WAAAGH TOURK!

La Battaglia di Aterus - "Zerve una nuova Nave"

Aterus, un mondo agricolo imperiale del settore di Ultima, colonizzato nel 628M29, è stato abbandonato nel 430M37 a causa di un incursione della flotta tiranide [Dati cancellati].
È stato poi riconquistato dalle forze imperiali tramite l'aiuto del capitolo dei [Dati cancellati] che hanno epurato il pianeta da ogni traccia di xeno presente.
Il pianeta a causa della quasi totale distruzione dei raccolti ha dovuto rigenerare quasi il 74% della terra coltivabile.

581M39

"Zignor Tur, pronti per il zalto."
"Ahy ahy bozz!"
"Andiamo! WAAAGH!"
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"ZIGNORE CI ATTAKKANO DA TUTTI I LATI! BUKI NELLO ZCAFO!"
"REZPINGETE QUEI TIZI RAGAZZI!"
"BOZZ, STANNO DISTRUGGENDO IL MOTORE PRINCIPALE!,"
"UZITA DAL SALTO DI EMERGENZA!"
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Una luce nel cielo illuminò per qualche secondo il pianeta mentre la fenditura vomitava il "Cerkatore di Bottino" insieme ad alcuni demoni aggrappati allo stesso.
La Roccia degli orki venne trovata distrutta dalla guardia imperiale stazionata sul pianeta mentre truppe vennero mandate alla ricerca dei pelleverde.

Intanto a kilometri di distanza
"Tur, rapporto."
"La nave è perza Bozz, i ragazzi zono ztati dimezzati, e molti mezzi zono andati diztrutti inzieme alle noztre zperanze di andarcene."
"Ze pozzo interrompere" si intromise Hurv il Kapo dei Kommando "I miei ragazzi hanno trovato un edificio pieno di korazzati degli omini... ehm... "Lieman Rass", forze hanno abbastanza roba da poter koztruire una nuova nave."
"Mmm..." penso Tourk "Forze quei omini hanno abbaztanza roba da poter koztruire una nuova nave"
"Bella idea bozz!" EsclamòTur
"Zi, davvero furba!" Replicò Hurv
"RAGAZZI! PREPARATEVI ZI VA IN BATTAGLIA! WAAAGH!"
"Bozz, ze pozzo, conziglierei di attaccare in modo aztuto e di azpettare la notte."

Il sole stava tramontando quando l'attacco cominciò.
Hurv insieme ai suoi kommandos si avvicinarono di soppiatto per piazzare delle cariche intorno al muro di cinta che proteggeva la città.
Tourk, insieme alla sua scorta di Mega-nobz e a qualche mob di ragazzi, si erano appostati a qualche centinaio di metri dall'avamposto imperiale per sferrare l'attacco quando se ne fosse presentata l'occasione.

Una serie di esplosioni scossero il terreno e allertarono ogni guardia mentre l'onda verde caricava il cancello del campo umano.

Il rumore incessante degli autocannon era interrotto solamente dalle esplosioni d'artiglieria mentre il klan correva verso la fenditura del muro.
I lampi di luce rossa dei laser si spegnevano a contatto col kampo di forza del boss in megarmatura, che con uno sfrigolio neutralizzava i proiettili di energia degli omini.

I Kannoni rimasti funzionanti lanciavano proiettili esplosivi improvvisati contro le mura e sopra di esse, non tanto per colpire quelli all'interno quanto per una pessima mira.

Entrati nella breccia, le poche centinaia di orki rimasti del klan, vennero accolti dal fuoco di sbarramento dei autocannon e dei mitragliatori dei Leman.

Una bolla di energia azzurra sciolse una postazione dei mitra ed un altra colpi uno dei leman scuotendolo senza distruggerlo.

"ANDIAMO RAGAZZI, ZMETTELA DI MORIRE E KOMBATTETE!" Urlava feroce Tourk lanciando uno dei ragazzi in avanti.

Da dentro la città improvvisamente si senti un rumore terribile, una vibrazione talmente forte da far crollare parte delle pareti ancora intatte delle mura.
Due knight si stavano alzando per combattere per l'imperatore.

"ZANTO MORK! NOBZ KON ME! RAGAZZI TENETE QUESTI OMINI OKKUPATI MENTRE NOI PENZIAMO AI GARGANT OMINI!"
Ordinò severo: "HURV! PIANO AZTUTO! ORA!"
"ZI BOZZ! KOMMANDOZ INDIETRO KON ME!" Disse lanciandosi attraverso l'uscita delle mura.

Mentre infuriava la tempesta di schegge e proiettili, Tourk si avvicinava il più velocemente possibile ai Knight che avevano aperto i fuoco su di loro.
Dei proiettili passarono il Kampo di Forza uccidendo uno dei Meganobz della scorta del Boss.
Quando si avvicinarono ancora uno dei Cavalieri comincio a sputare dal braccio sinistro del promezio incandescente contro la bolla, friggendo altri due nobz, intanto che i nobz e Tourk rispondevano al fuoco.

Una volta arrivati a portata di kela cominciarono a piegare e a tagliare pezzi di gamba mentre i più coraggiosi cominciarono a tentare di scalare il knight per prendere l'omino al comando.
Un nobz venne schiacciato dal titanico piede del Cavaliere mentre un altro veniva sbrindellato dalla catena dell'enorme spada del colosso.

Solo 5 Nobz rimasti e Il Boss.
Intanto il primo knight cominciava a dare segni di cedimento.
Un calcio del knight e due nobz volarono lontano.
"ORA BAZTA!" Disse Tourk alzando il suo Mega-blasta: "AZZAGGIA QUEZTO!" Sparando una bolla azzurra contro l'attaccatura della gamba che si sciolse facendo cadere di lato il cavaliere che andò ad urtare contro l'altro, senza però danneggiarlo troppo.
"TUTTI QUANTI! FUORI DA QUI!" Urlò mentre si avviava verso l'uscita.

Mentre uscivano dalle mura della città il knight e la guardia rimasta si lanciarono all'inseguimento dei pelleverde.

A qualche centinaio di metri i Kommandos stavano attendendo il segnale del loro Kapo:
"Azpettate..."
La guardia a 500 metri
"Azpettate..."
A 400
"Azpettate..."
A 300
"ORA!"

Una miriade di puntini rossi a terra si attivarono tutti insieme ed un esplosione gigantesca inghiottì molti soldati, quasi tutti i mezzi e il knight annientandoli all'istante.

Hurv aveva infatti "preso in prestito" qualche cassa di bombe melta della guardia e le aveva piazzate a terra oltre le mura,  insieme a qualche piccola "Zorpreza" di natura ignota.

Da lì all'alba della città non ne sarebberò rimaste che le torri diroccate, mentre il Boss guardava compiaciuto i suoi ragazzi mentre costruivano un'altra nave.