Erano passati 4 anni e adesso ho 17 anni. Oggi andrò a fare il mio primo tatuaggio l'ho deciso io...ho chiesto a Jeff se poteva accompagnarmi siccome lui conosce il posto e sa già dove è consigliato farsi tatuare.
Entrammo in macchina e andammo sul posto.
<<Ehy Fred>>Disse Jeff urlando.
<<Ehy amico>>Disse un ragazzo della stessa età di Jeff,sbucando da dietro la tenda,dinanzi a noi.
<<È da tanto che non ci si vede>>Disse continuando.
<<Eccomi qua bello mio...e ho portato una donzella>>Disse Jeff riferendosi a me e io mi limitai a sorriderli.
<<Come mai questa improvvisa visita?>>Chiese lui.
<<Alone vorrebbe fare un tatuaggio,possibilmente piccolo>>Disse lui guardandomi male.
Jeff mi ha detto che i tatuaggi fanno molto male e siccome lui ne sa qualcosa,non vuole vedermi soffrire e quindi lo preferisce piccolo.
<<Ok,ok>>Dissi alzando le mani,segno di arresa.
<<Il tatuaggio non te lo farò io,ma Brian>>Disse Fred e un ragazzo molto famigliare uscì dalla tenda.
<<Brian>>Dissi iniziando a singhiozzare.
<<Alone>>Disse subito dopo venendomi incontro e abbracciandomi.
<<Mi sei mancato un sacco>>Dissi tra le lacrime.
<<Allora piccioncini potrete raccontarvi le cose mentre fate il tatuaggio>>Disse Fred.
E noi due andammo verso la tenda.
Entrai e mi sedetti sulla poltrona dove scelsi il tatuaggio da fare.
Era il battito cardiaco con un cuore spezzato in mezzo...l'ho scelto perché mi ricordava mamma.
<<Allora raccontami un p'o di te>>Disse Brian mentre iniziava a farmi il tatuaggio.
Gli raccontai di mamma,di mio 'padre',dell'orfanotrofio,della famiglia Tommilson e di Jeff.
<<Caspita e ti sono successe di cose>>Disse lui appena finì il tatuaggio,io annuì e lo ammirai.
<<È bellissimo>>Dissi.
<<Ah che ci fai qui?>>Dissi incuriosita.
<<Guadagno un p'o di soldi...di mattina vado al liceo e di pomeriggio eccomi qua>>Disse fiero di sé.
<<Ecco il mio Picasso>>Dissi scherzando e lui ridacchiò.
A me piaceva da sempre Brian,ma non sapevo se sarei stata ricambiata,una ragazza 'orribile' come me non se lo meriterebbe.
<<Ti va se usciamo?>>Disse guardandomi dritto negli occhi.
<<Ok>>Dissi. Ci alzammo e andammo fuori, dove lì c'erano Jeff e Fred che fumavano,gli dissi che sarei andata al Mc Donald e così fecimo....
<<Come sta tua madre?>>Chiesi a Brian, addentando il panino.
<<Bene,ho anche un fratellino ha 5 anni adesso>>Disse mostrandomi la foto.
<<Oh che bello>>Dissi prendendo una patatina fritta dal suo piatto.
<<Sì,ma non rubare la mia patatina>>Disse facendo il muso.
<<Che hai detto?>>Dissi facendo finta di niente,prendendone un'altra.
<<Ancora?>>Disse ridendo.
<<Non so proprio di che cosa tu stia parlando>>Dissi facendo la finta tonta.
<<Se non ti amassi così tanto te ne avrei fatte sputare una per una>>Disse probabilmente pensando ad alta voce,perché poi diventò rosso.
<<Quindi tu mia ami?>>Dissi non credendo alle sue parole.
<<Sì,e forse ti sembrerà stupido ma io ti ho sempre amato da quando eravamo picc- >>Disse ma non li diedi il tempo di finire che lo baciai.
Ero contenta di essere ricambiata...ero contenta di sapere che al mondo c'era almeno qualcuno che mi amava.
<<Quindi è un ti amo?>>Disse lui sorridendo e io annuì.
CZYTASZ
Fino alla fine
Dla nastolatkówQuesta è la storia di una ragazza che racconta il corso della sua vita, vivendo il male in persona. Una ragazza vissuta nell'ombra. Una ragazza maltrattata. Una ragazza violentata. Una ragazza sfruttata. Una ragazza bullizata. Una ragazza che piange...