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Scesi dal palco tutta contenta tra fischi a applausi, e mi avvicinai al tavolo dove c'erano leesha luna e gli altri ragazzi, quando all improvviso mi girai e vidi jhon avvicinarsi frettolosamente a me. Prima mi guardo con occhi arrabbiati poi mi prese per un braccio e mi trascino fuori quasi correndo. "Jhon? " Si può sapere che ti prende perché mi hai portata qui fuori?" Nessuna risposta. Non capivo il perché del suo comportamento e inoltre mi stava strattonando talmente tanto, che il braccio iniziava a farmi male. Per un po' rimanemmo in silenzio e il suo passo da veloce passo a più lento fino a fermarsi.
Pov's jhon

"Cavolo era lei quella  che doveva ingelosirsi e invece l'unico ad ingelosirsi qui sono stato io", nel frattempo mentre camminavamo lei mi fece delle domande ma non le risposi. Per un po' rimanemmo in silenzio poi quel silenzio fu interrotto dalle mie parole. Mi girai la feci ritrovare con le spalle ad un muretto vicino la guardai negli occhi e gli dissi " ti piace davvero tanto far arrabbiare il tuo migliore amico eh?" Lei mi guardo stranita con i suoi occhioni verdi che mi fecero dimenticare ciò che era appena successo non riuscii a resistere e la baciai, un bacio lento e passionale, avrei tanto voluto che il tempo si fosse fermato in quell'istante, ma si sa le cose belle a volte non durano per sempre. Ci staccammo l'uno dall altra, e lei tutta rossa in viso scappo via. Ormai non mi restava che aspettare e vedere che cosa avrebbe fatto.

Kayla pov's

" Non riesco a crederci jhon mi ha appena baciato?" Cioè jhon...quel jhon? Confusa allora cercai le ragazze e nn appena le trovai le pregai di andarcene di li senza però chiedermi spiegazioni perché gli averi detto tutto non appena saremmo andate nella mensa a scuola e così fecero. Quando tornai a casa mi buttai sul letto. Ero sicura di essere tutta rossa perché le guancia mi stavano andando a fuoco e mi sentivo molto strana diversa felice. Quel bacio aveva cambiato qualcosa in me qualcosa di grosso però allo stesso tempo avevo paura, paura che avrei poi perso la sua amicizia cosa avrei fatto dopo? Io non posso fare a meno del mio migliore amico. E tra questi pensieri di confusione caddi in un sonno profondo.

La mattina seguente...

Non avevo per niente voglia di alzarmi dal letto, ma lo feci lo stesso pensando che avevo promesso alle mie amiche di dirgli tutto quello che era successo ieri alla festa e che dopo Leesha mi avrebbe tartassata di domande, quindi mi alzai andai in bagno e mi preparai per andare a scuola. Una volta li ci salutammo e la prima cosa che mi dissero fu che avevo proprio una brutta cera e ci credevo...dopo quello che era successo. Entrammo in classe poi. Le prime ora passarono in fretta e arrivo il momento "dell interrogatorio" (cioè dell intervallo). Non appena uscimmo dalle classi io Leesha e luna ci avviammo alla mensa ci sedemmo e tutt e due iniziarono a guardarmi aspettando che io iniziassi a parlare. Avrei preferito mangiare prima ma le occhiate di quelle due non mi lasciarono scampo e così iniziai a parlare. "Allora" dissi " ieri dopo essere scesa dal palco scenico jhon mi ha presa per un braccio e mi ha trascinata fuori ho cercato di chiedergli perché mi avesse portata fuori ma niente all'inizio rimase in silenzio...poi si giro verso di me facendomi sbatte con le spalle ad un muretto vicino e...
"Eeee.." Dissero tutte e due in coro avvicinandosi." Mi ha baciata" dissi abbassando la testa. Tutt e due spalancarono gli occhi e si alzarono sbattendo le mani sul tavolo e dicendo"ti ha baciata?" Attirando l'attenzione di tutti."Shh", "non gridate vi sentono". Leesha inizio a darmi dei colpetti sul braccio e a dirmi "te l'avevo detto che c'era qualcosa sotto", e poi mi fece l'occhiolino. Luna invece era ancora li imbambolata a bocca a perta e dava ragione a Leesha come suo solito." Però aspetta" disse Leesha " questa a me sembra una notizia abbastanza felice quindi qual è il problema?", " il problema e che io ho paura, paura di perdere la sua amicizia." Leesha allora mi consiglio di vedere come andava a finire la cosa, di affrontarlo, di parlargli, ma non lo feci... anzi, feci l'esatto contrario continuai a scappare da lui per tutto il tempo, ogni volta che si avvicinava e attaccava briga con me trovavo sempre una scusa e lo liquidavo subito senza fargli dire nemmeno una parola.

Pov's jhon

Non c'è la faccio più e da una settimana che io kayla non ci parliamo e tutto perché non sono riuscito a trattenere i mie santissimi istinti.
Bel colpo Romeo adesso non fa altro che scappare da te liquidandoti con tutte le scuse possibili e immaginabili.

E tu da dove sbuchi fuori...comunque guarda che me ne sono accorto anche da solo, ma non credere che mi arrenda per così poco...almeno per ora.

Io nn me ne ero mai accorta ma tu ci sei sempre stato per me. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora