A small beginning

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È la prima volta che mi capita di scrivere,però dicono che aiuta,quindi perché non farlo,in questo momento mi sento così distrutta che mi viene difficile persino muovere una semplice penna su un foglio bianco latte,umido,a causa delle mie gocce di lacrime che scendono come la pioggia in inverno,prima lentamente e poi tutto di un colpo.Vi starete chiedendo,cosa mia sia capitato di così terribile,ecco,ora con le mie ultime forze cercherò di farmi entrare nella mia vita,facendovi capire ogni mio sentimento in questo preciso momento.Purtroppo non sono una scrittrice,ma comunque proverò ad esprimere un pezzo della mia vita,sperando che mi possa aiutare.La mia vita è sempre stata una serie di sventure,all'età di soli sei anni i miei hanno divorziato,per quale motivo?Mia madre aveva un altro,quel periodo non è stato per me uno dei migliori ricordo che stavo a casa con mamma e quel salotto,con quei due divani enormi,mi sembrava vuoto senza papà,per questo che non vedevo l'ora di andare a letto per poter sfogare il mio pianto tranquillamente.Mia madre litigava spesso con il suo ragazzo,pensava sempre a se stessa,non si preoccupava di come stessi,di cosa pensassi,non si preoccupava di me.Con il passare degli anni io presi la decisione difinitiva di stare con mio padre,anche se purtroppo non fu così facile perché di mezzo ci furono tanti altri problemi.La scuola era uno dei miei svaghi,non ero una delle migliori,però stare con i miei amici,mi aiutava a non pensare ai miei problemi.Qualche mese più tardi conobbi un ragazzo,aveva dei capelli color cioccolato,occhi azzurri cielo,era abbastanza muscoloso e alto.Non so per quale motivo al mondo ma senza nemmeno conoscerlo  lui mi colpì,talmente tanto da incominciare a scrivergli,ogni giorno.Lui era un ragazzo complicato,non voleva relazioni,non ne aveva mai avute.Con il passare dei mesi,lui incomincio ad interessarsi di me,a cercarmi,a scrivermi,finché un giorno mi chiese di mettermi con lui.Quando stavo con lui mi sentivo così bene,eravamo così diversi,però gli opposti si attraggono ed io ne avevo la prova.Piú il tempo passava,più io perdevo la testa.Ricordo che era così dolce,ci chiamavamo per ore,ridevamo,mi dedicava foto,video,addirittura una canzone,intitolata "Blue Sky",era tutto perfetto,m non sempre,perché ogni tanto c'erano anche i momenti di buio,dove sembrava che lui mi usasse,che non gliene fregasse niente di me.Non scorderò mai il giorno in cui il giorno del compleanno del suo migliore amico mi lasció quasi tutto il tempo e faceva il gatto morto con una ragazza di cui non ricordo nemmeno il nome,non so se lo facesse per darmi fastidio,ma se il suo obbiettivo era questo,ci riuscì benissimo.Ogni volta che ci vedevano mi abbracciava forte ed io in quel momento ero così felice che niente poteva impedirmi di esserlo,era tutto così meraviglioso,lui e la nostra storia,era tutto ciò che volevo.Peró si sa' che prima o poi tutto finisce.Un giorno incominciai a notare che era molto freddo,finché non mi disse che voleva finirla,così senza un motivo.Io dal quel momento incominciai a cambiare,a truccarmi,ad avere comportamenti duri,a frequentare altre persone,cambiai del tutto.Un giorno lui tornó,ma io da perfetta cretina,dissi che uno dei suoi migliori amici ci provo con me,allora lui decise di fare un incontro con me e con i suoi due migliori amici.Quel giorno fu uno dei più brutti della mia vita,continuava a dire che gli avevo rovinato la vita,di non cercarlo,che doveva finire lí perché io ero cambiata,non ero più la bimba ingenua,semplice e fine,erodiventata come la maggior parte delle ragazze di oggi.Io ovviamente continuai a cercarlo,finché un giorno decisi di smetterla perché avrei causato solo problemi dandogli fastidio.Piú i giorni passavano più mi resi conto che fu il migliore amico a convincerlo di lasciarmi,ne ero certa.Passano in mesi e le cose incominciano a peggiorare,quando dei miei amici vengono a dirmi che colui di cui avevo perso la testa andava in giro a dire cose poco belle di me,inventandosi cose veramente crudeli,non si rendeva conto di ciò che diceva,anzi,lui rideva,era così felice di farmi passare per una poco di buono e ovviamente tutto ciò mi portó a perdere tutti i miei amici,l'unica che rimase al mio fianco fu la mia migliore amica,lei era sempre presente,a subirsi i miei pensieri ,i miei pianti,ogni cosa insomma.Tutto era così complicato,la gente mi trattava come se fossi un oggetto,messaggi con insulti,critiche,ogni cosa,che mi portò all'autodistruzione di me stessa.Spesso e volentieri mi mettevo sul balcone e guadavo giù,ma poi ci ripensavo e ripetevo a me stessa che io non avevo fatto nulla di ciò che lui raccontava,quindi perché rovinarmi la vita per delle cavolate di una persona inutile.Incominciai a riprendermi con il passare del tempo,a fare nuove amicizie,a riprendere quel carattere di quella ragazza fine che avevo perso,ero fiera di me stessa.Io finalmente riuscivo a vivere la mia vita tranquillamente,a divertirmi e ad essere me stessa.Un giorno però cambio tutto,mi arrivó una telefonata piuttosto strana e inaspettata che mi cambió totalmente la mia vita,mi sembrava così strano e impossibile da sembrare un sogno,uno di quei sogni  che fai mente dormi che è meraviglioso
ma non intendi ciò che ti voglia dire.


PARTE AUTRICE//
Ciao a tutti,mi chiamo Giorgia e purtroppo non sono una scrittrice,ma ci tengo a condividere storie che io stessa ho visto e sentito,storie vere di cui puoi provare emozioni e sentire brividi,questo è semplicemente il primo capitolo,vi ho parlato semplicemente di una parte di questa storia,l'inizio,anche se vi confesso che il meglio deve ancora arrivare,spero che vi piaccia,fatemelo sapere,scrivetemi,anche critiche e consigli,accetto tutto.Un bacione a tutti,al prossimo capitolo,che vi assicuro che vi lascerà a bocca aperta.😮

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 15, 2017 ⏰

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