Immagina | Draco Malfoy

13° immagina (pt. 15)

Hai dormito quasi tutto il pomeriggio, l'orologio appeso al muro difronte a te segna le otto.
Il mal di stomaco non ha fatto altro che aumentare.
«T/n? Sei sveglia?» riconosci la voce di Tessa.
«Si, entra pure» dici mettendoti a sedere a gambe incrociate.
Insieme a Tessa ci sono anche Stella ed Ellie.
«Oh, ciao ragazze» saluti tutte con un piccolo sorriso.
«Come stai?» domanda Ellie, sedendosi a poca distanza da te.
«Non lo so... meglio credo. Anche se mi gira la testa e ho mal di stomaco...» ti stringi nelle spalle, senti la gola bruciare nuovamente.
«Draco è passato?» chiede Stella.
«N-no... doveva?» senti un conato di vomito.
«Non lo so, credevo sapesse che stavi male» dice lei mentre tu ti alzi e quasi corri verso il bagno, con lo stomaco in subbuglio.
Dai un'occhiata al tuo riflesso nello specchio, il tuo aspetto sembra l'esatta copia del tuo umore.
«Non mi piace questa situazione» commenta Tessa.
«Tessa, sono malata, non è quello che pensi tu» sbotti uscendo dal bagno e sedendoti di nuovo sul letto.
«Va bene, la smetto. Non sono d'aiuto» afferma.
«No, è impossibile che sia ciò che dici tu» scuote la testa Ellie.
«Okay chiudiamo il discorso» impone Stella, incontrando il tuo sguardo.
«Ti avevo portato del cibo, ma non credo che tu ne voglia» Tessa si alza prendendo il piatto che aveva posato sulla scrivania.
«No, non ho fame» chiudi gli occhi, posando la testa sul cuscino a causa del giramento di testa.
Si sente bussare tre volte alla porta, poi entra Draco, con aria preoccupata.
«Come sta?» chiede pensando che tu stia dormendo.
Nessuna delle tre ragazze risponde, apri gli occhi messaggiando le tempie.
«Male» rispondi tu stessa.
«Scusa se non sono venuto, ma ho appena saputo del tuo stato di salute» si siede sul bordo del letto dal lato opposto a quello dove si trova Ellie.
«Fa niente» tagli corto.

Dopo qualche minuto di silenzio, Stella dice: «Allora... noi andiamo» e si alza, facendo un cenno alle altre.
«Okay ragazze, a domani» saluti, ricambiano con un sorriso ed escono tutte e tre.
Ti metti sotto le coperte e chiudi gli occhi cercando di rilassare i muscoli indolenziti a causa della malattia.
«Mi dici che hai in questi giorni?» chiedi a Draco, sempre tenendo gli occhi chiusi.
«Onestamente? Non lo so neanche io» risponde con tono dolente.
«Allora perché sei così freddo con me?» la voce quasi ti trema.
«Io...» inzia a dire, ma quella parola rimane sospesa nell'aria.
«Tu...?» chiedi dopo secondi di silenzio.
«Non lo so, cazzo. Non so che ho» sbotta.
Cerchi di sederti nonostante la testa stia pulsando.
Ti avvicini a Draco, stringendolo tra le tue braccia.
Rimane quasi impassibile.
«C'è qualcosa che non va in me?» sospiri allontanandoti.
«No. Sono io» replica duro, uscendo dalla stanza.

PotterNote
78k letture, io prima o poi muoio.
Non so se sono psicologicamente pronta a completare la raccolta, non che questo sia l'ultimo immagina che scriverò, ma non posso continuare questa raccolta all'infinito.

Secondo voi quanti immagina dovrei scrivere in totale?

Soon.

-Reb