FAIRY TAIL || LA GILDA DEI MAGHI

HAKOBE

- natsu -

Qualcuno mi sta chiamando.

Una voce femminile, dolce e serena.

Il mio primo pensiero é la morte, ma quando sono morto?

Non riesco ad orientarmi, sono avvolto da una nebbia spessa che attutisce i miei sensi da drago.

- Natsu -

- ma chi é?! Fatti vedere!!!- agito i pugni in aria sperando, inutilmente di prendere qualcosa.

Non vedo neanche il mio neko.

- perché non hai mantenuto la promessa-il tono della voce si abbassa di una nota, diventando un lamento malinconico.

Non é possibile.

Non può essere lei.

Un brivido mi precorre la schiena, arrivando direttamente al collo, sorpassando la cicatrice sulla destra.

- lucy.....?-

La nebbia sembra diradarsi.

-lu....-

Lunghi filamenti d'oro, ondeggiano a più di un metro di distanza da me.
Non li ricordavo così lunghi.

- ...io...mi fidavo di te...- una lacrima le solca la guancia, percorrendo il limite del viso e cadendo al suolo.

-NATSU!!-

Apro di scatto gli occhi incontrando quelli di Gray - ma cos..- mi alzo dalla strana posizione e guardandomi intorno, mi rendo conto di trovarmi sopra una carrozza ferma.

- idiota, sono tre ore che cerchiamo di svegliarti- continua il ghiacciolo

- dove siamo?- borbotto massaggiandomi gli occhi.

- Davanti l'entrata di Hakobe -

Happy?

Quindi, si é trattato di un sogno?

- capisco -

Che strana sensazione.

Ho una pressione al petto insopportabile, come mille blocchi di cemento posati uno sopra l'altro.

Sarà sicuramente la fame.

- hahahaha Erza ti ha picchiato talmente forte, che sei andato in coma per un intero giorno- ghigna Gajeel

- come mi ha picchiato?-

Che vuol dire? E soprattutto quando mi ha picchiato?

- non te ne sei accorto perché lo ha fatto quando eri di spalle- mi spiega Happy

-INFAME!! ERZA!! COMBATTIAMO ORA!!- sbotto alzandomi di scatto.

Nessuno può colpire un Dragon slayer e passarla liscia con così poco.

- Continuavi ad insistere di andare a piedi.- fa spallucce quest'ultima - non abbiamo mica tutto questo tempo-

Sempre la solita.
I modi gentili per lei sono un optional.

- l'ho fatto per il tuo bene.
Almeno per tutto il viaggio non ti sei sentito male- continua lei.

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Entriamo dentro la città analizzando ogni piccolo particolare.

Gli edifici, sono pitturati di ogni colore esistente al mondo e gli abitanti, passeggiano per le strade ignorandoci completamente come se nulla fosse.