Foglie rosse

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Scott,Allison e Stiles erano andati a dare la caccia ai tre demoni,il giorno primo scoprimmo grazie a Deaton che erano degli Oni,demoni giapponesi.

Riuscii a trovare i miei amici grazie agli sms di Stiles,sul campo di battaglia c'era anche Peter.
Quando arrivai venni trascinata dietro ad un cespuglio,"Stiles cosa fai?!Devo andare da loro!"."Shh!!Parla piano!Sono dentro quella vecchia fabbrica,da almeno",stava gesticolando,ed era più nervoso del solito,stava tremando,era caduto nel terrore,"Calmati",gli presi le mani e lo guardai negli occhi,"Jenny non puoi andare da loro,il secondo lupone Hale mi ha detto di non farti combattere che sei troppo debole e-",mi trasformai in lupo,
Non ti preoccupare so badare a me stessa
Mi guardò,deglutì,"Oh si certo fai come vuoi",prese fra le mani la sua mazza da baseball,corsi dentro la fabbrica,quando entrai vidi Peter combattere insieme a Scott contro due Oni,ne mancava uno e mancava anche Allison,mi scagliai contro uno dei due,"Jenny?!?".Scott e Peter mi guardarono sorpresi,misi al tappeto l'Oni e mi tornai in forma umana,"Si sono io allora uccidiamo questi Oni?".Mi sorrisero e ci trasformammo.
Pugni
Calci
Morsi
Artigli
Lame
Ringhi
Botte e risposte
Ero stremata,questi demoni sembravano immuni a qualsiasi colpo,"Il tuo battito Jenny",Scott si mise davanti a me,"Sto bene","Racconta balle",Peter si fiondò su uno di loro,gli tirò un pugno in pieno volto,poi una freccia gli finì in piena fronte,era una freccia di Allison,"Ciao Jenny pensavo di non averti mandato l'invito",si mise affianco a me,mi asciugai la fronte con la manica della maglia,"C'ha pensato Stiles,frecce nuove eh?".Sorrise e mi fece la linguaccia,scossi la testa.
Ne mancavano due.
Due contro quattro.
Peter finì al tappeto,stremato,io ero piena di lividi e di dolori,questa cosa della mancanza dell'anima gemella mi stava veramente rallentando,qualsiasi cosa facessi mi stancavo velocemente,ero sempre in svantaggio.
Quando cercai di colpire uno di loro l'altro mi scagliò contro il muro,sbattei la schiena,sputai sangue,ma almeno l'avevo colpito con una punta di Allison,l'ultima cosa che vidi,prima di perdere i sensi era l'immagine di Scott e Allison che combattevano insieme in perfetta sincronia,poi vidi tutto fosco....

"Jenny...Apri gli occhi",sentii un odore orrendo penetrarmi nelle narici,poi due occhi verdi,"Sei...?"."Sono Peter",sbattei le palpebre un paio di volte prima di riavere una perfetta vista,mi aiutò ad alzarmi,"Aio",mi toccai il ginocchio,"È gonfio ma guarirai,lentamente ma guarirai",appena lo guardai sentii qualcuno piangere,"Uh?Chi...chi é?".Stiles si avvicinò a noi,aveva gli occhi rossi e gonfi,lo guardai,avevo una stana sensazione,un vuoto nello stomaco,"Cos'è...cos'è successo?".
Gli misi una mano sulla spalla,lui scosse la testa,poi mi strinse forte,"È morta...mi dispiace...",in quel momento,il mio cuore,smise di battere,allontanai Stiles in malo modo,"Chi?CHI È MORTA?!?PARLA!".Lui iniziò a balbettare,una,due lacrime scesero dai miei occhi,corsi verso quel pianto,vidi Scott inginocchiato a terra e Allison,il suo corpo,stretto fra le sue braccia,non potevo crederci,scossi la testa,chiusi gli occhi,forse era solo un sogno,un brutto sogno era uno dei miei incubi si deve essere così,poi gli riaprì,Scott parlava,la sua voce era debole,il suo cuore era triste,le accarezzava il viso le diceva parole dolci,crollai a terra
Allison
La dolce e sorridente Allison
Ora non c'è più e questo,non è un incubo...Ma la vita reale...

Al funerale c'era tutta la scuola,c'era suo padre,c'eravamo noi,insieme ai nostri genitori,era una mattinata grigia,c'era chi piangeva,come me,Stiles e Lydia,chi invece fissava il vuoto,come Scott e Chris Argent e chi si guardava i piedi perché non voleva mostrarsi debole difronte gli altri....
Noi del branco decidemmo di andare ognuno nella propria casa,i nostri genitori andarono al rinfresco a casa Argent...Da quel giorno non ci parlammo,ne ci parlammo a scuola per due settimane,Scott era distrutto,sentii sua madre un giorno parlare con la mia in ospedale dalla situazione in cui si trovava Scott e tutti noi,Melissa,la mamma di Lydia,il papà di Stiles e i miei pensarono di farci andare dallo psicologo della scuola,per farci sfogare e farci aiutare a superare il lutto,ma nulla poteva farci superare la tragica perdita della nostra cara Allison.

Quel pomeriggio cercai di studiare ma avevo la testa piena di ricordi e di pensieri,allora decisi di andare al cimitero,dovevo parlare con lei,come facevo ogni volta che avevo un dubbio,"Ecco vedi,prima ho perso Derek ora ho anzi abbiamo perso te",me ne stavo seduta difronte la lapide,mentre parlavo e tiravo su col naso strappavo l'erba,era difficile non parlare,"Non doveva andare così...Non dovevi morire tu...Allison...Perché questo non è un sogno?!?Perché?!Ti prego...Torna...Torna almeno tu",scoppiai a piangere,poi,ad un tratto sentii una strana sensazione al cuore,una mano si appoggiò sulla mia spalla,"Non tornerà e tu lo sai",sobbalzai,quella voce,era LA SUA voce,mi alzai in piedi di scatto
Quegli occhi
Quella bocca
Quella espressione
Quella barba
Quella faccia
Mi sorrise,non potevo crederci,"Mi dispiace,Allison era una cara ragazza",strinsi i pugni,"DOV'ERI?!?"."Jenny posso spiegarti",cercò di prendermi la mano,ma io indietreggiai,"No!Lo sai quello che ho passato in questi maledetti mesi?!?Lo sai?!?".Cercavo di trattenere le lacrime ma non ci riuscivo,perché Derek era tornato ADESSO?!Dopo tutto questo tempo!
"Ti prego fammi spiegare ma tu non agitarti",trattenni il fiato,"Respira o soffochi",gli tirai uno schiaffo,lo guardai,"Sei andato via,il giorno del mio compleanno,mi hai ferita,pensavo che tu mi amassi,ma invece mi hai mentito,non mi hai dato nemmeno una misera spiegazione,per colpa tua sono stata male,male fisicamente perché sono diventata più debole,se fossi stata più forte ora LEI",indicai la lapide lui guardò me e poi la foto di Allison,"LEI sarebbe ancora viva!E lo sai perché?!?Perché io sono l'Alpha e dovevo proteggerla",non disse nulla,rimase in silenzio,io cercai di calmarmi,andai a sedermi su una panchina,dovevo tornare in me...
Derek.
Ero scappato in Messico,quattro mesi,non ero scappato perché non amavo più Jenny,anzi,pensavo sempre a lei,mi ero comportato da stronzo,andarmene il giorno del suo compleanno,lasciandola sola,sola con le sue difficoltà,con le sue domande,com i suoi dubbi,ma specialmente sola con i pericoli che la circondavano...Come dicevo sempre IL MORSO È UN DONO ma lei era diversa dagli altri noi licantropi,lei era la prediletta,colei che era nata per essere un'Alpha,ma questa cosa era più grande di lei e lei non era ancora pronta a gestire tutto quel potere,quella forza che era ancora rinchiusa dentro di lei,avevo pregato mio zio di tenere d'occhio lei e tutto il gruppo,doveva prendere il mio posto.
In Messico mi sentivo male,non per via del posto ma fisicamente,quando mi allenavo mi stancavo subito,il mio corpo non era resistente come quando ero qua a Beacon Hills,allora un giorno andai da un druido,mi disse che il mio cambiamento era dovuto alla mancanza della mia anima gemella,"Senza la tua anima gemella sei debole,sei lento e se venissi colpito guariresti anche più lentamente...Sei come un'Omega,ma con accanto alla tua anima gemella sei un'Alpha",erano queste le parole che mi disse il vecchio,aveva ragione.
Jenny se ne stava seduta su quella panchina,sapevo che non mi avrebbe mai perdonato,ma sono tornato per restare,sono tornato per LEI.
Tornai nell'appartamento,odorava di lei,sorrisi,"Veniva qua...Jenny è venuta qua dentro...",mi distesi sul divano,pensai alle sue parole,nei suoi occhi si poteva leggera la paura,la tristezza,la rabbia e la disperazione,aveva perso una della persone che amava e io non ero al suo fianco,forse non tornerà con me,forse non vorrà mai più vedermi,forse per lei sono solo un'ombra,forse per lei ora non sono NESSUNO....

Mi girai dall'altro lato del letto,guardai l'ora,22:03,non riuscivo a dormire

Non può essere...Non è vero...È solo un brutto sogno...Aiuto...È solo...È solo un brutto sogno...Allison è viva...Derek è sparito...Aiuto...

Erano i suoi pensieri,sentivo anche il suo pianto silenzioso,"Jenny",era in pericolo....

Ti proteggerò a costo della mia vitaWhere stories live. Discover now