Dopo aver camminato per un'ora Elias era finalmente arrivato a Ruyville. All'entrata del piccolo paesino c'erano due case, una gialla a destra e una grigia a sinistra. Quale scegliere? Destra o sinistra? Quale privare prima di vita e renderla un posto freddo? Allora le puliremo contemporaneamente... Si mi piace quest'idea. La trovo deliziosa...
Elias iniziò ad avere delle convulsioni, poi urlò e dalla sua schiena tentava di uscire una bambino che dopo essere uscito non era altro che una copia di Elias che andò nella casa a sinistra. Il vero Elias invece andò nella casa a destra. Prima le urla strazianti e poi un gelido silenzio. Immediatamente tutti i cittadini uscirono dalle proprie case ma ciò che videro li pietrificò. Due bambini alti poco meno di un metro, dai capelli ramati che mangiavano carne e bevevano sangue umano, sporcandosi il candido pigiamino che indossavano. Gli uomini senza pensarci due volte imbracciarono i propri fucili e con una brutalità estrema aprirono il fuoco sui due piccoli bambini. Ma Akuma no chi non poteva permettere che Elias, il suo collegamento tra il mondo degli umani e quello dei demoni nefasti venisse cancellato per questo estrasse dal fodero la propria katana dalla quale gocciolava il sangue delle sue numerose vittime e tagliò tutti i proiettili. Gli umani non potevano vedere i demoni nefasti e quindi neanche Akuma no chi. Una voce potente e raccapricciante spezzo il rumore dei paesani che sbraitavano per aver finito i proiettili: IO SONO AKUMA NO CHI, DIO DEI DEMONI NEFASTI ED ORA MORIRETE PER MANO MIA, DOVRESTE ESSERE ONORATI. E dicendo questo fece un sogghigno che mostrava alcuni dei suoi denti acuminati sporchi di sangue. HISAN'NA KATTINGU. Un bagliore, poi nulla, niente più movimenti, erano stati tutti decapitati con una lama ardente in modo da non far fuoriuscire il prezioso sangue e il "liquido vitale". BEVI E MANGIA FIGLIO MIO. La vera anima di Elias era un'anima dormiente, al posto suo c'era il controllo del dio dei demoni nefasti che lo usava come un burattino. Mentre i due Elias mangiavano i corpi che rimanevano, Akuma no chi decise che la copia di Elias non era più utile ai suoi fini,lo prese dalla caviglia con la sua pelosa coda e lo inghiottì interamente; polverizzando le ossa e macinando la carne con i suoi denti. Dopo qualche ora arrivo la polizia costituita da 3 volanti a bordo della quale c'erano in totale 30 poliziotti; messi in allarme dal forte bagliore che si era visto anche a kilometri e kilometri di distanza arrivando a essere visibile anche all'enorme città di Orays che distava circa 40 km da Ruyville, villaggio di cacciatori. Rimasti increduli e traumatizzati dalla vista di tutte quelle persona che andavano da donne a bambini a uomini privi della testa che venivano mangiate da un bambino che impugnava un pugnale chiamarono il Servizio Naturale del Paranormale e dell'Inspiegabile (SNPI) che sentendo la descrizione
non ci pensarono due volte a inviare un plotone di 100 soldati armati in modo pesante. I poliziotti provarono a scappare nel frattempo dell'arrivo del plotone. NESSUN TESTIMONE VIVO, ORA È ARRIVATO IL MOMENTO DI SFAMARE LA MIA FAME. Perché a me? Diceva un poliziotto in lacrime nascondendosi dietro un albero. Mi dispiace figlio mio, non potrò più giocare con te. Cerca di dire un poliziotto mentre viene sgozzato da Elias con il suo pugnale. Mentre lo fà pronuncia queste precise parola: La tua anima è così dolce. Dopo aver estratto il pugnale dal povero corpo senza vita, lo leccò tagliandosi più volte la lingua, ma ciò non gli importava, l'importante era sfamarsi, bisognava essere forti. Molto FORTI.
Chi sarà il prossimo? Disse ridendo il piccolo, ma non una semplice risata, una risata fastidiosa. Dove siete? Volete giocare a nascondino? Accetto con piacere. Hihihihihi. Elias si avvicinò ad un poliziotto nascosto dietro un albero e si avvicinò ridendo. Chissà se sei deliziosa!
No, ti prego, non voglio morire! Supplicò il poliziotto in lacrime.
No, tu sarai il mio pasto. Disse il bambino.
Non volevo farlo!!! Urlò mentre pugnalava il bambino al cuore,con un coltello,che iniziò a perdere sangue dagli occhi, caratteristica tipica di chi è sotto il controllo di un demone nefasto. TU NON MORIRAI, ORA SEI DIVENTATO FORTE. MOLTO FORTE.
Si, hai ragione papà!! Lo sai non fa male! Guarda se non mi credi! Afferrò il coltello e aprì un grosso squarcio sul proprio addome che andava dal cuore fino alla parte sinistra dell torace, dal cuore all'inizio della gamba.
Cosa?! Non è possibile.. NON È POSSIBILE!!! Disse il poliziotto incredulo.
E invece sì!! Estrasse il coltello dall'addome e pugnalò al cuore e contemporaneamente con il proprio pugnale in testa il povero e giovane malcapitato che urlava straziante. Il sangue continua a sgocciolare dagli occhi di Elias, ma a lui non importava, voleva diventare solo più forte, ancora più forte. VEDO CHE TI SEI DIVERTITO MA ORA NON È TEMPO DI GIOCARE. Papà sono stanco... LO VEDO. LASCIA FARE A ME. Akuma no yōna dai gyakusatsu. Tutti gli esseri viventi nel raggio di 3 km si alzarono in aria e poi raggruppati in un'enorme palla al centro del villaggio composta da poliziotti ma anche piccoli animali come procioni o puzzole e perfino un cervo. Ovviamente erano tutti vivi, ma per poco ancora.... Akuma no chi alzò la mano e iniziò a stringere il pugno destro, facendo ciò la palla diventava sempre più piccola e i corpi venivano schiacciati fra loro, sempre di più, sempre di più, sempre di più. MORITE!! chiuse il pugno destro e la piccola palla composta di cadaveri compressi fra di loro esplose schizzando sangue e pezzi di carne ovunque ma la battaglia non era finita perché era arrivato il plotone che si era paracadutato dagli aerei a 10km di altezza scampando così all'Akuma no yōna dai gyakusatsu.
Fermo bambino!! Ordinò un uomo alto e muscoloso con il viso coperto da una maschera raffigurante un teschio. Elias si avvicinò ma fu un passo falso perché tutti e 100 i soldati aprirono il fuoco con i propri Metal Storm, caricati con proiettili incappucciati e capaci di sparare 16 mila proiettili al secondo.ANGOLO AUTORE: Questo era tutto per questo capitolo. Ora voi direte che è esagerato il fucile Metal storm, che spara tutti quei proiettili in un secondo e bè la cosa più spaventosa è che è reale e spara veramente 16 mila proiettili al secondo. Bene dopo questo fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate. Vi invito a condividere questa storia se vi è piaciuto, ne sarei molto felice. Ci vediamo Domenica prossima con il capitolo VITA O MORTE?
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The Akuma no chi
HorrorÈ una creepypasta, non una brutta copia o la solita cosa, insomma se te la vuoi leggere leggitela.