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L'unico rumore che sento è quello dei miei passi sul terreno umido e scivoloso... non ricordo da quanti minuti, ore o giorni sto correndo, ma il  paesaggio intorno a me non sembra cambiare, solo di una cosa sono certa...sto scappando. Avverto di quando in quando delle fitte alla milza, penso quindi di fermarmi per respirare un po' a pieni polmoni. Tutto quello che mi circonda ha un' aria macabra e vacua, come le ombre che mi stanno inseguendo...una strada ghiaiosa e dritta è illuminata da scarsi lampioni, tutt'intorno la campagna nell'ombra, bagnata dalla pioggerellina sottile che filtra dal cielo ormai da tempo indeterminato...qualche albero alto fiancheggia la strada... questi hanno una chioma simile a quella dei baobab terreni, eccetto per alcune curiose bacche che pendono dai rami possenti. Mi riecheggiano  ad un tratto i sussurri dei mostri che ero da poco riuscita a distaccare...dei sussurri che sembrano provenire da sotto la terra, come dei lamenti sottili che penetrano però... mi decido quindi a ricominciare a correre, perchè la strada è dritta ed è difficile nascondersi. Così penso di proseguire attraverso la campagna...

Corro da così tanto, che inciampo nei miei stessi piedi. Gli alberi mi strapppano i capelli e mi lacerano
i vestiti, ma io continuo a correre, a correre... ad un certo punto, svengo per terra, sfatta dalla fatica. Rinvengo un paio di secondi dopo, con il sussurro dei mostri che mi sibilano nelle orecchie. A malapena mi riesco a trascinare in una grotta, dove mi rannicchio, con le ginocchia al petto. Inutile continuare, mi avrebbero sorpassata lo stesso. 

La mia mente si offusca, e non percepisco più niente....

* * *

Sento qualcuno che mi tiene la mano. Mi giro per guardare, non trovo le forze. Senza muovere la testa, cerco di capire dove sono. Sembro sdraiata su un lettino dell'ospedale, e qualcuno di famigliare mi tiene la mano. Ora mi ricordo! Stavo correndo via, per qualche oscuro motivo, e poi mi ero rintanata in quella grotta dove ero svenuta o mi ero addormentata.

Ma perchè stavo correndo? E cosa ci faccio qua, in questo ospedale?
Probabilmente qualcuno mi ha trovata nella grotta priva di sensi e mi ha consegnata a quello un ospedale, ma gli infermieri sono strani, non assomigliano a quelli terreni... sobbalzo perchè qualcuno sussurra il mio nome:

"Hei Ashlie, come ti senti?" sento chiedermi da un' infermiera.

come fa a sapere il mio nome? Questa si avvicina al mio lettino e solo adesso noto che la sua pelle ha una lucentezza strana, sembrerebbe abbia delle piccole squame...

"Ti abbiamo trovata in una grotta non lontano dal portale che si apre qui vicino..." dice lei con vivacità. Di cosa stà parlando? A cosa si riferisce con "portale"? Forse quegli strani passaggi che ti trasportano da un posto all'altro in due secondi nei quali mi sono imbattuta varie volte?

Si, doveva essere per forza quello, non c'è altra spiegazione logica. Non che tutto quello che mi è successo fino ad ora è logico....

L'infermiera con le squame mi ignetta una siringa:

"Sei stanca, hai bisogno di dormire..." e mi ritrovo di nuovo soffocata dall'oscuro.

Sogno cose strane... stelle, tante stelle luccicanti...tutto d'un tratto, il cielo nero diventa un cartoncino, con dei buchi, come le stelle nel cielo...le stelle sono buchi da cui filtra la luce dell'infinito.

Il mio sogno si stravolge.

Sento un lontano strillo, quasi come quello di un uccello esotico. Il rumore diventa sempre più forte, fino a diventare sgradevole.

era la mia sveglia che strillava...E' ora di andare a scuola!

era tutto un sogno...

È così questa è la storia per ila seconda sfida del concorso....speriamo vi piaccia...❤
mariateresabianucci
meggyf03

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⏰ Last updated: Mar 02, 2017 ⏰

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