La vita è un caleidoscopio di luci e suoni.
Quando nasciamo, apriamo gli occhi e tutto è luce e risate gioiose, noi piangiamo, tra gemiti ci agitiamo, senza capire l'esaltazione dei presenti.La morte, invece, è un lamento. Attorno a noi, tutto è buio, i nostri cari piangono e noi sorridiamo, finché non chiudiamo gli occhi, scivolando nel buio.
Albus aprì gli occhi e vide la luce, sentì le risate gioiose dei suoi familiari, ma lui piangeva. Braccia calde lo strinsero ma lui continuò a piangere finché non sentì il profumo di latte delle braccia materne, allora chiuse gli occhi, non prima di incrociare i brillanti occhi verde prato di suo padre, pieni d'affetto e gioia.
Harry sorrise, il piccolo Albus, nel giro di pochi minuti, aveva conquistato tutti.
Molly era uscita dalla stanza piangendo, stretta nell'abbraccio di George, mentre il piccolo Jacob gli saltellava accanto, con la chioma rossa che rimbalzava ad ogni movimento, strillando -Perché la nonna piange?-Jonathan, li seguiva, rallentato dalla mano di Fred, stretta sulla sua spalla che sillabava -Non si tormenta la nonna.- e poi aggiungeva sottovoce -a meno che non te lo chiedano papà o lo zio George.-
Remus e Tonks sorrisero a Harry, mentre il giovane Teddy, dopo aver abbracciato e salutato calorosamente il nuovo arrivato, vagava alla ricerca della chioma bionda di Victoria.Il bambino dormiva tra le braccia di una Hermione visibilmente provata, Harry aveva visto gli occhi verdi di Lily splendere anche in lui e all'improvviso, quasi inconsciamente, roteò su se stesso, immaginando con gli occhi della mente quel luogo che aveva visto una sola volta.
Il cimitero di Godric's Hollow, nonostante il sole, era un luogo freddo e austero. Era alle spalle della chiesa del paese, le cui vetrate colorate si riflettevano sulle lapidi bianche.
Harry attraversò file e file di nomi incisi, riconoscendo quello di Ignotus Peverell e oltrepassò i parenti di Silente, dando solo un triste sorriso alla piccola tomba di Ariana.
Infine si fermò davanti ai nomi di James e Lily Potter, morti nel 31 ottobre del 1981.
Sollevò una mano, scostando i fiori ormai appassiti che Hermione insisteva per portare periodicamente lì, sorrise e sussurrò -Sono papà per la seconda volta. Sapete, è un bellissimo maschietto e anche lui ha i tuoi occhi, mamma. Forse ti verrà un infarto, papà, ma ho deciso di chiamarlo Albus Severus, come i due uomini più coraggiosi che io abbia mai incontrato. I migliori presidi che Hogwarts abbia mai avuto, senza voler offendere la cara Minerva, ovviamente.- si fermò un attimo, inspirando, mentre le lacrime solcavano le sue guance -so che sareste stati dei genitori fantastici, degli incredibili nonni...la mia vita sarà per loro, come la vostra lo è stata per me.--Sempre sentimentale, Potter?- una voce strascicata e molto familiare sorprese Harry, si asciugò rapidamente le lacrime e si alzò di scatto, voltandosi verso il viso ormai invecchiato e gli occhi sempre impenetrabili di Severus Piton.
Harry deglutì, cercando di non far trovare tracce di pianto o commozione nella sua voce -Salve professore...è venuto a trovare mia madre?-
L'uomo aveva ancora l'inquietante abitudine di andare in giro rigorosamente vestito di nero, che fosse una veste da mago o un lungo cappotto elegante, a Harry ricordava sempre un pipistrello.
Severus, un uomo tanto coraggioso quanto aspro, sibilò -Non devo certo raccontarlo a te.- scosse la testa -sono venuto a trovare entrambi.- borbottò infine.
Girò il viso verso la tomba e gli occhi accarezzarono con dolcezza il nome di Lily, poi si soffermarono su quello di James, velandosi di invidia e senso di colpa.
Harry emise un verso di stupore -Entrambi?-
Severus grugnì -Sebbene tuo padre fosse un ragazzino immaturo...è infine cresciuto, diventando un uomo coraggioso che ha dato la vita per la sua famiglia, mentre io ho cercato di offrire la vita della sua famiglia per Lily. Ogni tanto vengo a dare un'occhiata, per i fiori, per vedere se è pulito...nient'altro.- sospirò, cercando di cambiare argomento -Sei di nuovo padre, quindi?-
Harry sorrise -Si chiama Albus Severus. Ha gli occhi di mia madre.-
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La Supremazia della Conoscenza
FanfictionUna nuova vita, un nuovo caso, un'antica maledizione. Passato e presente s'incrociano portando nuove disgrazie nelle vite dei nostri eroi. Un serial killer domina il mondo Magico e il caso è nelle mani del Capitano Potter. Un nuovo mistero turba la...