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Lo vidi quasi scappare dal mio ufficio

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Lo vidi quasi scappare dal mio ufficio.. che caspiterina era appena successo, lo avevo solo immaginato, no e impossibile, in quella stretta di mano avevo sentito il suo calore, posso giurarci di aver sentito  come se ci fossero state mille scintille al nostro contatto.. Sara scappato per questo perché ha sentito quello che ho sentito io? Bene sto diventando pazza 

"No carina ammettiamolo ti piace il Dio greco" disse la mia amata vocina

"Ma tu, dimmi un po arrivi solo quando non ho bisogno di te" sbuffai

"Tesoro ti sto facendo notare che e un bel ragazzo e che quello che e appena successo non e semplice casualità.. chi lo sa voi due forse siete legati"

Bene la mia coscienza si drogava... Legati da cosa poi? Lui era solo un pallone gonfiato, bello si, ma sempre un arrogante presuntuoso...Decisa mi rimisi a lavorare e ripresi la cartella su cui dovevamo collaborare.. Quando la lessi quasi non scoppiai a piangere 

"Serena Montesieur" si chiamava cosi la bambina del caso .. era stata rapita e tenuta in ostaggio per quasi un anno.. era stata ritrovata che camminava in una piccola campagna con dei sporchi vestiti addosso... 

Non osavo immaginare che cosa avesse passato quella povera piccola, continuai a rileggere il caso..

Non parlava con nessuno, non mangiava.. nulla .. a quella bambina gli avevano strappato la vita, ma la cosa più brutta quella che mi fece crollare che la bambina non solo fu strappata via dalla sua famiglia a solo l'eta di 7 anni era stata anche maltrattata e avevano abusato di lei... come si poteva fare quelle cose ha una bambina, dio che mondo era il nostro... 

stavo per ripiangere ma stavolta tratteni le lacrime, già lui aveva visto che piangevo non avevo bisogno di dare altro spettacolo

"Ti ricordo che ti ha chiesto perché piangevi , sicuramente si e preoccupato per te" la mia cara vocina non mi abbandonava

"Mi lasci in pace... ti prego non ho bisogno di pensare a lui , non in questo momento"

"certo, certo, fingiamo che non  provi attrazione per lui... "

Sbuffai nuovamente, ma perché doveva parlare sempre, una volta in silenzio no ... il vibrare del mio cellulare mi riporto alla realtà

-Sorellina bella spero che tu non abbia dimenticato che abbiamo un pranzo insieme... Ps. devo darti una bella notizia-

Mio fratello che scemo, la bella notizia, ok adesso mi preoccupavo, quando lui diceva questo significava solo una cosa una che una donna l'aveva ammaliato come sempre ... Guardai l'orario notando che erano le 12 , chiusi tutto e mi preparai per andare a casa,salutai Elisabhet e anche Cris.

Uscendo dal palazzo notai che era spuntato il sole, camminai per la strada di New York, ma la mia mente era tutt'altro posto.. La mia vocina aveva azzeccato pensavo al Dio greco ... 

Entrai in casa e trovai Melody tutta ben vestita e oltre a questo la stanza da pranzo era tutta in ordine mi misi a ridere , solo lei poteva aver fatto tutto questo

<<Non sapevo che avevamo invitato a pranzo la regina, anzi mi scuso il Re D'Inghilterra>>mi misi a ridere

<<Oddio, un infarto, ma sei diventata scema per caso?>> si tenne la mano sul petto

<<Hmm.. Ancora non ci sono diventata>> risi<<secondo lei mi devo vestire anche io elegante o il Re si potrebbe offendere se una plebea come me rimane vestita cosi?>> scoppiai a ridere

<<Secondo me tu ti droghi Sophie...>> urlo<<E poi mi andava di vestirmi cosi>>

<<Certo.. certo>> continuai a ridere<<Voglio avvisarti il fratellino ha detto che ha una notizia importante da darmi >> la vidi, quasi non le cadeva il piatto dalle mani 

<<Ecco, sono una stupida vero?>> mi disse guardandomi

<<No tesoro, purtroppo ho un fratello coglione, ma tu non cambiarti sei bellissima cosi, facciamolo impazzire un po>> risi

<<Adesso mi preoccupo che intenzioni hai?>> mi chiese guardandomi

<<Fidati di me ... voglio capire una volta per tutte se mio fratello tiene a te o e solo un coglione >>risi aiutandola

Dopo avergli spiegato il piano, la vidi che era insicura, dannazione era arrivato il momento una volta per tutte di sapere che cazzo passava nella mente di quel deficiente di mio fratello... L'aiutai a sistemare il tutto quando sentimmo il campanello suonare, la vidi sussultare era agitata, se non si sarebbe calmata il piano sarebbe andato beh provate ad immaginare.. esatto andava a farsi fottere!

<<Melody... calmati su andrà tutto bene>> le dissi abbracciandola

<<la fai facile tu... sono io quella che deve fare questa cosa non tu>> mi disse

<<Vuoi capire se a lui gli interessi o no? >> le dissi quasi urlando , quando capi di aver esagerato , la vidi era quasi in lacrime<<Tesoro scusa non volevo.. e che oggi e stata una giornata particolare.. ti voglio bene lo sai>> l'abbracciai

<<Anche io>> si strinse a me <<Prometti che qualsiasi cosa mi aiuterai ad ammazzarlo?>> rise

<<Te lo prometto e poi sai chi meglio di un avvocato può aiutarti a nascondere le prove?>> ridemmo 

Il campanello suonava interrottamente , mio fratello aveva già rotto le palle e non era ancora entrato

<<Finalmente... dico due ore fuori che fa si fa cosi al tuo caro fratellone?>> mi chiese

<<Fosse stato per me saresti stato ore li, di grazie A Melody>> lo feci entrare

<<Melody.>> si fermo a guardarla ci avrei giurato che tra un po non gli uscivano gli occhi di fuori<<Grazie>>

Beh quel giorno lei era veramente bella, lo era sempre , ma quella giornata se solo avesse voluto avrebbe fatto cadere gli uomini ai suoi piedi... Aveva un tubino blu che le mettevano in evidenza le sue forme i suoi capelli lunghi biondi erano pieni di boccoli che le scendevano lungo le spalle, quel poco trucco che esaltava i suoi occhioni azzurri, credetemi fossi stato uomo me la sarei già sposata ....

<<Di cosa..>> disse lei balbettando 

Melody ti prego riprenditi oppure il piano .... 

<<Per avermi fatto aprire, sai ho una sorella veramente cafona...>> 

Lo guardai dandogli un ceffone in testa 

<<Ah sarei cafona? bene puoi mangiare a casa con mamma e papà ..>> gli dissi ridendo e con me rise anche Melody

<<Dai ragazzi non litigate andiamo a mangiare >> disse Melody

Il pranzo prosegui fra chiacchiere e risate, non potevo crederci mio fratello non solo stava sbavando ma non le toglieva gli occhi di dosso , lei mi guardo e le sorrisi, mimando con le labbra e fatta .. ma ancora il piano non era stato attuato.... Risi solo al pensiero


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