La Decisione

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La mattina fui svegliata dai raggi del sole che entravano dalla finestra, allora uscii e trovai tutti che stavano facendo colazione attorno al tavolo, mentre parlavano tra di loro, io non potevo fare a meno di pensare a quel college allora prima di parlarne con mia madre, decisi di andare a fare delle ricerche, uscii e andai in un bar dove la connessione a internet funzionava abbastanza bene entrai sul sito della scuola e iniziai a scorrerlo fino ad arrivare alla parte che piú mi interessava quella che spiegava il concorso cosí mi misi a leggerla: «Il concorso per frequentare il college consiste nel disegnare un abito a tema i primi 1000 classificati dagli insegnati della scuola, avranno il privilegio di accerdervi, il tutto gratuitamente compresi eventuali viaggi tra la sede del college e la città degli studenti
Il concorso verrà chiuso il 31 luglio 2016 se il partecipante sarà scelto gli verrà spedita una lettera dove avrà tutte le informazioni necessarie se il vincitore non si recherà a scuola entrò la data stabilita nella lettera il primo partecipante rimasto fuori dai "1000 vincitori" prenderà il suo posto»
Una volta finite di leggere le regole del concorso continuai a cercare altre informazioni su quella scuola che ormai iniziava a piacermi sempre di piú, cosí mi decisi, sarei subito andata a parlare con mia madre.
Tornai a casa dei miei nonni ma non trovai nessuno apparte Francesca che mi spiegò che gli altri erano usciti e avrei dovuto parlare con mia madre dopo.
Intanto mi convinse a iniziare a lavorare sul modello che avrei dovuto spedire alla scuola in caso mia madre avesse accettato di farmi partecipare al concorso e quindi ad avere possibilità di entrare in quella scuola.

Si fecero le sette e io decisi di andare subito a dormire puntando la sveglia alle 6.30 cosí il mattino dopo avrei subito avuto modo di parlare con mia madre, prima di avere qualche imprevisto.

Il giorno dopo la sveglia suonò puntuale, mi alzai e raggiunsi mia madre che era già sveglia fuori e diretta iniziai il discorso «Mh mamma... C'è un concorso che permette ai vincitori di frequentare una scuola di moda a Milano non è che potrei partecipare, in fondo verranno scelti solo 1000 vincitori e ci sono molte persone piú brave di me in tutta Italia» Mia madre rimase in silensio per un momento, dalla sua espressione non si poteva capire se fosse stupita, arrabbiata, perplessa o spaventata, cosí iniziai a raccontarale tutti i particolari per cercare di convincerla. Alla fine acconsentí e subito chiamai mia cugina per raccontarle tutto e ci misimo d'accordo per vederci il giorno successivo e andare insieme a spedire il disegno.

Angolo Autrice•
Spero che il capitolo vi piaccia e mi scuso ancora per eventuali errori.

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