"Si riguardi signorina Ruggieri" dice il medico.
"Certo" sorrido, prendo i miei vestiti per cambiarmi.
"La lascio sola" esce dalla stanza, io comincio a vestirmi.
Questi due giorni all'ospedale sono stati davvero traumatizzanti, poi io li odio. I medici non sono tutta questa simpatia, il cibo è orribile, i lettini scomodi e nelle stanze d'inverno fa freddo e d'estate si muore dal caldo. Adesso che siamo a Febbraio direi che faceva freschino.
Sento aprirsi la porta, mi volto di scatto per capire chi fosse.
"Giulioo" quasi urlo correndogli addosso.
"Scollati" sorride sciogliendo l'abbraccio.
Giulio è la persona che mi è stata più vicina in questi giorni. Mi ha raccontato molte cose sue, alcune cose del passato e come è nata la sua passione per il rap. Mi piace ascoltarlo, mi piace la sua voce.. Mi fa stare bene, ecco."Allora, dove ti porto?" chiede.
"Via da qui, per favore" mi metto le mani in faccia come disperata.
Scoppiamo a ridere e usciamo da quel posto, a dir poco depresso.Arriviamo al parcheggio e troviamo gli altri: Giorgio, Valerio e Alison.
"Gaia" mi abbraccia Alison.
"Alii" ricambio l'abbraccio.
In questi pochi giorni ci siamo conosciute meglio, è molto simpatica e solare, da quello che può sembrare.
Mi abbracciano tutti, facendo anche qualche domanda.
"Direi di andare" dice Valerio guardando il cellulare.
"Ehm.. bro.. non ce dici niente" picchietta il braccio dell'amico, il riccio.
"Cosa?!" inarca il sopracciglio Vale.
"Chi è?" chiede con un espressione perversa Giorgio.
"Okay, okay si chiama Milena" ammette "E se non ci muoviamo perdo l'appuntamento!" aggiunge.
"Okay, ghiacciati" scoppia a ridere il gallo.
Montano tutti in macchina tranne me e Giulio, decidiamo di fare due passi.Camminiamo per un po', ci ritroviamo nel parco dove ci eravamo incontrati la seconda volta. Decidiamo di metterci a sedere su una panchina.
"Che facciamo adesso?" chiedo accendendo la sigaretta.
"Boh" dice indifferente continuando a guardare il telefono.
"Capito" dico fredda.
Rimaniamo per una mezz'ora in silenzio.
La mia pazienza, cazzo, ha un limite. Mi ha portata qui per?"Ehm.. ehm" imito due colpi di tosse.
"Che c'è?" chiede seccato.
"Stai scherzando spero?" mi alzo in piedi inarcando un sopracciglio.
Mugola qualcosa di incomprensibile.
"Che rompi cazzi.." aggiunge sottovoce.
"Vaffanculo" sussurro, giro i tacchi e mi allontano da lui, tornando a casa.
In realtà mi metto a girare per le strade di Roma, e non conoscendola non so dove cazzo mi ritrovo adesso. Perché, ovviamente, io ed il senso dell'orientamento siamo due cose completamente diverse.Perché Giulio ha reagito così? Prima fa tutto il carino e poi diventa stronzo ed acido tutto insieme. Io non lo capisco. Pensavo fosse un'altra persona, almeno con me. Mi sbagliavo, come sempre.
Continuo a camminare immersa nei miei pensieri, fumando una sigaretta dietro a quell'altra, pian piano finendo il pacchetto.Senza accorgermene mi scontro qualcuno, e mi ritrovo a terra.
"Ma porcoddio" sussurro "Stai più attento" aggiungo digrignando i denti.
"Ah, quella che deve starete attenta sei tu" mi sorride un ragazzo, abbastanza alto occhi azzurri mare e capelli neri. Porta pure un piercing al labbro. Mi porge la mano per alzarmi, la afferro e mi tiro su.
"Piacere Nathan" mi sorride.
"Gaia, piacere"
"Sei carina, sai" mi scruta da testa ai piedi.
"Ehm, grazie" mostro un piccolo sorriso.
"Ti va di fare un giro" propone il ragazzo ,annuisco.Passiamo il pomeriggio insieme, conoscendoci meglio. È davvero una persona gentilissima, solare e simpatica. Abbiamo scherzato, chiacchierato e anche fatto qualche scherzo ai passanti. Credo di non essermi mai divertita così tanto prima di ora.
Il cellulare non ha fatto altro che illuminarsi, per le chiamate e i messaggi da parte di Giulio, che ho ignorato.
Alla fine della splendida giornata, mi accompagna a casa.
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Ho scelto te //LowLow
Fanfiction{In REVISIONE} "C'è il momento in cui guardi una persona e capisci di aver trovato il tuo posto. Non é questione di chimica, non è istinto, è amore. É guardarsi e capire di essersi sempre cercati." (Storia incompiuta) {ATTENZIONE: contiene vocaboli...