Datemi un luogo, un luogo silenzioso. Dove poter nascondermi. Dove potermi difendere da tutte le critiche. Datemi un luogo sicuro, dove non devo preoccuparmi degli altri, delle delusioni, dei sogni infranti.
Che senso ha dare il proprio tutto se poi quel tutto non frutta nulla, non dà risultati, è invisibile.
Odio la vita reale, odio come funziona, odio il modo di pensare di questa gente che mette sempre prima i propri interessi.
Forse è per questo che cerco rifugio nei libri. È bello vivere altre vite, dimenticare chi si è per un pó. Mettere da parte tutti i problemi e non pensarci. Credere che vada tutto bene.
Sono quei piccoli istanti, che rappresentano la nostra piccola felicità.
Ho imparato a non riporre fiducia nelle persone.
Allora decido di dare fiducia ai libri, al mondo parallelo che questi creano, ai suoi personaggi.
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Non so cosa mi rappresenti ció che ho scritto, ma sono state due giornate di merda per me, e non so dovevo scrivere qualcosa.
