capitolo 3

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-Mamma sei tornata?- nessuna risposta
-OK,non sei tornata- salgo in camera mia e metto le cuffiette e accendo la mia playlist, partono molte canzoni nuovi che scopro essere bellissime e vado a fare una doccia calda,Preparo i vestiti ed'entro.

Pov's irama
Si chiama Lawrence se non sbaglio, mi è sempre piaciuto questo nome ma la ragazza ancora di più, è davvero bellissima, ha i capelli castani e molto lunghi e gli occhi molto grandi anch'essi marroni, fisicamente è magra al punto giusto e non ha piercing o tatuaggi almeno io penso però è molto testarda e sa essere stronza...a me piacciono le persone che cercono la sfida quelle un po come me ma sento che lei me ne farà passare delle belle e delle brutte ma la porterò a letto, scommetto tutto.

Pov's Lawrence
Eccomi, la doccia ci voleva proprio perché finalmente mi è venuto un pochino di sonno dopo tanto tempo di insonnia. Mi addormento dopo pochi minuti cadendo in un sonno profondo

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-Tesoro, svegliati sono le 7:00 non devi uscire?-
-Mh? No mamma devo solo andare a dormire perché ho un sonno-
-Non mangi?-
-Non ho fame-
-Ma se ti corichi ora ti svegli durante la notte-
-No mamma perché domani c'è scuola e non credo che io mi sveglio di notte-
-come vuoi tu-
-Buonanotte
-Buonanotte tesoro- Salgo in camera mia e mi corico e come pensavo dopo un paio di minuti mi addormento.

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-Sveglia dormigliona!!- mia mamma mi smuove già da 20 minuti
-Mamma mi secco ad andare a scuola oggi-
-Non se ne parla signorina- mi fa una cosa che non doveva fare, mi leva il piumone, un paio di brividi percorrono la mia schiena facendomi sobbalzare dal letto al pavimento
-Oh finalmente-
-mamma non devi fare mai più una cosa del genere-
-Giù c'è la colazione pronta, vestiti-
-Vorrei passare dalla nonna-
- a fare?- perché vuole sempre tutto???
-Privacy tra me e la nonna-
-Ah la metti così?-
-Si-
-Niente colazione oggi-
-Ok tanto non ho fame-
-Meglio così perché anche se stavi morendo di fame non ti facevo mangiare- sa essere cattiva mia madre e certe volte dubito del suo bene che tanto cerca di dimostrarmi. Mi vesto e scendo in cucina, ho fatto tutto molto veloce infatti ho messo vestiti molto colorati che non stanno assolutamente insieme
-Ma come ti sei combinata?-
-Mamma vado di fretta-
-Ok andiamo- partiamo e passiamo prima da mia nonna, volevo chiederle se mia mamma quando aveva la mia età andava a scuola e indovinate la risposta? Ovviamente non entrava nemmeno a scuola e queste cose le ho registrate in modo tale da farle sentire a mia madre e convincerla a farmi stare a casa,si sono cattiva.
-Ciao mamma-
-Ciao tesoro buona giornata- mi sorride e parte verso casa o non so dove
-Heyy- Alex mi abbraccia, ah che tesoro che è
-Heyy- ricambio l'abbraccio
-Come va?-
-Intendi con irama? Non l'ho sentito-
-Si e a parte irama come ti va la vita?-
-Sputa il rospo-
-Mi sono incontrata con il ragazzo e ci stiamo conoscendo anche di persona e ti giuro è proprio come si è descritto lui-
-Oh davvero? Mi fa piacere per te tesoro- l'abbraccio e andiamo verso la nostra classe
-Chi si rivede- irama spunta con i suoi amici dal corridoio
-Oh il coglione- dico ridendo ad Alex
-Allora mi vuoi dare il tuo numero?-
-certo perché no- vuole la guerra? Che guerra sia
-Sapevo ci saresti cascata- mi da il suo numero e lo digito nel telefono
-Ti mando io un messaggio- continua a fissarmi
-Certo,mi aspetto qualcosa di romantico eh-
-Allora aspettati di tutto- entro in classe seguita da Alex e incominciamo le nostre lezioni quotidiane.

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Sono finite quelle 6 ore, molto lunghe come al solito ma le abbiamo superate come il resto dei giorno va
-Ma allora domani non vieni?-
-No perché sto preparando una cosa che farà sbiancare mia mamma- si mette a ridere seguita da me
-Allora ci vediamo piu tardi-
-Certo Ale- la abbraccio e rivolgo un ultima occhiataccia a irama che continua a fissarmi già da 20 minuti di fila. Torno a casa e trovo mia madre che come al solito mi aspetta seduta sul tavolo della cucina
-Buongiorno mamma-
-Buongiorno, com'è andata?-
-Bene a te?-
-Mah..ho pulito casa non ho fatto cose pazzesche-
-E io altrettanto solo che ho studiato
-E tesoro cosa vuoi? Anche io andavo a scuola alla tua età-
Che patetica
-Certo mamma lo so- rido sotto o baffi e mangio il pranzo
-È stato di tuo gradimento?-
-Si, adesso vado a fare i compiti sennò più tardi non posso andare con Alex-
-Certo hai ragione- salgo in camera mia e faccio i compiti,dopo averli finiti quindi dopo un ora e mezza prendo la registrazione della nonna e la porto con me per farla ascoltare alla mamma, ho studiato semplicemente per non rimanere indietro
-Mammaa vieni un po qua- in men che non si dica mia madre so trova davanti a me
-Dimmi tutto- faccio partire la registrazione e mia mamma sbianca di colpo
-Questo è un motivo per cui tu adesso mi devi fare stare a casa- si sta zitta zitta e annuisce
-Grazie- l'abbraccio e torno in camera mia, adesso mi sento in colpa ma lei non può fare cosi perché anche lei non è andata a scuola alla mia età, ho fatto solo la cosa giusta punto e basta

Un Amore Stronzo | Irama PlumeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora