Il giorno dopo sia Claire che "Stefano" che in realtà era Gabriel,erano felici.
"Buon giorno."li salutò la maestra.
"Stefano,oggi che si fa?" Chiese ancora.
"Beh...oggi andremo alla grande...
"Cascata!"lo interruppe Claire vivacemente.
"Hei,lo volevo dire io sai!"disse Gabriel seccato.
"Ma si,non importa chi lo dice."disse Claire come per fargli un dispetto.
"Scusate ma voi due vi conoscete?"chiese scettica la maestra.
Ci fu un momento imbarazzante e Gabriel e Claire si guardarono.
"N-no...ci siamo conosciuti solo ieri..."disse Gabriel imbarazzato.
"Sarà,ma vi vedo gia molto 'amici'."disse la maestra.
"Ma no è che...è simpatico..."disse imbarazzata Claire.
"Sim...patico?"disse la maestra molto scettica perche in effetti Gabriel era tutto tranne che simpatico.
"Va bene...dobbiamo andare adesso."disse Gabriel.
"Bambini,venite tutti qui."disse Claire.
"Va bene."dissero tutti in coro.
"Ma sanno rispondere solo cosi?"chiese Gabriel.
"Ma stai zitto!"disse Claire e gli diede un pugno sulla spalla.
"Hei non fare la manesca!"disse Gabriel seccato mentre la maestra li guardava stranita.
I bambini arrivarono all'appello e iniziarono la camminata verso la cascata,Gabriel e Claire erano in cima alla fila mentre la maestra rimase sola alla fine a guardarli.
"Per quale motivo non vuoi che lei lo scopra? E per quale motivo sei sotto copertura?"chiese Claire sotto voce.
"Diciamo che è una storia lunga cinque anni."disse lui sorridendo.
Claire lo guardò un po stranita ma non si fece domande,mentre camminavano gli si avvicinò sempre di più fin quando furono proprio attaccati.
"Ah...Claire...non che non voglia stare attaccato a te ma sai,ci sono un sacco di bambini e una maestra che ci sta scrutando come se fossimo gli indizziati di un omicidio."disse Gabriel.
"Va bene."disse Claire allegra.
Arrivarono alle cascate ed i bambini iniziarono ad andare vicino all'acqua quando d'un tratto Claire si fermo e divenne seria di colpo.
"Gabriel,lo senti anche tu vero?"
"Si."rispose Gabriel.
"Gabriel? Ma chi è?"chiese la maestra dietro di loro ma loro non l'ascoltarono.
"AAAAAAH"un bambino gridò e scomparve dentro la cascata.
"NO!"disse Claire e si tuffò,aprì le ali ed iniziò a seguire il bambino ma l'acqua le sembrava un po troppo profonda ma non le importava,raggiunse il bambino e lo afferro,era svenuto e la forza non lo lasciava.
Claire lasciò il bambino e con velocita strappò una cosa che sembrava un tentacolo poi risalì.
"Dove sono?"chiese la maestra disperata.
"Andiamo Claire,ce la puoi fare!"disse Gabriel.
Claire usci dall'acqua e mise il bambino a terra coprendolo con le ali.
"METTETEVI AL RIPARO!!" disse mentre copriva il bambino svenuto.
"Oh no!"disse Gabriel e prese la mano della maestra e la trascinò via.
D'un tratto dall'acqua usci un demone con dei tentacoli che si stava dirigedndo verso Claire che al momento era vulnerabile.
"Questo non lo fai!"disse Gabriel e si lancio verso di lui colpendolo con un calcio e mandandolo via,a quel punto il demonde fece vedere i tentacoli ancora invisibili e Gabriel si rese conto di essere circondato,i tentacoli si chiusero e bloccarono Gabriel.
"Ma ne sei convinto?"disse Gabriel ed aprì le ali tagliando i tentacoli ed in men che non si dica gli fu davanti.
"Ora muori!"disse ed iniziò a scagliare colpi micidiali tra pugni e calci,erano cosi potenti da far tremare la terra.
"Claire ora purificalo!"disse Gabriel spostandosi.
Claire tirò fuori la sua Arma Angelica che era uno scettro.
"Mio signore Dio,con il tuo divino permesso io purifico questa creatura degli inferi!"disse e lancio un'onda di luce bianca che fece dissolvere il demone.
"Adesso prepariamoci!"disse Claire.
"Maestra,porti questi bambini in un posto sicuro,qualcosa di brutto sta per arrivare." Disse Gabriel.
La terra iniziò a tremare ed in celo apparve un vortice dal quale iniziarono ad uscire creature terrificanti.
"MUOVETEVI!"Urlò Gabriel.
"Ma perche?"disse la maestra.
Gabriel si ricordo che lei non poteva vedere i demoni perche era umana.
"Quello che abbiamo fatto fuori prima era un demone e adesso la legione alla quale apparteneva è venuta a rivendicarlo!"disse Gabriel velocemente.
La maestra prese i bambini e grazie al teletrasporto di Claire fu un'attimo.
"Adesso vediamo di cosa sei capace Claire."disse Gabriel.
"Vale lo stesso per te!"disse lei e lo scettro si illuminò diventando una lancia e Gabriel fece uscire tutta la sua potenza trasformandosi in una creatura dalla pelle rossa,le ali simili a quelle di un drago,il corpo muscoloso e asciutto e delle corna sulla testa.
Si guardarono,annuirono entrambi e partirono all'attacco,Claire prese la destra mentre Gabriel prese la sinista e dove passarono i demoni veivano distrutti e dissolti come delle bambole sul fuoco e in un batter di ciglio si ritrovarono l'uno di fronte all'altra e si guardarono in torno,i demoni non si vedevano più ed il vortice stava sparendo.
"Abbiamo esagerato?"disse Claire e scoppiò a ridere,Gabriel la guardava e si mise a ridere pure lui.
"Non so tu,ma io non ho usato nemmeno parte del mio potere."disse Gabriel con tono presuntuoso.
"Perche tu credi che questa lancia sa solo tagliare?"disse Claire.
D'un tratto si accorsero che i bambini e la maestra li stavano guardando.
"Questa sarà lunga da spiegare."disse Gabriel.
"Lascia fare a me!"disse Claire sorridendo.
Scesero a terra e Claire disse:"Allora ragazzi,lui è Gabriel."
I bambini erano un po spaventati da Gabriel in quella forma.
"Non vi preoccupate,lui non morde."disse ancora Claire.
"Hei ma che mi hai preso per un cane!?"disse Gabriel seccato.
"Zitto!"disse lei.
"Ma come osi!?"disse Gabriel e la prese in braccio.
"Hei ma che fai!?"disse Claire.
"Ti porto a fare un giro."disse lui.
"Non è il caso,ci stanno guardando tutti."disse lei.
Allora la lasciò.
"Ascoltate bambini potete guardarmi negli occhi per un momento?"disse Claire.
"Ok."dissero loro e la guardarono negli occhi,allora Claire si illuminò e quando smise,i bambini non ricordarono più nulla dell'accaduto.
"Maestra,lei non dirà nulla vero?"chiese Claire.
"Certo che no,ci avete salvati,è il minimo che io possa fare."disse la maestra sorridendo.
Il tempo passò e la notte giunse in fretta,Gabriel e Claire ritornarono nella loro stanza.
"Ti posso chiedere una cosa?"chiese Claire.
"Dimmi pure."rispose Gabriel.
"Cinque anni fa,non sopportavi che io ti vedessi nella tua forma demoniaca,perche prima ti sei fatto vedere tranquillamente?"chiese lei.
"Cinque anni fa ero uno stupido e pensavo che tu non mi avresti amato più se fossi rimasto cosi per sempre."disse lui.
Claire iniziò a ridere.
"Sei proprio uno stupido lo sai."disse ridendo.
"Ok...sono stanchissimo."disse Gabriel.
"Stanchissimo? Scusa ma,che hai fatto oggi per essere cosi stanco?"chiese lei.
"Trasformarmi richiede un sacco di energie e quindi mi sento come se fossi stato in palestra per un paiio d'ore."disse lui.
"Scusa ma allora...se tu usassi tutto il tuo potere cosa succederebbe?"chiese lei.
Gabriel divenne serio di colpo.
"Il mio potere è terrificante Claire,se sarò costretto ad usarlo,questo mondo verrebbe raso al suolo."disse tutto serio.
"Veramente?"chiese lei sbalordita.
"No,semplicemente distruggerei quello che mi sta davanti in meno di un secondo."disse lui sorridendo.
"Sei uno stupido lo sai?"disse lei sorridendo.
"Ho avuto un deja vu o mi hai gia detto una cosa simile?"chiese e poi sbadigliò.
Claire si sdraiò accanto a lui,gli mise un braccio sul petto e lo baciò.
"Buona notte angelo."disse lui.
"Buona notte demone."disse lei.
E si addormentarono insieme.