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Cameron

Annientato.
 Distrutto.
Mi sento come una di quelle foglie che in autunno cade dall'albero rinsecchita, priva di vitalità e viene spazzata dal vento.

Le sue parole mi suonano in testa, quell'addio così doloroso e ancora vivo nonostante sia ormai passato parecchio tempo da quell'ultima chiamata. La cosa che in assoluto mi fa più male non è averla persa, ma averla delusa e ferita, probabilmente adesso starà andando avanti, si starà dimenticando di quest'idiota, pensando che tutto ciò che le ho detto era finto. Vorrei farle sentire il mio dolore com'è reale, mai avrei pensato di stare così per una ragazza, conta talmente tanto la sua opinione che sentirmi dare del fallito nella vita mi ha spezzato, forse perchè so che ha ragione. Ritorno continuamente con la mente a quando era tutto perfetto, privo di dolore, quando i nostri sorrisi e le risate sovrastavano il resto, non odiavo Clair, ma adesso sento che la vorrei morta. Brutto da dire lo so, ma infondo è lei che mi ha reso infelice e non vuole lasciarmi andare. Solo il pensiero che altre mani possano accarezzarla mi distrugge l'anima, è colpa mia. Lei è stata perfetta in tutto e io mi chiedo quale razza di problema ho in questo dannato cervello. Buttare per aria la felicità, l'amore e per cosa poi? Niente. Proverò ancora quello che solo lei, con la suo bocca color pesca e la pelle dolce come miele e riuscita a darmi? Ora come ora, mi sembra impossibile.

"Cameron, hai un aspetto orribile" dice mia sorella mentre vago per quei corridoi intrisi di ricordi splendidi.

"Lo so" sibillo, non ho neanche più la forza di parlare il nodo in gola mi fa male sempre di più.

"Devi andare avanti Cameron, prendere atto dei tuoi sbagli e continuare con la tua vita, non cambierà idea, lo sai."

"Pensi che io non abbia preso atto dei miei sbagli? L'ho fatto, so perfettamente dove ho sbagliato e in che modo, ma non mi fa sentire meglio anzi, è colpa mia e non posso nemmeno raccontarmi una bugia, cercare di dare la colpa a qualcun'altro perchè la verità e che Naomi non mi avrebbe mai fatto del male, neanche per sbaglio. E questo mi logora l'anima, questo e quella pazza che mi sta addosso." sbotto frustrato e affranto. Mi manca come l'aria, tutto questo dolore mi sta uccidendo lentamente e io glielo lascio fare .

Mi trascino al piano di sotto , a quanto pare ho un aspetto peggiore di quello che ricordavo, le occhiaie mi marcano il viso stanco e afflitto e la mia pelle e più bianca del solito, i capelli sono sono tutti scompigliati, Adesso Naomi mi avrebbe sicuramente detto che sembro un ananas il tutto accompagnato da quella splendida risata che mi rimette al mondo ogni volta. Adesso probabilmente quei sorrisi sono per qualcun'altro.

"Cameron ti ha cercato Clair" mia madre, ancora non riesce a mandare giù quella ragazza, eppure finge, lo vedo dal modo in cui pronuncia il suo nome, ogni volta sembra che ha qualche tic strano per non parlare di quando provano a fare conversazione, ogni volta mi taglio le vene interiormente per l'imbarazzo che c'è tra quelle due.

"Solo lei?" chiedo con un pizzico di speranza che viene subito spento dal si di mia madre, del resto ha diminuito i contatti anche con Loren e perfino con Hayden, l'unica che sente in maniera assidua e Summer che ovviamente non mi vuole dire niente neanche se la prego. L'amicizia tra quelle due mi preoccupa e non poco, spero che Summer non la influenzi. Non che le tipe che frequenta lì mi sembrano molto affidabili ma non le conosco quindi non posso giudicare e lei sembra allegra nelle foto che non faccio altro che riguardare, ogni giorno ce ne sono diverse, ogni sera è festa lì.

"Cameron ti senti bene? vuoi che chiami un medico?"

"Sto una favola non si vede?" borbotto ironico, il male che mi sento dentro non può guarirlo un medico.

Look Past The End 2- Secret & LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora