𝚈𝚘𝚞 | Park Jimin

10

Una volta che studiai il piano corsi da Jimin a parlagli dei dettagli, lui si limitò a sbuffare ad ogni parola.
Io ero davvero emozionata, speravo che andasse tutto per il verso giusto.
Andammo all'università tutti insieme, nella pausa pranzo avremmo messo in atto il piano. Oggi le ore di lezione sembrava passassero più lentamente, forse perché io ero troppo eccitata per Tae e Haneul.
Appena suonò la campanella corsi alla mensa, al solito tavolo trovai tutti gli altri e Jimin arrivò poco dopo insieme a Tae.
Haneul iniziò a parlarci della nuova supplente di matematica, a quanto pare le stava molto antipatica.
Io aspettavo che Jimin aprisse bocca per dare inizio al piano, ma sembrava non averne la minima intenzione, così gli diedi un calcio nella gamba, da sotto al tavolo.
'Ahi! Sei pazza?' Urlò lui.
Io mi finsi indifferente, mentre gli altri ridacchiavano.
Appena distolsero lo sguardo da noi gli sussurrai di muoversi, lui sbuffò.
Per ora non fa altro che sbuffare, prima o poi lo ucciderò.
'Ragazzi vi va di andare a pattinare? Oggi apre la pista di ghiaccio..' disse Jimin con tono poco convincente.
'Io ci sto assolutamente!' Dissi entusiasta.
Nam e Jin rifiutarono dicendo che avevano altro da fare, in realtà io li avevo già messi al corrente di tutto.
'Tae, Haneul?' Chiesi.
'Per me va bene.' Disse Tae un po' imbarazzato.
'Idem..' disse Haneul sorridendo 'Sapete che amo pattinare!' Aggiunse.
Perfetto, nella mia testa partì subito la risata malvagia.

- - -

Il pomeriggio non la smisi di saltare per tutta la casa, tanto che Haneul mi prese per pazza.
Appena si fecero le 6 corsi nella sua stanza ed aprì il suo armadio.
'Cosa fai?' Chiese lei.
'Scelgo il tuo outfit, devi essere perfetta!' Dissi eccitata.
Sul suo viso spuntò un espressione interrogativa, poi si alzò e venne a posizionarsi accanto a me davanti all'armadio.
'Devi dirmi qualcosa?' Disse con quell'espressione ancora stampata in viso. 'Chi? Io? No.. no!' Dissi io cercando di camuffare una risata.
'Comunque, tesoro, io sono sempre perfetta.' Disse poggiando una mano sulla mia spalla.
Io risi e le scelsi comunque i vestiti.

"Semplice, ma d'effetto." Pensai.
'Sei troppo felice, non me la racconti giusta!' Disse Haneul guardandosi allo specchio.
Io ridacchiai e corsi in camera mia a prepararmi.
'Ragazzi siete pronti? Tra 10 minuti abbiamo appuntamento con Tae.' Urlò Haneul dal salotto.
Io e Jimin uscimmo dalle nostre stanze nello stesso momento.
Lui indossava un semplice jeans con una felpa verde oliva e la sua solita mascherina nera.
"È davvero bello.' Pensai.
'Andiamo?' Disse svegliandomi dai miei pensieri.
Probabilmente lo stavo fissando come una psicopatica, faccio sempre queste figure del cavolo!
Annuì e, insieme ad Haneul, uscimmo per andare alla pista di ghiaccio.
Quando arrivammo Tae era già li, era vestito davvero bene, ma aveva l'aria un po' preoccupata.

Appena ci vide, il suo sguardo si posizionò subito su Haneul, vidi un leggero luccichio nei suoi occhi
mentre lei si avvicinava per salutarlo.
Lo salutammo anche io e Jimin e ci mettemmo in fila per ritirare i pattini.
Adesso tocca a me!
'Cavolo!' Dissi guardando il telefono.
'Che succede?' Disse Haneul.
'Oggi è il 10! Domani ho il test di algebra e non ho ancora studiato niente! Devo tornare assolutamente a casa.' Dissi fingendomi agitata.
'Jimin vieni con me, devi aiutarmi!' Dissi rivolgendomi a lui.
Lui sbuffò ed annuì.
'A questo punto rimandiamo.' Disse Haneul.
'No, no! Voi restate! Divertitevi, ciaoo!' Dissi allontanandomi il più velocemente possibile, trascinando Jimin per il braccio. Quando fummo abbastanza lontani tirai un sospiro di sollievo.
'Ce l'abbiamo fatta, ora tocca a Tae!' Dissi soddisfatta.
'Secondo me Haneul ha capito tutto, basta guardarti in faccia per capire che stai combinando qualcosa, non sei per niente brava a mentite.' Disse Jimin.
'Per me è un complimento.' Risposi con sufficienza.
Girammo un po' per le vie del centro, mi fermai a guardare una vetrina e poco dopo si avvicinò anche Jimin.
'Cinema?' Chiese.
'Mh, okay.'
Pensandoci bene anche noi siamo soli adesso, non è la prima volta, ma prima non ci eravamo mai baciati.
Iniziai un po' ad agitarmi per via della situazione, ma cercai di non darlo a vedere. Arrivammo al cinema, stranamente mi lasciò scegliere il film, pagò anche entrambi i nostri biglietti e mi fece prendere i pop corn.
Andammo a sederci ai nostri posti e dopo 20 minuti di pubblicità il film iniziò. Avevo scelto una commedia romantica, è il genere che preferisco.
Lui non aprì bocca per tutto il tempo, se non per mangiare qualche pop corn.
Verso metà del film ci fu una scena di sesso fra i protagonisti, io stavo morendo dalla vergogna, vedere quelle cose con Jimin accanto era davvero imbarazzante.
'Non stai ferma un attimo!' Disse lui a bassa voce.
'Oh, scusa.' Dissi cercando di ridimensionarmi.
'Forse ti stai eccitando? Sai.. potremmo farle anche noi quelle cose..' disse lui con un sorrisetto malizioso.
'Sei scemo per caso?!' Urlai balzando i piedi.
Una signora, seduta nella fila dietro la nostra, mi disse di sedermi, sentì anche vari 'shh' provenire dalle persone intorno a noi, così tornai al mio posto.
'Scherzavo!' Disse lui sghignazzando a bassa voce.
Io non risposi e tornammo a guardare il film.
'Ma non mi dispiacerebbe.' Aggiunse serio, poco dopo.

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