With your love..[One-Direction]

21) Notte Speciale

Noah's POV:

"Zayn che cazzo stai facendo da tre ore in bagno? Cioè stai da quando siamo entrati." dissi sedendomi sul letto dopo aver sistemato sia le mie che le sue cose.

"Questo è cretino che non risponde." dissi dirigendomi alla porta del bagno.

"Zayn, che cazzo stai facendo? Perché non mi rispondi?" chiesi spalancando la porta e trovando Zayn avanti lo specchio ad aggiustarsi il ciuffo.

"Ehi." disse calmo girandosinper appena un secondo.

"No tu stai da un'ora in bagno a fare questo?" chiesi sbalordita.

"Perché?" chiese non capendo.

"Io ti uccido Malik, lo giuro." dissi tirandolo fuori dal bagno e buttandolo sul letto.

"Noah non fare niente di cui poi potresti pentirtene." disse sorridendo.

"Io non mi pento mai!" affermai cominciando a prenderlo a cuscinate.

"Noah mi stai rovinando i capelli, smettila." si lamentava come un bambino.

"Non mi interessa." dissi continuando.

"Noah smettila non sto scherzando." disse serio bloccandomi le mani.

"Tu sei un idiota. Dobbiamo andare dagli altri e tu ti metti ad aggiustare i capelli per un'ora? Bho sei qualcpsa Malik." dissi sedendomi per rimettermi le scarpe.

"Adesso muoviti che scendiamo." dissi infilandomi anche il giubbotto.

"Fatto." disse aprendo la porta della stanza.

"È inutile che fai la vittima." dissi prendendo la borsa.

"Non la sto facendo." disse girandosi a guardarmi.

"Certo come no.." dissi sorpassandolo e scedendo per le scale.

"Perché scendi dalle scale?" mi chiese il moro.

"Così." dissi.

"No dai prendiamo l'ascensore." disse.

"Ok, aspettami." dissi risalendo le scale e raggiungendolo vicino all'ascensore.

Entrammo e non parlavamo, fino a quando mi abbracciò da dietro baciandomi una guancia.
Sorrisi quasi senza nemmeno accorgermene e mi girai verso di lui.

"Sei un idiota Malik, la cosa non cambia." dissi sorridendo.

"Non fa niente, resta il fatto che ti amo." disse prima di baciarmi.

"Cosa fate?" chiese qualcuno facendoci staccare.

Era Louis.

"Niente, respirazione bocca a bocca." dissi facendogli un occhiolino.

"Ho fame, ho fame, ho fame." continuava a dire il biondo per tutto il tragitto.

"Niall devi stare zitto. Non ti sopporto più." disse scocciatissimo Josh.

"Dai Niall, tra poco arriviamo, calmati." gli disse Destiny dandogli un bacio sulla guancia.

"Ma mandalo a fare in culo." dissi sbuffando.

"Gentile." disse triste il biondo.

"Sei insopportabile." disse Louis.

"Basta, smettetela tutti." disse Liam.

"Eccoci siamo arrivati." disse Harry una volta arrivati fuori dal ristorante.

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Mangiammo mentre Niall divorò metà ristorante e poi decidemmo di girare ognuno per fatti propri.