CARTA BRUCIATA
Ho venduto il mio cuore,
Per farmene uno di carta
Tra i polmoni,
Un origami.
Ora respiro meglio,
Liberi i polmoni
E il cuore
Oramai cartaceo
Talmente leggero lui,
Che vuol volar via
Senza di me,
Lasciandomi solo
Mi vuol lasciare senza cuore,
Lo tengo stretto a me
Imprigionato tra le costole,
Senza via d'uscita
Non prova più nulla
Dietro lo sterno immobile
Non batte più, rimane fermo,
Inizio a morire.
E non mi spaventa la morte
Ma tutto ciò che non è nel cuore,
È carta vuota bruciata
Senza qualcuno che ci scriva sopra
Prima di lasciarmi andare,
Con il sangue tra le dita
Lo tengo in una mano
E scrivo.
Su carta ho scritto ciò che penso
Su carta ho scritto ciò che credo
Su carta ho piegato il mio futuro
La carta ormai in fiamme
Sei tutto ciò che mi spaventa,
Sei solo carta bruciata
Che ho piegato ad arte,
Per assomigliare ad un cuore
Eppure senza il tuo battito
Sto morendo.
E allora non sei un sostituto
Sei sempre stato
Ciò che dovevi solo imitare,
Sei reale cuore di carta,
Non sei più l'idea stupida,
Sei il mio libro più bello.
