La mia stanza mi piace.Non lo detto solo per non sembrare una di quelle fanciulle raffinate ma perchè proprio mi piace.
Si,sono abituata,di stare in delle stanze molto grandi,luminose,e colorate,ma questa stanza non è per niente male.Guardo fuori dalla finestra:è quasi il tramonto!Ma....è impossibile!Il mio primo giorno su questa nave è durato pochissimo!
Sento bussare alla porta:-Chi è?
-Carlo.
Apro.
-Fra un pò,si cena.Voi cenerete col capitano,nella sua stanza.
-Va bene,ma tra un pò significa adesso o tipo fra 10 minuti?(devo saperlo,non voglio fare una figuraccia)
-Beh...diciamo che il capitano cena un pò più tardi perchè deve guidare la nave mentre noi stiamo cenando.E poi facciamo a cambio.Se volete,vi posso far conoscere la ciurma.
-Si,certo.Perché no?
Carlo mi porta in una stanza,dove ci sono molti uomini.
-Carlo!Vieni qua!(sento gridare da un tizio)
-Carlo!Ma chi è?(sento gridare da un altro)
-Dai,venite qua!(grida un altro)
-Scusami....loro sono sempre cosi.(mi dice Carlo)
Andiamo a un tavola dove sono seduti 6-7 uomini.
-Carlo!Stavammo pensando che non venissi più!Chi è?La figlia del riccone?
-Si,è Arianna.
-Piacere!(dico,cercando di fare il mio sorriso migliore)
-Molto piacere,signorina.(mi dice un altro mentre mi bacia la mano)Sono Ricardo.Spero di avere l'occasione di conoscervi meglio.
Già mi piace.Non è male.Biondo,occhi castani,dei bei muscoli.....Arianna!Ma a che stai pensando?Stai per sposarti!
-Beh..io sono Jack.(mi disse il tizio di prima)
Ha una barba un pocchino lunga,e un pancione...
-E che è?Mi lasciate fuori?Sono Lucas.(mi dice un'altro)
Lucas ha i capelli marroni,è magro e ha gli occhi azzuri.
-Io,invece sono quello più vecchio di questi qua.Sono Benjamin.Ho viaggiato molto nella mia vita,forse anche il doppio di questi qua....(mi disse un uomo,di cui me ne sono resa conto già prima che era un pocchino più vecchio)
-Io...sono...Ale....Alessandro.(disse un tizio con la bocca piena)
-Alessando,sii più educato!(dice Benjamin)
Mi scappa una risatina.
-Dai,coraggio ridi!Cosi forse si vergognerà!(mi disse Benjamin)
-Ma quando mai?!(dice Carlo,ridendo)
-Insomma,visto che tutti ormai si sono presentati rimango solo io.Io sono William.Ma poi chiamarmi Willy.
-è il più giovane!(disse Ricardo)
-E di conseguenza il più incapace!(continua Alessandro)
-Ma,il più veloce!(disse Benjamin)
-Sono lieta di conoscervi,tutti!(dico)
Spero di fare una buona impressione...insomma la prima impressione conta!
-Non devi essere cosi galante...siamo pirati!Anche se dici che non te ne frega niente di noi,non c'importa!(disse Jack)
-Stati un attimo zitto!(disse Alessandro)
Carlo se ne accorge che sono a disagio e quindi dice:-Penso che Arianna deve andare a cenare!
Poi si rivolge a me:-Dai,venite vi faccio vedere dove cenerai i prossimi giorni!
Mentre usciamo mi dice:-No offendetevi ,siamo sempre cosi!è per farci le risate!
-Mi ci abituerò!(dico e sorrido)
è ufficiale!I pirati mi piacciono!
-Aspettate un attimo!Devo suonare la campanna!La pausa è finita!(mi dice Carlo)
Mi rendo conto che la vita di un pirata non è facile:insomma devono mangiare entro 10 minuti,lavorare tutto il giorno,insomma......
Dopo un pò di tempo,Carlo torna:-Il capitano vi aspetta....Sapete già dov'è la sua cabina oppure vi ci porto io?
-Portami tu.
Mi porta d'avanti a una porta(sempre di legno) e quando la apre vedo un tavolo apparecchiato con 2 sedie e il capitano che è seduto su una delle sedie.
-Eccoti,qua.(mi dice sorridendo e alzandosi)
STAI LEGGENDO
Io e quell'pirata
Science FictionLei,sta per sposarsi un uomo che neanchè conosce,ma è convinta che si innamorerà di lui,perchè DEVE innamorarsi di lui,ma,quando conosce un uomo che li fa cambiare idea,inizierà una lotta fra cuore e mente,e fra felicità e dovere,di cui lei si rend...