Amo il Campo. Mi piace stare con i ragazzi anche se avvolte mi vanno salire gli istinti omicidi. Stiamo andando a fare colazione fuori dal campo in un bar. Siamo io,Nico che ho costretro,Will che mi ha aiutato a costringere Nico,Kayla,Angel,Percy,Annie,Pip,Cal,Leo e Jason. Hazel e Frank stanno al Campo Giove ma oggi dovrebbero venire con il pretore. Ottaviano invece è uscito con Rachel.
-Ragazzi andiamo in spiaggia?- chiede Will.
-Si- rispondo entusiasta. Adoro il mare. È strano ma è così.
-Ti piace il mare?- mi chiede Percy.
-Si. Adoro andare in spiaggia-
-Visto Nico? Io sono il suo tipo-
-No. Non sei il mio tipo-
-Ma perché?-
-Perché sei un idiota-
Lui sorride.
-Visto Nico? Lei me lo dice il perché. Tu no-
Nico sospira. Povero.
-Tralasciando Percy che fa lo scemo,è una bella idea la tua Will. Chi vuole andare?-
Tutti dicono di si tranne Nico.
-Nico?- chiede Jas.
-Mi ci porterete a forza vero?-
-Si- gli risponde Perce.
-Ve bene vengo- dice sospirando.Appena arriviamo i ci avviciniamo al mare e ci bagnamo i piedi. Faccio qualche passo in dietro e mi tuffo prima di tutti. L'acqua è fredda ma non troppo. I ragazzi mi seguono a ruota. Solo Nico non si tuffa.
-Vieni Death Boy- lo chiama Will.
-È fredda-
-Non fare il bambino Nico- lo provoca Jas.
Alla fine si tuffa.
-Ragazzi facciamo una gara a chi resiste di più sott'acqua?- chiede Percy.
-Tu respiri sott'acqua- gli ricordo.
-Io faccio il giudice- risponde. Tutti annuiamo.
-Al mio tre. Uno....due.....tre-
Vado sott'acqua. Sono brava a stare in apnea. Una volta sono rimasta sott'acqua per un minuto e mezzo e ho fatto venire un infarto a Will. Io sto tranquilla sott'acqua finché non decido di risalire visto che ho notato che nessun'altro sta più sott'acqua.
-Sicura di non essere figlia di Poseidone?- mi chiede Perce appena riemergo.
-Sicurissima- dico.
Iniziamo ad andare all'acqua più alta ma io mi blocco. Non so nuotare se non sott'acqua.
-Marty,Nico non venite?-
Nemmeno Nico sa nuotare. Ci guardiamo un secondo.
-Non sappiamo nuotare- dice Nico tutto d'un fiato.
-Ah- è la risposta che riceviamo. Gli altri si avvicinano a noi.
Iniziamo una guerra di schizzi. Maschi contro femmine. Alla fine vincono le ragazze nonostante lo svantaggio numerico e nonostante avessimo avuto il figlio di Poseidone contro.
Torniamo sulla spiaggia. Hanno portato il pallone e i ragazzi vogliono fare una partita a pallavolo. Solo io e Nico non giochiamo. Io odio la pallavolo e in più faccio schifo. Nico è semplicemente asociale.
-Nico ora che ci penso stamattina mi sono scordata di dirti una cosa importante-
-Che cosa?-
-Bianca ha parlato con Artemide. Lascerà le cacciatrici per restare al Campo con noi- dico entusiasta.
-Cosa? Davvero?-
A Nico brillano gli occhi per la felicità.
Annuisco.
-Verrà più tardi insieme a Thalia-
Non vedo l'ora.
Io e Nico continuiamo a parlare finché gli altri non finiscono la partita.Torniamo nella cabina e ci laviamo. È l'ora di pranzo. Come al solito non ho fame.
-Sarà bellissimo avere Bianca con noi. Da essere l'unico nella cabina 13 siamo passati ad essere tre,quattro quando c'è Hazel-
-Vero. Almeno Will non ti dice più di stare con i vivi visto che in cabina non sei più solo-
-Già-
-Dovrebbe arrivavare dopo pranzo-
Mentre parliamo vediamo Annie con una bambina. Ha i capelli biondi e gli occhi azzurri. Quegli occhi. No..non può essere. Io l'ho vista....
Ma è lei. Sorrido. Mi vengono le lacrime agli occhi. La bambian mi corre in contro e mi abbraccia.
-Martina ti ho ritrovata- dice mentre mi abbraccia. Non ci credo. La stringo forte. Poi mi ricordo che ci sono Nico e Annabeth. Mi stacco dall'abbraccio.
-Andrea ma come....-inizio a dire.
-Non sono morta. Il camion non mi ha investita ma quando mi sono guardata intorno non c'eri più. Un uomo e una donna mi hanno aiutato a trovare la mamma ma era morta. Di te non c'era nessuna traccia. Sono stata adottata. E ora sono qui. Ho incontrato i ragazzi-capra di cui mi parlavi. I.......i centauri...no.....i statiri. Si i satiri. Poi ho incotrato un uomo-cavallo. Un...un centauro. Da piccola ti ricordi che me ne parlavi sempre?-
-Si- mi limito a dire. Sono shockata.
-Ah splendore lui è Nico,mio fratello- dico riprendendomi. Nico mi guarda confuso e io gli lancio un'occhiata della serie 'non chiedere che non so rispondere'.
-Piacere Nico. La mia sorellona si comporta bene?- chiede sorridendo.
-Si. Si comporta bene- dice ridacchiando.
-Annie si sa già di chi è figlia?-
-No-
Ci penso un po. Forse...
-Apollo- grido. Lui si materializza dietro di me.
-Mi hai chiamato demonietto? E chi è questo raggio di sole? È già stata riconosciuta?-
-No- risponde Annie.
-Allora potrebbe essere figlia mia. Dimmi che ti piace bellissima-
-Allora-inizia Andry- amo il sole, l'estate, ballare, cantare, stare in compagnia. Il mio colore preferito è il verde acqua ma mi piace molto anche il giallo. Mi piace giocare con gli altri. Mi piace imparare e fare poesia per le persone a cui tengo e...- non riesce a finire che sopra la sua testa appare il simbolo di Apollo.
-Che significa?- mi chiede il mio mini-sole.
-Che lui è il tuo papà- risponde Nico.
-Ah. Ciao papà- dice sorridendo. Alla fine il pranzo lo si può saltare.
-Marty perché non porti Andrea a conoscere i suoi numerosi fratelli e sorelle?- mi chiede Annie.
-Okay. La porto in infermeria. Nico vieni con me?-
-Ma veramente io.....-
-Will dovrebbe stare lì visto che ha il turno-
-Forza andiamo- dice incamminandosi. Troppo semplice.Angolino mio
Ragazzi questo è il sequel di Don't Worry||Daughter of Hades||
LaFigliaDiApollo_ sta scrivendo con me questa storia infatti lei sta scrivendo il punto di vista di Andrea. Vi consiglio di andade a leggere perché il suo punto di vista è importante. I suoi capitoli avranno un distacco di un giorno perché sì.~Marty⭐
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We are with you||Daughter of Apollo||
FanfictionMartina si trova bene al Campo. Ormai e passato un mese da quando sta lì. Durante una semplice giornata al campo una piccola figlia di Apollo le farà cambiare la giornata. Sequel Don't Worry||Daugther of Hades|| Il punto di vista della protagonista...