Salve mi chiamo Isaac e ho 17 anni, sono il figlio di Atena e di un umano. Sono cresciuto con mio padre fino all'età di 12 anni. Il mio migliore amico è un satiro di nome Zeno, la mia migliore amica è Morgana figlia di Afrodite, ci siamo conosciuti al campo, all'inizio ci odiavamo, non sopportavo il fatto che si specchiasse continuamente e che fosse così vanitosa. Abbiamo tutti e tre la stessa età. Un pomeriggio mi stavo allenando con i miei fratelli quando Chirone ci chiamò.
-Ragazzi miei, voi qui siete i più adatti per questa impresa...una dea Scesa tra i mortali nell'età dell'oro, diffuse i sentimenti di giustizia e di bontà, come fece la madre prima di lei; ma poi, disgustata dalla degenerazione morale del genere umano, si rifugiò nelle campagne, e poi risalì definitivamente in cielo, dove splende sotto l'aspetto della costellazione della Vergine. Questa dea durante la sua permanenza sulla terra ebbe una figlia, non poteva lasciarla sulla terra insieme agli esseri umani e la portò sull'olimpo, e chiese agli dei di tenerla finché il mondo non fosse stato pronto, gli dei provarono compassione per quella dea e per la figlia così donarono alla dolce creatura i loro poteri...-
-quindi ha tutti i poteri degli dei dentro di se...la folgore...la saggezza...la bellezza...e tutto..- Morgana sembrò un po' sconvolta dal fatto che potesse esistere una ragazza bella quanto Afrodite, intelligente quanto Atena e come tutti le altre divinità.
-È la figlia di Astrea?-domandai
-Io pensavo fosse morta- disse Zeno, e penso che Astrea l'abbia sentito visto che fu colpito da un vaso.
Morgana:-beh andiamo a...a...non ho capito cosa dovremmo fare-
Chirone:-prenderla e portarla al campo sana e salva, da qui parlerò con gli dei sul da farsi-
Zeno:-perché gli dei la rivogliono?-
Chirone:-stanno nascendo molte forze del male e gli dei non possono lasciare un'arma così potente a portata di tutti, ha dei poteri micidiali, se imparasse ad usarli distruggerebbe l'olimpo-
Chirone ci comunicò la scuola della ragazza, ci dovettero iscrivere. L'oracolo ci parlò:-Tre eroi partiranno e uno si perderà, il disperso dovrà fare delle scelte che potrebbero distruggere l'olimpo.-
Mi voltai verso Zeno e Morgana
Morgana:-Beh, grazie..ti consiglio di usare un po' di fondotinta.-
In quel momento sperai che l'oracolo fulminasse Morgana per l'insolenza ma la vecchia mummia rimase lì com'era.
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Quegli occhi||Percy Jackson||
FantasyNel campo mezzosangue i semidei si allenano e spesso vengono mandati a compiere delle imprese. Isaac il figlio di Atena, Zeno il satiro e Morgana figlia di Afrodite dovranno trovare una dea molto particolare.
