La pace era tornata o almeno così sembrava.
'Piccola che fai?' Chiese l'uomo alla donna che prese la valigia di lui e stava togliendo tutti i vestiti.
'Metto apposto la tua valigia.'
'Perché?'
'Ci vado sola.'
'Cosa?'
'Hai sentito bene.'
'Lascia quella valigia. Tu ci vai con me.'
'Te lo scordi proprio.'
'Tu non ci andrai da sola.'
'Questo lo dici tu.'
'Lo dico e lo confermo.'
'Ah quindi tu vorresti impedirmi? Peccato che eri tu che mi hai invitato a vendicarmi. Sii felice potrai amarmi sempre di più.' Disse collegando quello che ha detto l'uomo durante la lite.
'Non ti devi vendicare così.'
'Troppo tardi,ho strappato il tuo biglietto.'
'Che cosa?!'
'Eh si caro,hai esagerato.'
'Stavo solamente scherzando!'
'Certo,stavi scherzando ma la persona che c'ha rimesso il dolore ero io mica tu. Mi dispiace,passerai una intera settimana senza di me,potrai divertirti con quelle oche che ti vanno dietro e magari anche con la tua cliente,qualora esistesse.'
La donna era furba,troppo e anche troppo vendicativa. Tu gliene fai una e lei te ne fa quattro. Queste cose le ha apprese con gli anni,con tanto dolore e tanto lacrime.
L'uomo in fin dei conti se l'aspettava,non che decidesse di partire da sola,ma lui l'aveva sempre detto che lei aveva un carattere forte e un modo di fare così da stronza.
'Stavo solamente scherzando.'
'Continua a scherzare.'
'Te lo impedirò.'
'Ci devi soltanto provare.'
'E tu cosa fai?'
'Cosa faccio? Invece di partire per una settimana parto per un mese.'
'Te lo impedirò comunque!' Lo guardò male.
'E chi te lo dice che tu ne sarai a conoscenza per impedirmelo? Tesoro mio,tu ti reputi furbo,ti reputi stronzo ma aiai,non ti sei accorto chi hai difronte a te.'
'Una più furba e più stronza,lo so.'
'Menomale che lo sai.' Sorrise lei.
'Non farlo.'
'Devo farlo.'
'Perché? Ti ho chiesto scusa.'
'Il chiedere scusa è solo un contorno,la mia partenza domani sarà il dessert.' Sorrise ancora.
L'uomo immaginò domani,svegliarsi senza di lei,una settimana senza di lei,le notti da solo,le mancherà. No,non poteva permetterglielo.
Iniziò a cercare il biglietto,in qualunque parte della stanza.
'Ora che stai facendo?' Disse la donna seguendolo in ogni movimento.
'Tu non partirai.'
La donna capì subito dopo.
'Oh stai cercando il biglietto. Tranquillo non lo troverai.'
'Dimmi dov'è.'
'N-O.'
'Heather non sto scherzando,fimmi dov'è il biglietto.'
'Non scaldarti stai calmo.' Sorrise.
'Levati quel sorriso e dimmi dov'è il biglietto!'Prossimo capitolo girl!! ---->