Cacciatori Di Demoni

Capitolo 3

Pov's Allyson
Io e Jacob siamo appena arrivati a scuola e lui,come tutte le mattine, sta cercando di convincermi che la fisica sia una bellissima materia. Ma io non sono così plasmabile...
Siamo quasi nel piazzale,  quando io non vedo più niente...una folta massa di capelli ricci ha coperto la mia intera visuale e, riconoscendo a chi appartiene quella sottospecie di cespuglio, rilasso i muscola già tesi: la mia migliore amica Jessy mi è letteralmente saltata addosso.
"Allyyyyy" mi saluta.
"Jessyyy" rispondo io cercando di imitare la sua voce,  che sembra che io sia appena ritornata da una viaggio al centro della Terra.
"La mia migliore amica mi sta forse prendendo in giro?!" chiede lei con fare innocente.
"Come potrei" e la riabbraccio; forse non sono partita per nessun lungo viaggio, ma una settimana senza vederci è già di per sé troppo.
Dopo esserci staccate raggiungiamo il nostro solito gruppo di amici, saranno anni che ormai esco con loro e poi, sono le uniche persone di cui mi fido.....e con il lavoro che faccio la fiducia conta eccome e loro o sono cacciatori, esattamente come me e Jake (diminutivo di Jacob), oppure fanno parte del  Centro Controllo Missioni, che ha il compoto di assistere noi cacciatori durante le missioni.
Arrivo al centro del piccolo capannello che abbiamo formato e saluto tutti, osservando se durante l'estate appena trascorsa sono cambiati: Lux, nonostante faccia ancora caldo indossa una felpa nera che usa per coprire le troppe cicatrici che ha sul collo; Andrew sta tenendo per mano la sua ragazza Jane, con la qule sta insieme da due anni e che, perciò, sa tutto su di noi; Michael è più alto, non che non lo fosse già; Simon, invece sta già lavorando ad una nuova strategia per noi cacciatori, e con mano abile traccia sul suo blocco da disegno tratti e segni che solo lui riesce a capire....ma in fondo va bene così, del resto è il capo del CCM (centro controllo missioni, d'ora in poi lo chiamerò così); Matteo non è cambiato di una virgola, anche se è molto più abbronzato essendo ritornato in Italia per le vacanze; manca solo Sean, un altro membro del CCM, per cui la puntualità è un optional.
"Sean non è ancora arrivato vero?" chiedo, anche se la risposta la so già.
"No,ma dovrebbe arrivare a minuti" mi risponde Michael.
Driiinnn Driiiinnn Driiiinnn
Fantastico! La scuola è ufficialmente iniziata! E io sono già stanca.
Iniziamo a dirigerci verso l'ingresso quando, nel parcheggio della scuola adibito agli studenti, noto una porches ( non so e si scrive così, fatemi sapere) nera e lucida, un vero gioiello d'auto. Sono talmente presa dalla bellezza della macchina che non guardo dove cammino e accidentalmente travolgo qualcosa o, per meglio dire, qualcuno. I libri mi cadono dalle mani e si spargono insieme a tutti i miei appunti sul pavimento della scuola. Quel qualcuno che ho colpito, prima mi scruta, poi decide di comportarsi da decente cavaliere e di aiutarmi a raccogliere il mio materiale. Quando le nostre mani si sfiorano, mentre raccoglievano lo stesso foglio scritto, un brivido freddo, accompaganto da una leggera scossa, mi attraversa la schiena. E credo che la stessa cosa sia successa a lui perché, nello stesso istante, emtrambi alziamo di scatto la testa, facendo fondere i nostri occhi. I miei color cioccolato con i suoi color cielo.....anzi no, color mare d'estate.....no no, come non detto, questi occhi sono color ghiaccio che si scioglie: un insieme di colori infiniti.
Non ho mai visto occhi più belli.