È passata circa una settimana dalla morte di mio padre.E mia madre ha deciso di andare per un po' a casa della zia Elisa,in California.
Sono giorni che continuo a sentirmi chiedere "Come stai?".Come se l'unica cosa che sanno dire fosse questa.
Ho sempre risposto "non lo so",perchè io realmente non lo so.La mia vita gia' faceva schifo prima della sua morte,e forse,l'unica cosa che mi rendeva almeno un po' felice era lui.Ora lui non c'è piu' e mi sento vuota..come se mancasse una parte di me.Certo,ho mia madre.Ma lei in questo momento è troppo occupata a pensare al suo dolore per rendersi conto di come io stia.
Per l'ammor di dio,io la capisco.So che nemmeno per lei è facile,come puo' esserlo..solo che mi sento sola.
Prima quando avevo qualche problema andavo a parlarne con mio padre,a mia madre non la consultavo proprio..con lei ho un rapporto ben diverso.Piu' freddo e distaccato se così possiamo definirlo.
Ora mi sono chiusa in me stessa.Non parlo quasi piu' con nessuno,semplicemente non voglio angosciare nessuno con il mio dolore.In fondo loro cosa posso fare?Dire un "mi dispiace",o darmi le condoglianze?Be',a me di certo questo non Serve.Quindi preferisco stare da sola con il mio dolore.
YOU ARE READING
IL MIGLIORE AMICO DI MIO CUGINO.
Romance«Tu non sei come le altre.Tu sei diversa.Pur essendo così piccola..hai capito perfettamente come gira il mondo.»disse Caleb,accarezzandomi una guancia.
