "suo "cane.
Lo scherzo era pronto: il sabato Liliana era solita portare al parco il cane e poi vantarsi e dar spettacolo con la sua bravura e l'abilitá di Freddy ( il cane)
Betty d'accordo con Rossella , presolo al guinzaglio , andó al chioschetto come al solito a comprare i gelati per lei e Liliana e lí fece lo scambio dei cani . Rossella portó Freddy alla signora Chiara che aveva accettato di partecipare allo scherzo e Moro (il secondo cane) tornó a Liliana con Betty.
Ed ora il bello : Moro non ubbidiva a Liliana ,non eseguiva nessun comando , mangiava biscottini e crocchette e non le faceva alcuna festa , la ignorava totalmente e neppure al richiamo rispondeva ; giá! Liliana lo chiamava Freddy e lui fermo ,in effetti nessuno lo chiamava col suo nome : Moro ...
Era un cane sornione, sembrava stesse al gioco e si divertisse anche lui ! Liliana demoralizzata, non si spiegava perché il cane, il suo amore , si rifiutasse di ubbidirle, si comportava da indipendente menefreghista senza badare a lei" la sua padrona" .
Avvilita rientró con "Moro" al guinzaglio , che la seguiva incuriosito dalla novitá.
Aveva fatto il pieno di biscottini e leccornie che mai aveva assaggiato , la vacanza per lui iniziava bene.
Duró due giorni e fu un gran trionfo.
Moro distrusse mezza casa, disubbidì continuamente , mangió con appetito , e addirittura fece festa al fratello di Liliana mentre ignoró lei che cominció ad andare in crisi depressiva.
Lo scherzo era riuscito!
Dopo due giorni , senza nulla confessarle , furono di nuovo scambiati i cani e Freddy ,una volta a casa ,incavolato per l'abbandono.... altro che festa , era guardingo e scontroso........ e la povera Liliana nel pallone!
Era proprio una vittoria : ora si poteva far pace!
Questa volta si erano divertiti in molti , tutti gli amici chiamati al parco per lo spettacolo, tutti sapevano tranne Liliana!
Ora che il conto era tornato pari si poteva sorridere all'amica ; prima o poi qualcuno glielo avrebbe confessato e si sarebbero fatte insieme grandi risate ! Se lo era meritato a detta di tutta la classe.