3 Capitolo

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Sentii la veglia suonare guardai l'ora 15:50 così decisi di alzarmi. Andai in bagno mi lavai i denti,presi la borsa e scesi al piano di sotto. Mia sorella non c'era sicuramente era uscita con Simone e mia mamma doveva ancora essere a lavoro. Decisi di mandarle un messaggio e di scriverle che stavo andando in spiaggia con i ragazzi.
*Messaggio da Francesca* Chiá siamo davanti casa tua aprì.
Io:arrivo. Mi fiondai alla porta la aprii e vidi Clara e Francesca,le salutai e ci incamminammo verso il parco.
Arrivate al parco salutammo i ragazzi c'erano tutti tenne Alberto, infatti Clara aveva chiesto dove fosse finito e i ragazzi dissero che si trovava giá in spiaggia.
Arrivati in spiaggia in lontananza vidi Alberto con un'altra persona,ma non riuscii a capire chi fosse.Appena arrivato mi resi conto di chi fosse, volevo morire Davide che diavolo ci faceva con lui? a saperlo prima non sarei venuta è così irritante come la sabbia nel costume.
Ci avvicinammo, le ragazze lo salutarono io mi limitai ad un cenno con la mano e lui non si degnò nemmeno di uno sguardo.
Senza rendermi conto dissi a bassa voce "che idiota" e adesso si che mi guardò.
Davide:Scusa che problemi hai?
Io:Io non ho problemi,quello che ha problemi sei tu!
Alberto mi fulminò con lo sguardo e io feci lo stesso,sa come sono e sa che non riesco a fingere che una persona mi stia simpatica.
Per stemperare la situazione che si era creata, Alberto propose un bagno ma io preferii restare in spiaggia a prendere il sole. Presi la tovaglia la sistema per bene e mi distesi su di essa.
Il calore del sole sulla pelle e una sensazione meravigliosa e poi sentire un arietta leggera che stende un velo di freschezza lo rende ancora più piacevole.
Sentivo le urla e le risate dei ragazzi,mi girai,stavano giocando a palla in acqua.
Così decisi di alzarmi e di farmi un bagno,sarebbe stato sicuramente l'ultimo bagno dell'anno.

Credevo Di OdiartiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora