Regalami un sorriso.Surrealpower

14.

Durante il film Salvatore mi stava più vicino del dovuto, cercando sempre di avvicinare la sua mano alla mia.
Uscimmo dal cinema e Salvatore mi cinse a sé, ed io mi avvicinai di più a lui.
"Noi due potremmo essere come Quattro e Tris, sai?"
"in che senso?"chiesi io curiosa di sapere come avrebbe risposto
"Due persone che stanno insieme e si amano, nonostante tutte le difficoltà..." Disse lui un po' timidamente
-Quali difficoltà?chiesi preoccupata.
-Chiara devo dirti una cosa importante.Vedi.... Io tra 2 settimane io...dovró trasferirmi....
-C-c-cosa?Dove dovrai trasferirti?! non ci potevo credere.
-In Inghilterra.Ho vinto una borsa di studio e dovrò stare lì per un anno.
Cercai di trattenere le lacrime ma non ci riuscì e scoppiai in un pianto liberatorio.
-No-non ci credo!Come faremo a ve-vederci?
-Tranquilla piccola, troveremo un modo, non preoccuparti!
Piccola.Quel soprannome mi faceva impazzire.Era un nome che lui mi aveva dato e che solo lui usava.
E per un anno non lo avrei potuto sentire.
Detto questo mi abbracciò forte ed io mi misi in un punta di piedi per far si che le nostre labbra si incontrassero.
Dopo di che tornammo a casa.
Guardai l'ora:le 22.30."Cavolo"pensai.
"É tardi lo sai?Dov'eri?" disse mia madre dal tono severo.
credo sia arrivato il momento di dirle la verità su me e Salvatore
-Mamma devo dirti una cosa..
-Ti ascolto!
-Beh, diciamo che c'è un ragazzo con cui sto uscendo in questo periodo...ma sta nascendo qualcosa di più..