L'alcool combina guai

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Valentina era appena uscita dalla doccia con indosso solo un asciugamano che le arrivava a malapena alle coscie, decise di vestirsi velocemente e di preparare la colazione anche per Loris che stava ancora dormendo.
Sistemó una tazza di caffè, un cornetto e un po di biscotti sul vassoio e si recò in camera di Loris. Lo trovó completamente nudo, seduto sul bordo del letto.
-"Ehi bello metti i gioielli di famiglia in un paio di mutande e muoviti a prepararti, siamo a pranzo da Davide oggi ricordi? Se hai bisogno di qualcosa per il mal di testa te l'ho lasciato sul comodino ieri notte, fatti velocemente una doccia che puzzi come una fogna, ah ricordati che quando riconnetti col cervello dobbiamo parlare"- disse Valentina leggermente imbarazzata nel vederlo completamente nudo, anche se non era poi la prima volta dato che tempo fa erano andati a letto insieme.
-"Ho capito non gridare e non parlare così veloce altrimenti non ti capisco"- rispose lui ancora assonnato e con i postumi della sbornia.
Lei sbuffó e lui le disse: -"Ehi dai siediti e calmati un po', non arriveremo tardi".
Valentina decise di andare in camera sua e di cambiarsi nel frattempo che aspettava Loris. Prese una gonna di pelle a vita alta nera e la abbinó ad un top stretto che le lasciava scoperto l'ombelico color bordeaux, infine prese un paio di sandali col tacco di colore nero, si allisció i capelli con la piastra, prese la borsa e andò in soggiorno ad aspettare Loris che usciva dal bagno.

Lo vide uscire dal bagno completamente nudo, ma si impose di non farci caso. La sua mente però stava già fantasticando ricordando la volta in cui avevano fatto sesso.
Era accaduto circa due mesi prima, erano rientrati a casa e entrambi avevano litigato con i rispettivi partner, avevano bevuto un po', ma erano ancora abbastanza lucidi, Loris si era tolto la maglietta restando solo col i pantaloni, lei era sdraiata sul divano in shorts e top e lui le era letteralmente saltato addosso, lei non aveva opposto resistenza. Lui le stava addosso a cavalcioni e la baciava sulle labbra, poi scese al collo e infiló la mano sotto il suo top, lei ansimava e sentiva di voler fare sesso con lui. Continuava a baciarla e man mano che la sua erezione cresceva andava sempre più in fondo sotto il top, tanto che glielo tolse lasciandola solo col reggiseno che fu il prossimo a sparire, la guardò per un attimo in volto, e vedendola sorridere inizió a baciarle il seno e a stuzzicarle i capezzoli, lei continuava ad ansimare, voleva di più.. Voleva averlo. Loris si tolse in pantaloni e li lanció via, la prese in braccio e la portó a letto, lei decise di togliergli i boxer e quando vide la sua erezione rimase a bocca aperta, guardó in basso, verso il suo seno con un sorriso malizioso e lui capì subito, si mise a cavalcioni su di lei e infiló il suo pene tra i suoi seni, stringendolo all'interno di essi e muovendosi avanti e indietro sempre più veloce. Entrambi ansimavano e lui venne. Si tolse da quella posizione e si stese accanto a lei, le sbottonò pian piano i tre bottoni del pantaloncino, 1,2,3 e li sfilò e lanció via, era buio pesto in quella stanza e sentì il bordo in pizzo del perizoma da lei indossato sotto il suo tocco, si stava eccitando sempre di più e le infiló la mano dentro le mutandine accarezzandola e infilandole un dito dentro, lei ansimò di piacere, poi ne infiló un altro e uscì, ripetè questo movimento per un paio di volte. Sovreccitato le diede una scia di baci dal collo in giù, arrivando fino alle sue coscie dove vi infiló la testa in mezzo e iniziò a leccarla e a infilarle le dita dentro e fuori sempre più veloce, lei gemette, era eccitata e stava quasi per... -"Loo.. Sto per.."- e lui la guardò felice ad ansimare. Le si stese accanto e con un sorriso malizioso le disse: -"Non ho mai provocato un orgasmo del genere"- e iniziò a ridere, lei per tutta risposta gli accarezzò il pene, prendendolo in mano e stringendolo con movimento su e giù sempre più veloce, si mise tra le sue gambe e continuava sempre più forte prendendolo a volte in bocca e facendo dei piccoli cerchi con la lingua, lui ci mise poco a venirle in bocca e dopo aver ingoiato lei lo bació sulle labbra e si girò soddisfatta dall'altro lato, dandogli le spalle per dormire, per tutta risposta lui le accarezzò la schiena, poi iniziò a baciarle il collo e lei si girò finalmente verso di lui, le accarezzò il seno, stuzzicandole i capezzoli e lei ansimò chiamandolo, lui si mise sopra di lei, infilandosi un preservativo e con un movimento rapido, reggendosi sui gomiti le entrò dentro e fecero sesso finché sfiniti non si addormentarono l'uno sull'altro.
Il mattino seguente entrambi decisero che era stato un errore da non rivelare mai e non ne parlarono più, anche se sapevano entrambi che non era stato un errore..

-"Ehi, vale?! Ci sei?! A cosa pensi?"- disse Loris, e Valentina tornó alla realtà, lo guardò e gli disse: -"Dai che facciamo tardi sempre per colpa tua!!"- prese le chiavi della macchina e andarono a casa di Davide.

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⏰ Last updated: Aug 26, 2016 ⏰

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